L’impiego dei servodrive serie 8400 TopLine, nella foto, e dei riduttori Lenze assicura al cliente una “soluzione completa”.
Benché i tempi cambiano, sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di acquistare dei pacchetti di figurine in edicola per completare l’ultimo album. Non lo avete fatto? Avrete sicuramente provato a separare due materiali uniti tra loro, di cui uno adesivo. Nella tecnica di accoppiamento entra in gioco la tecnologia firmata Lenze, la cui sede italiana, dal 1° settembre, è ubicata nella zona dei Navigli.
di Giuseppe Testa, Sales Director di Lenze Italia.
I tempi cambiano, ma le mode restano. E, dunque, almeno una volta vi sarà capitato di acquistare un pacchetto di figurine, al fine di completare l’album dei vostri “sogni”. Se non lo avete mai fatto, avrete sicuramente avuto modo di separare due materiali tra loro uniti, di cui uno adesivo. Ebbene, l’operazione di accoppiamento dei due materiali è resa semplice e possibile grazie a un sistema firmato Lenze (www.lenzeitalia.it)!
Il Gruppo Lenze – lo ricordiamo – è uno dei pochi operatori sul mercato in grado d’assistere i costruttori di macchine in tutte le fasi del processo di sviluppo di una macchina. Gli esperti del Gruppo elaborano insieme al cliente soluzioni di azionamento e automazione all’avanguardia, che semplificano la progettazione, la produzione e l’assistenza della macchina. In qualità di specialista per l’automazione industriale, Lenze offre un ampio portafoglio di prodotti, dai sistemi di controllo e visualizzazione agli azionamenti elettrici, fino ai componenti elettromeccanici. Dal 1° settembre, la filiale italiana milanese si è trasferita nella zona dei Navigli, a due passi dal centro e a pochi minuti dai principali snodi autostradali e ferroviari, per essere sempre più vicina ai clienti e al “cuore pulsante” della tecnologia. La sede operativa è oggi ubicata in via Barona 21, mentre quella legale è in viale Tibaldi 7.
Ma torniamo al nostro album, o meglio ai due materiali accoppiati e alla tecnologia in uso.
TECNOLOGIA VINCENTE
L’accoppiamento avviene, apparentemente, in modo semplice, svolgendo due materiali differenti tra loro, solitamente uno siliconato, che corrisponde al foglietto della figurina che si getta via, e l’altro che viene utilizzato, che può essere, ad esempio, carta stampata, film plastico, alluminio. A seconda delle esigenze, la differenza che distingue i diversi accoppiamenti è il dosaggio di collante usato.
Il materiale, “svolto” da uno svolgitore, passa attraverso un rullo che deposita la colla, per poi entrare in una calandra che accoppia i due film e li raffredda. Una volta formato, viene prelevato da un traino di uscita per essere poi riavvolto.
Per realizzare questi sistemi servono apparecchiature che permettano un sincronismo e un controllo delle velocità dei motori, al fine di potere realizzare un prodotto finito di qualità. Per la parte svolgitori, ad esempio, sono necessari sistemi in grado di realizzare calcoli del diametro in base alla velocità letta del motore. La formula? Numero di giri = velocità della linea + correzione ballerino/diametro attuale. Il diametro lo si calcola istante per istante, basandosi sulla velocità attuale della linea/i giri motore letti dal resolver (un sistema a loop chiuso).
Per le calandre o i traini, il sistema è all’apparenza ancora più semplice: leggendo la velocità di una calandra centrale, denominata Master, si invia con precisione la velocità del motore ai cilindri, posti prima o dopo, affinché eseguano la giusta relazione di velocità, a seconda dei parametri impostati dall’operatore. Infine, l’avvolgitore “avvolge” controllando il tiro del materiale, affinché questo rimanga costante oppure del valore desiderato per la durata dell’avvolgimento: tutto ciò lo si ottiene regolando la coppia del motore.
Operatività che sembrano complicate? In realtà sono un “gioco da ragazzi” – restando in tema di figurine –, grazie ai servodrive serie 8400 TopLine di Lenze.
SOLUZIONE PER OGNI USO
I servodrive serie 8400 TopLine hanno già tutte le funzioni integrate per realizzare i calcoli sopra menzionati senza dovere inventare nulla. Inoltre, tali blocchi, denominati DCALC per avvolgitore e svolgitore e DFSET per i sincronismi, sono una copia esatta dei blocchi già presenti in precedenti apparecchiature Lenze, come la serie 9300.
La soluzione assicura molteplici vantaggi per il cliente: si risparmia tempo, grazie alle funzioni integrate all’8400TL. L’utilizzatore non deve infatti né inventare né studiare ulteriori funzionalità; l’impiego dei drive motori e riduttori Lenze assicura al cliente una “soluzione completa”. L’utente ha in tal modo un unico interlocutore sia per la parte meccanica sia per la sezione elettrica e d’automazione; l’integrazione in sistemi esistenti risulta semplice e rapida, in quanto l’8400TopLine può essere dotato di tutti i bus di campo presenti sul mercato; grazie infine ai filtri integrati e alle dimensioni contenute, le dimensioni del quadro si riducono di un 20% rispetto alle soluzioni precedenti.
I clienti, in conclusione, risparmiano tempo e denaro utilizzando prodotti di alta qualità, riconosciuti dal mercato, incrementando così il valore delle proprie linee. Inoltre, grazie alla serie di riduttori g500 hanno garantita l’elevata efficienza delle macchine prodotte.
La serie di riduttori g500 Lenze assicura l’elevata efficienza delle macchine prodotte dagli utilizzatori.