Dal 1° marzo COORD3 è controllata al 100% da Perceptron. La fusione di queste due aziende apre nuovi interessanti scenari applicativi per le CMM.
As of March 1, COORD3 is a 100% subsidiary of Perceptron. The merger of the two companies opens up new interesting application scenarios for CMMs.
SCELTE ILLUMINATE
Dall' 1 marzo scorso COORD3 s.r.l. è ufficialmente parte del Gruppo Perceptron, leader mondiale della misura laser i cui prodotti sono utilizzati dalle principali case automobilistiche per la misurazione in linea delle scocche. Con l’ingresso di COORD3 nel gruppo si aprono nuovi scenari applicativi per le CMM prodotte dall’azienda piemontese, che le permetteranno di espandere il proprio mercato.
di Claudia Pirotta
“Perceptron (www.perceptron.com) trasferisce la sua consolidata esperienza nel campo della misura e della scansione laser alle macchine di misura, spalancando le porte ad applicazioni nuove, in linea con la tendenza del mercato attuale ed orientate al cliente”, le parole di Patrizio Vaccaro, Marketing Manager di COORD3 (www.coord3.it), ben descrivono il processo in atto. A regime, infatti, ogni macchina di misura COORD3 sarà disponibile in versione ibrida, potrà cioè essere equipaggiata di un laser scanner (o di un sistema di acquisizione laser) da utilizzare per i controlli off-line in alternativa al tastatore, in funzione delle verifiche da effettuare. E c’è di più: le stesse CMM COORD3 già installate presso le aziende manifatturiere potranno essere agevolmente aggiornate per supportare anche le misure a non contatto, con innegabile vantaggio per gli utenti finali. “Un laser scanner montato su una macchina di misura costa svariate decine di migliaia di euro: fino ad oggi ciò ha rappresentato una barriera per i possibili nuovi utilizzi della macchina stessa. Se un’azienda non ha una reale necessità di verifiche a non contatto, evita l’investimento in un sistema laser”, prosegue Vaccaro “Al contrario, i laser scanner Perceptron sono completamente integrati nelle macchine di misura COORD3, con una sensibile riduzione dei costi e l’estrema semplificazione dei processi di misura”. Perceptron, infatti, oltre all’acquisizione dell’azienda piemontese, ha acquisito anche la società ceca Next Metrology Software (NMS), sviluppatrice del software di misura TouchDMIS in uso sulle CMM prodotte da COORD3. Questo CAD metrologico di quarta generazione rende le operazioni di verifica dimensionale estremamente semplici ed intuitive.
QUALITÀ NELLA MISURA
La prima CMM ibrida del nuovo corso è una Benchmark Hybrid, equipaggiata con laser scanner Perceptron e tastatore Renishaw. Ha volume di misura 600 x 500 x 440 mm, garantisce un’accuratezza pari a 2,5 µm ed offre le stesse caratteristiche strutturali delle Benchmark COORD3 tradizionali: la struttura aperta a traversa mobile e gli assi X e Y ravvicinati conferiscono alla macchina eccellente rigidezza e ne massimizzano l’ergonomia di accesso al volume di lavoro. Disponibile in versione manuale o in configurazione motorizzata automatica, nel caso in cui si scelga la versione manuale, la macchina può comunque essere configurata CNC sul campo in un secondo tempo per assecondare eventuali esigenze di automazione che dovessero subentrare. La gestione della Hybrid è affidata alla nuova release del software TouchDMIS che integra i due sistemi di misura e, come accadeva con le precedenti versioni (quelle, cioè, con il solo tastatore), all’operatore sono sufficienti poche ore di addestramento per programmare e misurare in piena autonomia. “Benchmark Hybrid rappresenta il primo risultato pratico della fusione tra queste aziende”, spiega Vaccaro. “TouchDMIS è il software principale di scansione che, attraverso un’unica interfaccia operatore, consente di realizzare sia misura a contatto che applicazioni laser. Con TouchDMIS le operazioni di scansione, trasformazione e creazione di entità grafiche vengono realizzate attraverso un’unica interfaccia software, che rende il processo di misura laser molto efficace e veloce”.
PIÙ VALORE ALL’INTEGRAZIONE
L’offerta di COORD3, oltre le naturali evoluzioni, resta sostanzialmente la stessa e comprende i sistemi compatti entry level della famiglia Benchmark, la medio-piccola Ares, la Universal, serie in espansione, le macchine Gantry e quelle a bracci orizzontali. “Non vi sono modifiche strutturali, ma un incremento di tecnologia per essere più competitivi sul mercato”, precisa Vaccaro. “Oggi la richiesta è quella di strumenti che misurano o realizzano una scansione, con o senza estrazione di feature o ricostruzione di superfici. Con l’integrazione della tecnologia laser Perceptron, noi puntiamo ad offrire le soluzioni che il mercato chiede, ad un prezzo accessibile”.
Come si diceva poc’anzi, il completamento delle tecnologie può aprire anche nuove interessanti applicazioni, poiché potenzia la struttura del Gruppo e amplia l’offerta dei prodotti nel campo della macchina di misura e del controllo dimensionale. “L’impiego delle CMM per misure off-line della qualità dimensionale di un oggetto è ben diverso da quello di un sistema on-line orientato al controllo di processo. Ci auspichiamo che l’utilizzo di un’unica piattaforma software come TouchDMIS in grado di mettere in comunicazione i dati acquisiti con le due tecnologie, tastatore e laser, possa rappresentare un fattore condiviso in grado di favorire la sinergia tra due mondi, qualità e produzione, che hanno chiavi di lettura e interpretazioni spesso molto diverse dei dati”, conclude Vaccaro.
QUANDO LA SCANSIONE È SMART
Lanciato all’inizio di marzo negli Stati Uniti, ha fatto la sua prima apparizione ufficiale in Italia ad Affidabilità e Tecnologie lo scorso aprile: Perceptron SMART3D™, il primo sistema laser scanner portatile di nuova generazione progettato per supportare attività di reverse engineering, modellazione e ricostruzione del modello CAD 3D. Il sistema è equipaggiato con tavola rotante integrata e suite ScanWorks® Studio che consentono la scansione a 360° del particolare. Il volume di lavoro (200 x 225 x 225 mm) è compatibile con la maggior parte delle stampanti 3D.
SMART3D™ è basato sulla tecnologia brevettata Preceptron HELIX® “Smart Scanning Sensor” che viene utilizzata dalle principali case automobilistiche per la misura in-line delle scocche. I sistemi intelligenti HELIX® sfruttano la tecnologia a sensori microelettromeccanici (MEMS) che consente all’utente di modificare quantità delle lame laser, densità e volumi di scansione. Il volume del sensore SMART3D™ può essere configurato in modo tale da acquisire solo la reale area di interesse, evitando di includere le parti in eccesso che andrebbero comunque rimosse in un secondo tempo. Per ogni area, inoltre, l’utente può decidere di impostarne la risoluzione definendo la più adatta densità di lame laser e riservare la scansione ad alta risoluzione solo alle aree per le quali è effettivamente richiesta. Il software Smart3D Studio gestisce in automatico la potenza del laser e consente di rilevare in modo diretto parti di colori o finiture differenti.
Il sistema può essere di volta in volta configurato in base alle reali necessità e, cosa importante, grazie alla tavola rotante portapezzo gestita da ScanWorks™ Studio la scansione viene realizzata senza spostare la sorgente laser attorno al pezzo da esaminare. Tutto ciò, nella pratica, si traduce con un incremento significativo della produttività e migliora la quantità di dati acquisita.
SMART3D™ è il sistema intelligente di nuova generazione che permette di rilevare un pezzo 3D con la massima efficacia mantenendo fissa la posizione della sorgente laser.
SMART3D™ is a next-generation smart system that can capture a 3D part efficiently without moving the laser source.
METROLOGY – SMART CHOICES
As of March 1, 2015, COORD3 s.r.l. has officially been incorporated into Perceptron Group, global leader in laser measurement, whose products are employed by major automotive OEMs for the inline measurement of car bodies or their specific features. The COORD3 merger opens up new application scenarios for the CMMs manufactured by the Piedmont-based company, driving further market expansion.
by Claudia Pirotta
QUALITY IN MEASUREMENT
The first hybrid CMM of the new age is Benchmark Hybrid, equipped with Perceptron laser scanner and Renishaw probe. It offers 600x500x440 mm scanning volume, 2.5 µ accuracy and the same construction features as conventional Benchmark models by COORD3. The open construction with traveling crosspiece and clos X-Y axes deliver excellent stiffness and ergonomic access to the working envelope. Available in manual or automatic motor-driven configurations, in the manual version the machine can still be configured via CNC at a later stage, to meet possible future automation requirements. The Hybrid machine is controlled by the new TouchDMIS software release that integrates both measurement systems, and as with previous versions (i.e. with probe only), operators only need few training hours to become independent in programming and measuring. “Benchmark Hybrid is the first tangible result of the merger of the two companies”, Vaccaro says. “TouchDMIS is the scanning software that provides a unified user interface to execute both contact and laser measurements. With TouchDMIS, all scanning operations, processing and graphical entity creation procedures are performed through a single software interface, making the laser measurement process very effective and fast”.
MORE VALUE TO INTEGRATION
The COORD3 portfolio, with its natural developments, is basically unvaried, with the entry-level compact systems of the Benchmark family, the small-medium size Ares, the expanding series Universal, the Gantry machines and the horizontal arm models. “The structure has not changed, but technology has been improved to be more competitive on the market”, Vaccaro says. “Today the market demands instruments that measure or scan, optionally capturing features or rebuilding surfaces. By integrating Perceptron’s laser technology, we aim at providing the solutions requested by the market at an affordable price”.
As just mentioned, the expansion of the technology portfolio enables new interesting applications, as it strengthens the group organization and expands offer in the field of measurement machines and dimensional control. “Using CMMs for offline measurement of the dimensional properties of an item is quite different from an online system designed for process control. We expect a unified software platform like TouchDMIS, which integrates the data captured by both tools, probe and laser, to become a common factor that promotes synergy between the two worlds of quality and production, which often have very different approaches to data acquisition and interpretation”, Vaccaro concludes.
WHEN SCANNING GETS SMART
Launched in the United States in early March, it was officially presented in Italy at Affidabilità e Tecnologie in April: Perceptron SMART3D™, a portable laser scanning system that represents a productivity breakthrough for the reverse engineering and modeling sectors. The system offers a fully integrated automatic rotary table the ScanWorks® Studio suite for the 360-degree scanning of parts. The scan volume (200 x 225 x 225 mm) is compatible with most 3D printers.
SMART3D incorporates Perceptron’s patented HELIX® smart scanning sensor technology, which is used extensively throughout the global automotive industry for in-process laser scanning of car bodies. Smart HELIX® systems incorporate MEMS technology to enable the user to adjust the number of laser blades, scanning density and volume. The Smart3D sensor scan volume can be configured to capture only the area of interest saving time by excluding areas that would otherwise need to be selected and removed during cleanup. Each of these selected areas can be customized to use optimal line densities to save even more time by using high resolution scanning only in areas requiring it. Smart3D Studio software automatically controls laser power and can directly detect parts of different colors and finishes.
The system can be configured to real application needs, and most importantly, by using the fully integrated rotary table and the ScanWorks™ Studio Software, parts can be quickly and easily scanned in 360 degrees without moving the part or sensor. This translates into a significant increase of productivity and improved quality of acquired data.
“Ci auspichiamo che l’utilizzo di un’unica piattaforma software come TouchDMIS in grado di mettere in comunicazione i dati acquisiti con le due tecnologie, tastatore e laser, possa rappresentare un fattore condiviso in grado di favorire la sinergia tra due mondi, qualità e produzione, che hanno chiavi di lettura e interpretazioni spesso molto diverse dei dati”, dice Patrizio Vaccaro.
“We expect a unified software platform like TouchDMIS, which integrates the data captured by both tools, probe and laser, to become a common factor that promotes synergy between the two worlds of quality and production, which often have very different approaches to data acquisition and interpretation”, Patrizio Vaccaro says.