La partecipazione di Bosch Rexroth a SPS IPC Drives Italia, al padiglione 5, stand H038, è stata costellata da una nutrita serie di proposte per l’Industria 4.0 e di soluzioni per l’automazione interoperabili di Bosch e Bosch Rexroth che preparano la strada alla produzione di domani. Difficile sintetizzare il tutto in poche righe: ci proviamo, ma torneremo presto sull’argomento.
Al fine di dimostrare il potenziale delle soluzioni aperte e scalabili per l’automazione della Fabbrica del Futuro (foto di apertura), Bosch Rexroth ha messo in mostra una stampante 3D completamente automatizzata e connessa in 5G. La stampante esposta, sviluppata in collaborazione con il produttore di macchine BigRep, Nokia e Qualcomm, dimostra quello che l’automazione aperta è in grado di fare per ottimizzare i processi di creazione da un punto di vista tecnico ed economico.
La stampante 3D di grande formato BigRep PRO è dotata di soluzioni IoT industriali sviluppate da Bosch Rexroth e Bosch Connected Industry. Dispositivi IoT, software e sensori intelligenti monitorano in modo trasparente tutte le condizioni operative e ambientali e migliorano la qualità del processo, riducendo gli scarti e aumentando in modo riproducibile la qualità dei componenti stampati. La soluzione avrà una vita più lunga perché le soluzioni software sono in grado di rilevare lo stato di usura ed eventuali errori prima che causino un guasto alla macchina.
Nel campo del risparmio energetico, la nuova unità idraulica CytroBox di Bosch Rexroth consente un risparmio energetico fino all’80% e copre un range di potenza intermedio da 7,5 a 30 kW, consentendo a produttori di macchine e impianti di ottenere un risparmio significativo. Regolatori predefiniti negli azionamenti pompe a velocità variabile si adattano individualmente al fabbisogno energetico. In questo modo, in un’ottica di risparmio energetico, si riduce il numero di giri in condizioni di carico parziale o nullo, oppure si incrementa in modo altamente dinamico in condizioni di pieno carico. Ciò consente di risparmiare fino all’80% dell'energia rispetto ai gruppi ad azionamento fisso.
A contribuire a performance efficienti è l’elevato rendimento del blocco idraulico, ottenuto nel processo 3D di stampa anime in sabbia. Grazie al processo di produzione additiva con cui è stato realizzato, il blocco idraulico è in grado di produrre fino al 40% in più in modo più compatto, con canali di flusso ottimizzati. Queste nuove soluzioni migliorano il flusso dell'olio, riducono i cali di pressione, minimizzando le perdite nei punti a rischio, perché sono necessarie meno viti di chiusura.
La nuova soluzione IoT Insights proposta da Rexroth rende invece ancora più semplici le operazioni agli esperti di settore: dagli operatori di macchina ai manutentori, tutti gli addetti potranno beneficiare della raccolta, trasmissione e analisi dei dati ancor più rapida ed efficiente. Il pacchetto comprende: un IoT Rack pronto per l’installazione con PC industriale e moduli I/O, un software preinstallato IoT Gateway, un database e una dashboard per l’analisi e la visualizzazione dei dati. Standard aperti come OPC UA consentono a questa soluzione di effettuare anche collegamenti opzionali al Cloud.
Con le sue soluzioni motion control, Bosch Rexroth apre poi nuove prospettive per il mondo dell’automazione. Il controllo Embedded XM42 arricchisce la famiglia del motion control (foto di anteprima). Il sistema MLC può gestire ora fino a 192 assi sincronizzati. In questo modo, con lo stesso engineering e software, copre l’intera gamma di soluzioni entry-level economicamente vantaggiose per semplici applicazioni di assemblaggio e complesse soluzioni di robotica e idraulica. Il software di sistema comprende numerose funzioni tecnologiche predefinite, che devono ancora essere parametrizzate.
La nuova unità di controllo embedded XM42 di Bosch Rexroth consente invece di automatizzare efficientemente anche impianti con un numero di assi e stazioni elevato grazie all’ausilio di un solo controllo centrale. In questo modo, si semplifica la progettazione, si riducono i costi, la complessità e si incrementa ulteriormente il livello delle prestazioni. Il sistema CNC MTX utilizza solitamente standard e protocolli aperti e, grazie alla sua Open Core Interface, offre ai produttori di macchinari la possibilità di implementare il proprio know-how in modo autonomo e protetto.
Sulla base di numerosi standard IT e automation, e con la possibilità di pre-elaborare dati internamente, Rexroth ha sviluppato il nuovo sistema PLC ILC, che semplifica l’integrazione delle macchine nell’Internet of Things (foto di chiusura). Presso i costruttori di macchine e gli integratori di sistemi, appositi tool intelligenti di engineering velocizzano la realizzazione di attività di automazione semplici e complesse. Il sistema ILC collega macchine e impianti con circa 20 protocolli di automazione e IT a sistemi IoT subordinanti. Inoltre, mette a disposizione i dati e le informazioni raccolte sulla base di standard consolidati come OPC UA e MQTT. A tale scopo non è necessario programmare alcuna interfaccia aggiuntiva. Questo riduce in modo determinante l’impegno per l’integrazione nell’IoT.
Dalla lavorazione del legno fino all'industria del packaging: il Sequential Motion Control SMC semplifica invece l’automazione in tutti i settori e gli ambiti di applicazione. La nuova funzione tecnologica SMC di Bosch Rexroth permette di ridurre al minimo il tempo necessario per realizzare automazioni semplici e di media complessità. In confronto alla tradizionale automazione PLC, gli utenti possono ridurre i costi di programmazione e di messa in esercizio fino al 90%. Con la funzione tecnologica SMC sviluppata negli azionamenti, i tecnici possono programmare applicazioni ad asse singolo o a più assi direttamente negli azionamenti intelligenti IndraDrive, senza doversi appoggiare a un'unità di controllo esterna.