L’edificio che ospita l’Advanced Laser Center sfrutta sistemi geotermici e pannelli solari per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
La seconda edizione degli Innovation Days 2019 è stata per Prima Industrie l’occasione per presentare in anteprima mondiale la nuova generazione di sistemi per l’Additive Manufacturing nel nuovo Advanced Laser Center.
di Pamela Pessina
Investire nelle tecnologie additive è ormai un imperativo per le aziende che vogliono rimanere competitive in un mercato sempre più globale e sempre più veloce. In particolare, per l’industria manifatturiera investire in Additive Manufacturing significa cambiare sì il processo produttivo, ma per renderlo più veloce, per ridurne i costi e, soprattutto, per soddisfare la richiesta sempre maggiore da parte del mercato di prodotti customizzati. E proprio l’Additive Manufacturing è stata la protagonista della seconda edizione degli Innovation Days organizzati da Prima Industrie lo scorso ottobre nel nuovo Advanced Laser Center a Collegno, alle porte di Torino.
A far gli onori di casa alla seconda edizione degli Innovation Days 2019 il Presidente di Prima Industrie, Gianfranco Carbonato.
INNOVAZIONE LASER
Sono stati oltre 300 gli ospiti, tra clienti, esponenti universitari, centri di ricerca e stampa, che hanno affollato il nuovo Advanced Laser Center di Prima Industrie in occasione della seconda edizione degli Innovation Days, l’evento internazionale dedicato alle tecnologie innovative per l’Additive Manufacturing e la lavorazione della lamiera. Un traguardo importante per Prima Industrie quello dell’Advanced Laser Center, costruito con i più recenti criteri di edilizia sostenibile, dove tutti i 4.000 metri quadrati sono dedicati al nuovo laboratorio di ricerca e innovazione dei sistemi di produzione laser avanzati.
La Print Genius 250 è adatta a una vasta gamma di materiali: acciaio inossidabile, acciaio Maraging, leghe a base di nichel ad alta temperatura (Inconel), titanio, cobalto-cromo, alluminio, rame e acciaio alto-resistenziale.
“Ci troviamo nel quartier generale di Prima Industrie, luogo simbolo per il nostro Gruppo in Europa, una sede logisticamente strategica, perché vicina alle tangenziali e all’aeroporto. L’Advanced Laser Center entra in un programma più ampio di rinnovamento dei siti del Gruppo, un programma iniziato nel 2016 con la realizzazione del nuovo Headquarter e Tech Center di Collegno, che si completerà entro la fine del 2020 con la costruzione del nuovo stabilimento produttivo per le macchine laser”, ha sottolineato Gianfranco Carbonato, Presidente di Prima Industrie, che ha aperto i lavori accogliendo il pubblico numeroso. L’investimento complessivo sul territorio è importante, si calcola di circa 25 milioni di euro, e permetterà a Prima Industrie di aumentare l’efficienza, migliorare la customer experience nelle aree dedicate ai visitatori e di poter contare su ambienti lavorativi più moderni e organizzati.
Paolo Calefati, Prima Industrie Vice President Innovation, presenta la Print Sharp 250, che coniuga un’elevata qualità dei componenti prodotti, sia in termini di superficie sia di caratteristiche meccaniche.
Proprio durante gli Innovation Days 2019 sono stati presentati i sistemi di nuova generazione per la produzione additiva di componenti in metallo di Prima Additive, la Divisione del gruppo Prima Industrie specializzata in soluzioni chiavi in mano per l’Additive Manufacturing. Le novità coprono entrambe le tecnologie additive: Powder Bed Fusion (PBF) e Direct Energy Deposition (DED). I nuovi sistemi sono stati progettati seguendo l’approccio Open Innovation del Gruppo, che pone al centro le esigenze e le applicazioni dei clienti, garantendo una stretta partnership con gli utenti finali delle tecnologie e una forte aderenza alle richieste del mercato.
Seguendo la sua vocazione “green”, Prima Industrie ha sviluppato prodotti ad alta efficienza energetica che riducono i consumi rispetto ai sistemi tradizionali e garantiscono elevate prestazioni. L’azienda, inoltre, fa suo il paradigma di business dell’economia circolare, che mira a non sprecare energie inutilmente, mantenendo il valore di prodotti e materiali il più a lungo possibile.
La flessibilità della Laserdyne 430 DED può essere ulteriormente incrementata grazie all’aggiunta di una tavola rotobasculante opzionale che aggiunge altri due assi per applicazioni più complesse.
AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE ADDITIVA
Le soluzioni di Prima Industrie in ambito Additive Manufacturing rispondono alle esigenze del mercato con prodotti che permettono di sfruttarne tutti i vantaggi, grazie all’alta produttività, all’affidabilità di processo di prim’ordine, all’eccellente qualità dei pezzi finiti e all’ottimo rapporto prestazioni/prezzo.
Agli Innovation Days, Prima Industrie ha presentato la Print Genius 250, nuova macchina PBF con volume di costruzione di 262 x 262 x 350 mm, adatta alla produzione di componenti di media dimensione. Print Genius 250 è la soluzione ideale per applicazioni di stampa di metallo ad alta produttività, grazie al suo doppio laser single-mode da 500 W, che riduce i tempi di produzione, abbinato a software intelligenti per un rapido orientamento dei pezzi e per la definizione dei parametri macchina. Il flusso di gas ottimizzato, con conseguente riduzione al minimo dei consumi, e la capacità di cambio completo del materiale in meno di 2 h sono altri punti di forza di questa macchina innovativa.
Gli ospiti dell’evento hanno potuto vedere al lavoro anche la macchina PBF Print Sharp 250, con volume di costruzione di 250 x 250 x 300 mm. Il sistema è equipaggiato con laser proprietario Convergent CS450, la sorgente fibra ad alta efficienza sviluppata grazie alla profonda esperienza del Gruppo Prima Industrie nel campo delle tecnologie laser.
Nell’ambito della tecnologia Direct Energy Deposition, agli Innovation Days è stata presentata la nuova Laserdyne 430 DED, una macchina compatta e precisa a 3 assi, con volume di lavoro di 585 x 400 x 500 mm, elevata velocità di costruzione (massimo 40-50 cm3/h - tipico 20 cm3/h) ed eccellente qualità dei pezzi finiti, adatta per produzioni 3D, rilavorazioni e riparazioni.
La Laserdyne 430 DED è dotata di Advanced Head, innovativa testa laser DED multiuso con design modulare che consente il montaggio in diverse configurazioni per adattarsi a molteplici processi laser. Alcuni dei punti di forza della nuova testa sono: il monitoraggio del pool di fusione, il percorso ottico pressurizzato che evita infiltrazioni di polvere, e l’ugello raffreddato ad acqua per deposizione continua realizzato in Additive, che riduce il rischio di adesione della polvere durante il processo. ©TECN’È
La Advanced Head può essere montata su tutti i prodotti Laser Metal Deposition di Prima Industrie.