I suoi sistemi integrati rendono VISION unica sul mercato, come testimoniano le migliaia di installazioni già realizzate: macchine come soluzioni performanti e tecnologicamente evolute per il controllo qualità sul 100% della produzione finale.
Da oltre 30 anni VISION integra persone, idee e tecnologie con una chiara promessa: sviluppare per la fabbrica intelligente sistemi automatici di misura e controllo per una garanzia di qualità sul 100% della produzione. Ne abbiamo diffusamente parlato con Nicola Lo Russo e Silvano Scaccabarozzi, rispettivamente Amministratore Unico e Chief Technical Officer di VISION.
di Anna Guida
Un settore in pieno fermento. Una spinta, quella data dall’avanzare dell’Industria 4.0 e delle sue prospettive, di cui ancora non si può immaginare pienamente la portata. Siamo davanti a molteplici direzioni di crescita, in ogni ambito industriale: una produzione più flessibile, prodotti di maggiore qualità e time to market più veloce. Questi sono i tre vantaggi che le aziende si aspettano dalla diffusione del digitale e dai nuovi paradigmi industriali. L’insieme delle nuove tecnologie applicate alla manifattura offre dei vantaggi sia a livello operativo che strategico. Tutto questo è oggi il mondo della visione artificiale industriale. Ne parliamo con uno dei protagonisti italiani del settore, VISION (www.visionsys.it), che di quel mondo condivide diversi tratti: la vivacità, l’innovazione, il dinamismo. I suoi sistemi integrati rendono VISION unica sul mercato, come testimoniano le migliaia di installazioni già realizzate: macchine come soluzioni performanti e tecnologicamente evolute per il controllo qualità sul 100% della produzione finale.
Consapevole di quanto ha costruito in 30 anni di esperienza, VISION progetta, realizza, installa sistemi integrati di controllo, misura e selezione per l’identificazione di difetti dimensionali e qualitativi, con l’obiettivo di rendere estremamente rara la presenza di scarti o difetti nei prodotti.
SCARTO ZERO, UN FATTORE ABILITANTE
“VISION è sempre stata un’azienda votata all’innovazione, sin dalla sua fondazione nel 1986. Non a caso è stata la prima società italiana ad aver progettato e sviluppato un proprio prodotto hardware sia per l’elaborazione di immagini sia per compiti accessori sempre presenti nelle applicazioni industriali quali interfacciamenti con PLC, azionamento di dispositivi, controllo di luci, lettura di encoder e altro ancora”, afferma Nicola Lo Russo, Amministratore Unico di VISION. “Consapevoli di ciò che abbiamo costruito in 30 anni di esperienza, oggi ci impegniamo a progettare, realizzare, installare e manutenere sistemi integrati di controllo, misura e selezione per l’identificazione di difetti dimensionali e qualitativi, con l’obiettivo di rendere estremamente rara la presenza di scarti o difetti nei prodotti”.
Nessuna azienda produttrice oggi può prescindere dal controllo qualità come leva competitiva. “I sistemi di visione permettono di ottenere un processo produttivo ‘zero waste’ e forniscono, quindi, la possibilità di identificare ed eliminare gli errori di produzione. Il controllo qualitativo diventa oggi la premessa del sillogismo dell’Industry 4.0: l’esclusione degli errori si traduce in un risultato produttivo caratterizzato da zero difetti, zero scarti, zero magazzino e zero interruzioni. La ricerca di una maggiore efficienza dei processi e di qualità del prodotto finale è sempre più ambita e i sistemi di visione artificiale di fatto costituiscono la risposta alle nuove richieste del mercato”, prosegue Lo Russo. “Grazie ai nostri sistemi, si possono soddisfare due esigenze chiave della produzione odierna: più automazione e più interconnessione. Questa premessa definisce la complessiva ottimizzazione in termini di tempi e costi del flusso produttivo, abilitando inoltre l’interconnessione tra le parti, ovvero la possibilità di instaurare un dialogo tra gli utenti, le macchine e tutti i dispositivi della fabbrica intelligente. Per tali ragioni la visione artificiale diventa oggi un elemento chiave della quarta rivoluzione industriale e sta traendo da essa una nuova spinta propulsiva”.
La ricerca di una maggiore efficienza dei processi e delle qualità del prodotto finale è sempre più ambita e i sistemi di visione artificiale di fatto costituiscono la risposta alle nuove richieste del mercato.
SYSTEM INTEGRATOR A 360°
Il sistema di visione come sistema integrato che gestisce anche dispositivi come laser e robot è senza dubbio un servizio abilitante che oggi fa la differenza all’interno della fabbrica 4.0. E VISION in questo si dimostra all’avanguardia: la peculiarità dell’azienda consiste nell’essere un integratore a 360° e quindi nel saper identificare tutte le componenti hardware necessarie alla realizzazione di ogni singolo sistema e nello sviluppare, migliorare e manutenere il software applicativo totalmente in casa. “Siamo in grado di intervenire in tutte le fasi del progetto e cioè dalla prototipazione alla realizzazione e alla manutenzione dei sistemi una volta in esercizio. Questo ha consentito, consente e consentirà ai clienti dell’azienda di avere un unico interlocutore a cui far riferimento durante lo sviluppo e la messa in opera della loro soluzione specifica”, spiega Lo Russo. Questa scelta, che rende VISION unica sul mercato italiano, trova radici nell’esperienza trentennale dell’azienda ma è stata ancor più potenziata negli ultimi tre anni per precisa volontà strategica del nuovo amministratore unico. “L’azienda è cresciuta di pari passo con la tecnologia di visione, cominciando dapprima a sviluppare hardware dedicati per poi qualificarsi come system integrator quando sul mercato si sono affacciate numerose realtà che proponevano schede di elaborazione, telecamere, sistemi di illuminazione e protocolli”, spiega Lo Russo. “La trasversalità delle competenze è stato ed è il nostro valore aggiunto cruciale. VISION fornisce soluzioni complete per il controllo di qualità e ha acquisito nel corso degli anni forti competenze nell’assistenza post-vendita. Se da una parte alcuni competitor vendono hardware corredato di software di terze parti, oppure solo software di loro proprietà, dall’altra VISION sviluppa internamente il 100% del software di visione e fornisce un portafoglio d’offerta caratterizzato, oltre che da servizi di progettazione e realizzazione di soluzioni più o meno complesse, anche da molteplici servizi inerenti la gestione, la manutenzione, il monitoraggio e il supporto tecnico della macchina e del cliente”.
Alla fiera Fastener dello scorso marzo, VISION ha presentato il sistema di visione SATURNO 850, una macchina automatica di controllo, dotata di hardware e software per la verifica qualitativa e dimensionale delle minuterie metalliche.
UNA PIATTAFORMA PENSATA E COSTRUITA INTERNAMENTE
Come conseguenza della volontà di potenziare l'identità aziendale di system integrator a 360°, durante gli ultimi tre anni il portafoglio prodotti è cresciuto in diverse direzioni, con innovative piattaforme software e nuovi prodotti soprattutto nel settore della stampa, della cosmetica e delle minuterie metalliche. Come sempre, le fiere di settore sono un'occasione per mostrare alcune delle soluzioni più recenti e tecnologicamente avanzate. Dal 23 al 25 maggio VISION sarà a Parma presso SPS Italia, fiera dedicata al mondo dell’automazione elettrica industriale. In questa occasione presenterà al mercato italiano un’applicazione nell’ambito del pick & place ad alta velocità già presentata in fase di prototipazione a novembre 2016 durante l’ultima edizione della fiera Vision di Stoccarda. “Si tratta di una piattaforma software in grado di ricostruire e riconoscere oggetti in uno spazio 3D, sfruttando la cosiddetta tecnica della lama di luce. Gestibile in modalità remota e capace di memorizzare i dati, questa soluzione è già compatibile con gli standard richiesti dalla fabbrica digitale”, spiega Silvano Scaccabarozzi, Chief Technical Officer di VISION, forte della sua trentennale esperienza nel settore. Il software VISION viene installato su un robot di tipo antropomorfo. Trova oggi applicazione in diversi comparti produttivi, dal settore automobilistico all’industria elettronica dove è responsabile di una lunga serie di operazioni – di taglio, saldatura, verniciatura, montaggio di materiali – che porta a termine con velocità e precisione. Un robot sicuro, con un margine di errore praticamente nullo, che sta spingendo all’estremo il processo di automazione industriale.
Il sistema di visione come sistema integrato che gestisce anche dispositivi come laser e robot è senza dubbio un servizio abilitante che oggi fa la differenza all’interno della fabbrica 4.0.
A REGOLA D’ARTE
“Il raggio d’azione di VISION varia dall’ispezione 2D o 3D al controllo delle componenti; dall’assemblaggio in linea all’identificazione dei difetti; dalla guida robot per il taglio laser al pick & place; dal riconoscimento caratteri, simboli, codici a barre e colori fino al controllo e all’ottimizzazione dell’intero processo produttivo”, continua Scaccabarozzi. “A differenza dei competitor, VISION è in grado di sviluppare il software per il controllo dell’intero sistema: dalla calibrazione (robot, PLC, telecamera e laser) all’interfaccia utente HMI e all’applicazione mobile. Una volta che il robot, le telecamere del sistema di visione e il laser sono calibrati – con o senza modello CAD – la nostra piattaforma software è in grado di creare il modello di un oggetto partendo dalla ricostruzione 3D. Dopo che l’oggetto viene ricostruito e può essere riconosciuto, a quel punto si stabilisce la posa 3D che viene gestita in base alle necessità. La piattaforma software è flessibile, adattiva e gestibile da remoto sempre al passo con i fondamenti dell’Industry 4.0”.
I software di controllo qualità VISION sono interamente realizzati dal team, dall’ideazione all’installazione. “Questa scelta ci rende specialisti nel nostro mestiere e ci permette di fornire un servizio post-vendita sempre più su misura. Siamo davanti alla crescente necessità delle aziende di dotarsi di robot con sistemi di visione on board”, spiega Scaccabarozzi.
CONTROLLO QUALITÀ PER LE MINUTERIE METALLICHE
A fine marzo, durante l’ultima edizione della fiera Fastener a Stoccarda dedicata al mondo della viteria, bulloneria e sistemi di fissaggio, VISION ha presentato il sistema di visione SATURNO 850, realizzato in collaborazione con un partner di meccatronica. È una macchina automatica di controllo, dotata di hardware e software per la verifica qualitativa e dimensionale delle minuterie metalliche. Gli elementi da sottoporre al controllo qualità vengono posizionati su una tavola rotante, elemento che ricorda gli anelli del famoso pianeta da cui prende il nome. La macchina permette, inoltre, di analizzare la filettatura esterna e interna dell’oggetto, la qualità di stampa di testi e loghi e le incisioni e le rigature superficiali. “SATURNO 850 è flessibile, veloce e rappresenta ciò che sappiamo fare meglio da 30 anni, ovvero produrre sistemi di visione artificiale per una produzione ‘a scarto zero’. La macchina raggiunge alti livelli di produttività (1.200 pezzi/min) e offre la possibilità di integrare fino a 8 tipologie di telecamere implementabili in qualsiasi momento, sistemi di alimentazione e asservimento o gruppi di trattamento del prodotto finito. Tutto il processo è gestibile da remoto in tempi ridottissimi”, assicura Scaccabarozzi. “Fin dalla sua nascita questa azienda ha puntato costantemente sull’innovazione e sulla qualità, proponendo ai clienti soluzioni personalizzate sulle loro specifiche esigenze. Nel tempo VISION ha arricchito il proprio portafoglio prodotti e la propria offerta fino a raggiungere oggi un ventaglio di oltre 4.000 installazioni nel mondo”.
I software di controllo qualità VISION sono interamente realizzati dal team, dall’ideazione all’installazione.
CONTROLLO DIMENSIONALE E QUALITATIVO DELLE VITI
Tra le macchine di selezione automatica che trovano applicazione nel settore delle minuterie metalliche, VISION ha sviluppato anche SIRIO, per il controllo dimensionale e qualitativo delle viti. SIRIO consente da una parte di verificare la conformità delle misure, della forma o l’integrità delle creste delle singole viti, dall’altra di sottoporle a particolari stress per conoscerne al meglio le caratteristiche strutturali. “In particolare, parliamo delle correnti parassite (ovvero i processi che permettono di controllare l’integrità all’interno delle viti) e della bonifica (ovvero il trattamento che porta l’acciaio a elevate temperature per definire i limiti entro cui il materiale modifica la propria struttura senza rompersi)” spiega l’Amministratore Unico.
DUE TIPOLOGIE DI CLIENTI
Come si evince dagli esempi illustrati finora, sono due le tipologie di clienti di VISION: da un lato i costruttori di impianti di produzione (OEM) che vendono linee e macchinari sui quali sono installati sistemi di controllo qualità realizzati dal team VISION; dall’altro aziende produttrici in vari settori, dalla minuteria metallica all’alimentare, dalla cosmetica al farmaceutico fino alla stampa. “Per i primi forniamo e installiamo sui loro impianti i nostri sistemi di visione, dotati di laser o robot, una o più telecamere, illuminatori, PC industriali e tutti gli altri componenti necessari. Ai secondi offriamo l’intera macchina automatica di controllo qualità. La progettiamo e costruiamo in collaborazione con alcuni partner meccatronici che integrano componenti elettrici, elettronici e meccanici per poter fornire la soluzione di visione di volta in volta più idonea. La collaborazione in questo settore è fondamentale ed è funzionale a fornire una soluzione sempre più compatta, semplice e integrata”, spiega Lo Russo.
SETTORI STRATEGICI
“Oggi spaziamo a 360° su diversi mercati con l’obiettivo di consolidare i rapporti di partnership con gli attori di riferimento in alcuni settori specifici per i quali vorremmo anche sviluppare prodotti dedicati” aggiunge Lo Russo. “Altri settori per noi strategici sono, oltre a quello già citato delle minuterie metalliche, quello della stampa e del vetro. La visione artificiale nella web inspection permette infatti di effettuare controlli su nastri continui e lastre di materiali di vario genere. In questo ambito, il team VISION è protagonista nel controllo della qualità sulla lavorazione del vetro piano, da quello ultra sottile per gli schermi degli smartphone fino a lastre per finestre o edifici. I campi in cui operiamo sono molteplici, così come plurimi sono i materiali oggetti di controllo: vetro, carta, plastica, legno, gomma, metalli, ceramica, resine, liquidi, alimenti nelle geometrie più complesse e nei trattamenti più variegati”.
COLTIVARE TALENTI
“In poco più di tre anni abbiamo cambiato sede, più che raddoppiato l’organico, creato solide relazioni con diverse università per dare maggior impulso alle attività di ricerca e sviluppo e per poter inserire nello staff giovani sempre più competenti e motivati. Siamo un’azienda snella, amiamo definirci una ‘famiglia di visionari co-creativi’ che ha ideato soluzioni complesse in modo proattivo e predittivo”, aggiunge Lo Russo. “Crediamo nei giovani talenti che animano l’azienda. Questo investimento nei giovani è la nostra risposta alla richiesta di maggiore qualità da parte delle aziende produttrici, sempre più attente alla competitività sul mercato. Per questo motivo intendiamo portare in casa sempre più competenze, per poter essere sempre più responsabili del processo end-to-end. Il nostro obiettivo quindi è ricorrere sempre meno all’outsourcing e più all’insourcing. Anche in questo siamo controcorrente. VISION è più di un’azienda, è una grande avventura che dura da oltre 30 anni. La competenza, l’esperienza, l’impegno, le persone e la fiducia dei nostri clienti continuano giorno dopo giorno a scriverne la storia”. ©Èureka!
Oltre al settore delle minuterie metalliche, altri settori strategici per VISION sono quello della stampa e del vetro.