Veduta aerea della Stamperia di Lipomo sul cui tetto è stato installato un impianto fotovoltaico di ABA Impianti, dalla potenza di picco di 328 kWp, che utilizza pannelli Polycristallini e First Solar per garantire la massima generazione d’energia.
Grazie alla collaborazione con ABA impianti, Stamperia di Lipomo, storica impresa tessile nel cuore del comasco, attiva da oltre 40 anni nel settore tessile come stamperia e finissaggio per conto di terzi, ha installato sul tetto del proprio stabilimento un impianto fotovoltaico dalla potenza di picco di 328 kWp che utilizza pannelli Polycristallini e First Solar per garantire la massima generazione d’energia.
di Umberto Leoni
Azienda italiana leader nel campo delle energie rinnovabili ed eco-sostenibili, ABA Impianti (www.abaimpianti.it) ha realizzato un imponente impianto fotovoltaico sullo stabilimento di produzione dell’azienda Stamperia di Lipomo S.p.A., storica impresa tessile con sede a Lipomo, nel cuore del comasco, da secoli zona ad alta cultura serica e attiva da oltre 40 anni nel settore tessile, come stamperia e finissaggio per conto di terzi. Il team di ABA Impianti è stato selezionato dall’azienda per fronteggiare il problema relativo ai costi energetici della stessa. Una prima analisi ha, infatti, mostrato come l’impresa fosse decisamente energivora, principalmente a causa dei macchinari impiegati per la stampa su tessuto, e quanto risultasse necessario un intervento specifico per abbattere parte di tali costi.
Il primo intervento è stato quindi relativo allo sviluppo di uno studio per la possibile installazione di un impianto fotovoltaico sull’ampia superficie dei tetti che l’azienda possiede ma, nel corso di tale analisi, si è imposta la necessità di affrontare un ulteriore problema: quello relativo allo smaltimento dell’eternit. “Abbiamo smaltito circa 4.000 m2 di eternit”, ha affermato Giovanni Cefalì, Direttore Tecnico della Società Cooperativa E.Co. che si è occupata dello smaltimento. “In una scala da 1 a 10, la pericolosità a livello ambientale era di livello 8, perché a causa dello stato di degrado delle lastre, poteva esserci un facile rilascio delle fibre”.
UN TEAM “EFFICIENTE”
ABA Impianti ha quindi commissionato alla Società Cooperativa E.Co. l’operazione di smaltimento dell’eternit, operazione eseguita usufruendo degli incentivi previsti a riguardo e che ha richiesto un mese di tempo. Solo in seguito, ABA Impianti ha potuto dedicarsi alle operazioni relative all’installazione dell’impianto fotovoltaico. L’impianto installato ha una potenza di picco di 328 kWp ed utilizza pannelli Polycristallini e First Solar per garantire la massima generazione di energia. La superficie netta da coprire è stata pari a 2.500 m2 e per intervenire è stato, quindi, necessario utilizzare 721 pannelli in Polycristallino da 245 Wp e 1.794 pannelli First Solar da 82,5 Wp, ai quali vanno aggiunti 20 inverter. La connessione dell’impianto alla rete è stata effettuata il 20 agosto 2012 ed è rientrata all’interno degli incentivi relativi al Quarto Conto Energia. Si stima che l’impianto fotovoltaico installato si attesti su una Produzione Annua Prevista di 305.000 kWh. Secondo tali valutazioni, dunque, la Stamperia di Lipomo S.p.A. sarà in grado di risparmiare il 60% dei propri consumi energetici annui grazie ad ABA Impianti.
Ad oggi, gli ingegneri di ABA Impianti stanno lavorando per valutare possibili ulteriori soluzioni da proporre all’azienda, al fine di permettere un maggiore risparmio sulla bolletta, nonché un ulteriore abbattimento dei costi energetici, focalizzandosi principalmente sull’impianto di illuminazione, per poter eventualmente suggerire una soluzione di illuminazione a LED dei capannoni, e sul sistema di riscaldamento degli stessi.
“I lavori portati avanti per la Stamperia di Lipomo S.p.A. sono stati particolarmente ambiziosi”, ha affermato Alessandro Stefanizzi, Managing Director di ABA Impianti, “e ci hanno dato modo di installare un impianto fotovoltaico dalla struttura imponente, fronteggiando egregiamente l’annosa questione relativa allo smaltimento eternit. La nostra forza risiede nel valutare, infatti, ogni possibile intervento a 360 gradi, grazie a un team di professionisti dalle competenze encomiabili, che mira a un duplice obiettivo: la massima soddisfazione del cliente e la massima resa degli impianti installati”.
La superficie netta coperta è stata pari a 2.500 m2 e per l’intervento sono stati utilizzati 721 pannelli in Polycristallino da 245 Wp e 1.794 pannelli First Solar da 82,5 Wp, ai quali vanno aggiunti 20 inverter.