La visione industriale permette di rilevare errori e imperfezioni, monitorare e migliorare i processi produttivi, ottimizzare l’impiego complessivo delle risorse.
Rivenditori sì, ma anche “fabbricatori di cultura”. Contribuire a diffondere e far avanzare la cultura della visione industriale nel nostro Paese è sempre stato uno degli obiettivi di iMAGE S, rappresentante italiana delle maggiori case produttrici di componenti per la realizzazione di sistemi di visione, che a SPS 2017 presenta alcune recenti novità nella propria gamma di soluzioni e marchi.
di Anna Guida
C’è una fabbrica speciale che insegna ai bambini il valore del lavoro e dell’ingegno. È uscita dalla matita dell’artista giapponese Chihiro Takeuchi, che nell’albo illustrato La mia fabbrica dà vita a una piccola industria sorprendente che racconta la produzione proprio come dovrebbe essere: non solo rumori assordanti e pezzi da assemblare, ma anche idee, creatività e manufatti realizzati su misura di chi li ha pensati. L’unica regola: prima osservare, poi fantasticare. Si respira la stessa aria densa di poesia in iMAGE S (www.imagessrl.com), la stessa rêverie a un modo di fare impresa che è impegno quotidiano, creazione di valore, coesione con il territorio, responsabilità sociale, spazio per l’immaginazione e il pensiero audace. Ma un abbandono fantastico poi non è, sebbene ne conservi lo sguardo sognante: è una realtà con i piedi ben piantati per terra nel territorio brianzolo da 23 anni, un’impresa che trova le sue solide radici nel dialogo costante con università, centri di ricerca, imprese illuminate, tutte impegnate a far avanzare la machine vision e le sue applicazioni nel mondo industriale.
I benefici quantificabili della visione industriale sono la ripetibilità dei risultati, la rapidità delle procedure di ispezione, l’affidabilità e qualità dei prodotti, quindi, in ultima analisi, la soddisfazione del cliente.
DOVE LE IDEE PRENDONO FORMA
Paolo Longoni e Marco Diani, soci fondatori dell’azienda, ci accolgono nel loro ufficio srotolando una piantina. È la nuova sede – ancora in costruzione – di iMAGE S, sempre a Mariano Comense, dove la società è nata nel 1994. Ma è anche la realizzazione di un progetto coltivato da un po’ di tempo dai due imprenditori: un edificio in bioedilizia ampio e luminoso, alimentato da un impianto fotovoltaico, pronto ad accogliere i bambini dei dipendenti in un’area ludoteca e giovani ricercatori e aspiranti startupper in uno studio messo a loro disposizione per far nascere nuove idee imprenditoriali. “Avevamo bisogno di spazio perché negli anni il nostro organico è cresciuto troppo per la nostra sede storica. Ne abbiamo approfittato per realizzare alcuni piccoli sogni nel cassetto che ci aiuteranno – credo – a far sì che le persone vengano a lavorare qui con maggior piacere. Vogliamo che i nostri dipendenti stiano bene, che si sentano parte di un progetto e del nostro modo di concepire il lavoro”, spiega Longoni. “Quest’anno abbiamo intenzione di assumere altre tre persone, tra cui un Operations Manager. L’anglicismo fa trasparire una precisa volontà: quella di dotarci gradualmente di una struttura manageriale più articolata, di passare da piccola impresa a conduzione familiare/amicale ad azienda ben organizzata per affrontare tutte le sfide che il mercato ci pone”.
IL MERCATO DELLA VISIONE: UNO SPAZIO ACCOGLIENTE
Il mercato. Basta nominarlo e l’orgoglio per la nuova sede e i nuovi progetti nelle parole di Longoni lascia il campo a una sincera umiltà. “Siamo molto fortunati. Fondando quest’azienda siamo entrati in un mercato straordinario, in crescita costante, che ha ancora ampi margini di sviluppo e potenziamento. Quando nel 1994 nasceva iMAGE S, la machine vision era ancora una disciplina di nicchia, molto giovane: le prime applicazioni pratiche erano nate solo verso la fine degli anni ’80, e la disponibilità di sistemi di visione di maggior funzionalità e robustezza è arrivata proprio negli anni ’90. Da allora l’evoluzione è stata continua, con soluzioni hardware e software che hanno consentito un crescente utilizzo della visione artificiale nell’ambito industriale. Gli strumenti e i dispositivi di Image Processing sono penetrati con forza in tanti settori e gli ambiti di applicazione continuano a espandersi a macchia d’olio”, prosegue Longoni. “Anche noi siamo nati come distributori di sistemi di visione orientati al mercato medicale, ma con il passare degli anni abbiamo trovato spazio anche in altri settori, quali l’automotive, il farmaceutico, il packaging. E l’evoluzione non è ancora finita: anche sotto la spinta di Industry 4.0, lo sviluppo delle aziende manifatturiere sarà fortemente condizionato dall’impiego di tecnologie digitali e sistemi di visione integrati in grado di interagire con il processo produttivo”.
“Fondando quest’azienda siamo entrati in un mercato straordinario, in crescita costante, che ha ancora ampi margini di sviluppo e potenziamento”, afferma Paolo Longoni, cofondatore di iMAGE S.
ESSERE ALL’ALTEZZA
“Siamo fortunati anche per un altro motivo: perché abbiamo clienti straordinari. Quando andiamo a visitare le loro fabbriche, o quando li incontriamo agli eventi che due volte all’anno organizziamo per aggiornarci e confrontarci, ogni volta ci stupiamo per quello che riescono a fare”, prosegue Longoni. “Ci sono aziende anche piccole, con meno di 10 dipendenti, che realizzano oggetti hi-tech straordinari e spaziano da un settore all’altro con grande flessibilità, versatilità e curiosità. Recentemente siamo stati a Monopoli, in Puglia, a visitare la Blackshape Aircraft, una realtà giovane, nata nel 2009, che produce aeromobili ultraleggeri da turismo, realizzati interamente in fibra di carbonio, che stanno avendo un enorme successo in tutto il mondo. I fondatori hanno ripreso in mano un progetto di Finmeccanica degli anni ’60 e l’hanno realizzato grazie ai nuovi materiali ultraleggeri ora disponibili. Un design unico, dall’aspetto un po’ rétro, unito a tecnologie di ultima generazione: questa è l’Italia che ci piace scoprire ogni giorno. Cerchiamo sempre di essere all’altezza dei nostri clienti, vogliamo soddisfare tutte le loro esigenze, perché crediamo che se lo meritino”.
A TUTTA INTEGRAZIONE
“Per raggiungere questo scopo cerchiamo sempre di supportare i nostri clienti in maniera maniacale”, interviene Marco Diani, cofondatore di iMAGE S. “Ciò si traduce in un continuo ampliamento dei marchi e delle soluzioni che mettiamo a loro disposizione. Grazie a questa nostra filosofia, perseguita con tenacia, oggi siamo in grado di curare ogni dettaglio applicativo delle soluzioni presentate: forniamo hardware d’acquisizione delle immagini (telecamere, frame grabber o frame processor), cavi di collegamento standard e customizzati, librerie software per l’elaborazione, illuminatori speciali, ottiche e filtri oltre al supporto tecnico. Il problema che i nostri clienti lamentano più di frequente è quello dell’integrazione non sempre facile tra i diversi componenti del loro sistema di visione. Per questo cerchiamo di ampliare costantemente la nostra gamma di soluzioni in modo da poter offrire loro un sistema completo e integrato: telecamera, PC, software, ottiche e quant’altro. In quest’ottica abbiamo appena formalizzato i nostri accordi con tre nuovi marchi, che presenteremo in anteprima a SPS Italia”.
“Cerchiamo di ampliare costantemente la nostra gamma di soluzioni in modo da poter offrire ai clienti un sistema completo”, spiega Marco Diani, cofondatore di iMAGE S.
DAI PC INDUSTRIALI AI LASER PER LA VISIONE
“Già da qualche anno distribuiamo i PC industriali di altissimo livello del marchio Imago. D’ora in poi potremo affiancargli il brand Advantech, di cui saremo rivenditori esclusivi per l’Italia per i PC dedicati alla visione. Questi PC offrono buone prestazioni a prezzi interessanti, e sono adatti a tutta una serie di applicazioni meno esigenti”, prosegue Diani. “A Parma presenteremo anche il nuovo marchio Recognition Robotics: è un’azienda statunitense fondata nel 2008 per rivoluzionare la tecnologia di machine vision per il riconoscimento di oggetti. Produce un sistema di guida robot unico al mondo, in grado di ricostruire immagini 3D perfette utilizzando una sola telecamera. Grazie a un algoritmo di apprendimento automatico, i prodotti di Recognition Robotics mimano le abilità cognitive umane di riconoscere oggetti indipendentemente da come vengono presentati e stanno trovando applicazione soprattutto nell’industria automotive e si interfaccia direttamente con i maggiori marchi di robot”. Il terzo marchio recentemente entrato in casa iMAGE S è il canadese Osela. “L’azienda ha un forte focus sui sistemi di illuminazione laser per applicazioni industriali nella machine vision e nell’ispezione. Offre una serie completa di laser per la visione, compreso un laser per la proiezione di punti per macchine tridimensionali. Un prodotto che mancava nella nostra gamma”, aggiunge Diani.
“Grazie al nostro team tecnico, oltre che a una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale, siamo ormai un punto di riferimento per quanti sviluppano sistemi di visione nel nostro Paese”, spiega Milena Longoni, responsabile Marketing e Comunicazione e socio fondatore di iMAGE S.
TECNOLOGIA LIGHT FIELD DALLA GERMANIA
“A SPS Italia porteremo anche i prodotti di un altro marchio acquisito di recente, la tedesca Raytrix, specializzata nello sviluppo di telecamere 3D Light Field per applicazioni industriali. Si tratta di un nuovo tipo di telecamere tridimensionali in grado di acquisire un’immagine standard corredata dalle informazioni relative alla profondità di scena. Queste informazioni possono essere acquisite utilizzando una sola telecamera dotata di un particolare array di lenti montate sul sensore in grado di operare con la sola luce disponibile”, spiega Diani. “Le microlenti montate direttamente sul sensore consentono di avere una immagine tridimensionale partendo da una sola telecamera. Le telecamere Raytrix sono attualmente utilizzate in applicazioni come velocimetria volumetrica, impianti di fenotipizzazione, ispezione ottica automatica, microscopia e molto altro”, continua Diani. “Siamo convinti che anche in Italia troveranno un buon riscontro. Noi stiamo spingendo il 3D già da 4-5 anni, anche se sappiamo che il mercato non è ancora del tutto pronto. Ma lo sarà”.
ALLA RICERCA DI NUOVE TECNOLOGIE
“Siamo sempre in giro per le fiere di tutto il mondo per scovare nuove tecnologie adatte ad ampliare la nostra gamma. Ma ancora una volta il compito ci viene facilitato dai nostri clienti: spesso sono proprio loro a suggerirci prodotti nuovi in base alle loro esigenze. E spesso sono loro a testarli per noi. Dall’altra parte, noi offriamo loro tutta l’assistenza di un team tecnico davvero preparato, rapido e attento”, aggiunge Milena Longoni, responsabile Marketing e Comunicazione e socio fondatore di iMAGE S. “Grazie al nostro team tecnico, oltre che a una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale, siamo diventati ormai un punto di riferimento per quanti sviluppano sistemi di visione nel nostro Paese”. ©Tecn’è.
iMAGE S è recentemente diventata rivenditore esclusivo per l’Italia dei PC di Advantech per la visione.