AH Industries è un’impresa all’avanguardia nel settore della produzione di componenti per turbine eoliche.
La costante crescita del comparto eolico pone in primo piano l’industria danese, che gioca un ruolo di fondamentale importanza a livello internazionale. AH Industries, un’impresa all’avanguardia nel settore della produzione di componenti per turbine eoliche, collabora con Seco, leader svedese nel settore dell’utensileria, per incrementare la produttività e l’efficienza dei processi produttivi, al fine di rimanere competitiva su tutti i mercati.
di Davide Wiles
La Danimarca non è un gigante industriale e neppure un paese particolarmente ventoso, tuttavia è il leader mondiale nel settore dell’energia eolica. Paese pioniere nello sviluppo di questa fonte di energia alternativa per fini commerciali fin dagli anni Settanta, la Danimarca ospita due dei produttori più importanti di turbine eoliche nel mondo: Vestas e Siemens Wind. Non solo, è anche il paese con la maggiore percentuale di energia elettrica, il 20%, derivante dallo sfruttamento del vento.
Buona parte della tecnologia utilizzata nel mondo per il settore dell’energia eolica mondiale, oggi più che mai in costante crescita – come dimostrato dal record di 39,4 GW di capacità installati nello scorso anno –, viene sviluppata in questo paese scandinavo che ha una popolazione di soli 5,5 milioni di persone. A partire dal 2000, per effetto dello sviluppo economico della Cina, il settore dell’energia eolica della Danimarca ha registrato una costante espansione, con una crescita percentuale media annua del 16%. Ciò nonostante, la concorrenza internazionale ha indotto i danesi a ridurre i costi e ad incrementare la produttività, al fine di conservare la propria posizione dominante nel mercato.
PROBLEMA
AH Industries (www.ah-industries.com) è un’impresa all’avanguardia nel settore della produzione di componenti per turbine eoliche fin dalla metà degli anni ’80, ed oggi la componentistica prodotta dall’azienda viene utilizzata nel 10% circa delle turbine eoliche in funzione nel mondo. Presso lo stabilimento AH Industries, alla periferia della città danese di Kolding, vengono eseguite le operazioni di fresatura e foratura dei componenti per quasi tutti i produttori di turbine eoliche. Lo staff tecnico dell’azienda danese ha compreso che una delle fasi del processo di produzione delle turbine effettuato a Kolding – la fresatura delle superfici della sede del cuscinetto principale, nel punto di attacco alla struttura della turbina – rappresentava un “collo di bottiglia” per l’intera catena produttiva.
“Non avevamo alcun problema particolare, tuttavia questa fase richiedeva tempi lunghi per ogni pezzo ed era, inoltre, molto rumorosa. Quando cercavamo di accelerare il lavoro, l’utensile si rompeva per effetto delle vibrazioni”, evidenzia Klaus Døssing, Tecnico di produzione di AH Industries.
SOLUZIONE
Riconoscendo i vantaggi che AH Industries poteva trarre dall’eliminazione delle vibrazioni, Tom Jakobsen, esperto internazionale di Seco (www.secotools.com) per le applicazioni nel settore dell’energia eolica, ha suggerito una soluzione caratterizzata da un attacco portafresa con smorzamento delle vibrazioni Steadyline. Jakobsen spiega che il sistema dinamico di smorzamento è dotato di un “attenuatore” delle vibrazioni posizionato nella parte frontale della barra, nel punto in cui la deflessione è massima. In tal modo, le vibrazioni vengono smorzate non appena trasmesse dall’utensile. “Questa soluzione smorza efficacemente le vibrazioni”, dichiara Jakobsen. “Di conseguenza, è possibile sottoporre l’utensile ad un carico di lavoro superiore e, spesso, lavorare con una velocità tre volte superiore rispetto agli standard”.
Seco Tools – lo ricordiamo – è leader mondiale nella produzione di utensili in metallo duro per asportazione di truciolo e attrezzature complementari, con una gamma di prodotti completa che include utensili e inserti per tornitura, fresatura, foratura, alesatura e barenatura, oltre a sistemi di utensili complementari.
L’utilizzo dell’utensile Steadyline ha consentito ad AH Industries di accelerare la fresatura degli attacchi di un sorprendente 269% e di ridurre a circa 10 min i tempi di lavorazione di ogni pezzo, precedentemente pari a circa 30 min. Inoltre, la durata della testa di taglio è aumentata in modo significativo. “Le vibrazioni, che prima di adottare questa soluzione avevano luogo, causavano una maggiore usura degli inserti: conseguentemente dovevano essere sostituiti molto più spesso. Adesso la durata degli inserti è più che raddoppiata”, dichiara Døssing.
La riduzione del tempo di lavorazione e del grado di usura ha comportato significativi risparmi per AH Industries. Il recupero dell’investimento è stato realizzato in meno di tre mesi. “All’inizio avevo dei dubbi, ma questo utensile si è dimostrato veramente eccellente”, afferma Døssing. “Stiamo utilizzando utensili Steadyline da ormai quasi due anni, e l’investimento iniziale si è abbondantemente ripagato”. Jakobsen aggiunge che AH Industries non ha ottenuto solo utensili, ma anche supporto e competenza: “Le prestazioni degli utensili sono estremamente importanti, tuttavia oggi pensiamo e forniamo soluzioni”.
La crescita cinese nel settore dell’energia eolica – attualmente la Cina ha quattro imprese tra i primi 10 produttori del mondo – non mostra segni di rallentamento e, dunque, la competenza danese nel settore delle “rinnovabili” avrà ancora un grande spazio di espansione, se saprà rimanere competitiva. “Quanto maggiore sarà l’efficacia dei produttori danesi, tanto contenuti saranno i prezzi che potranno offrire ai loro clienti”, afferma Jakobsen. “Steadyline potrà aiutarli a raggiungere e a realizzare questo obiettivo”.
Per le applicazioni nel comparto eolico, Seco ha suggerito l’innovativa soluzione Steadyline, caratterizzata da un attacco portafresa che smorza le vibrazioni e che consente di lavorare a velocità decisamente maggiori.