Basandosi su Sinumerik Integrate Run MyRobot, la soluzione Siemens permette al robot di essere integrato senza soluzione di continuità all’interno del sistema produttivo.
Interfaccia integrata e intuitiva per la gestione di un robot in una cella di lavorazione, la soluzione proposta da Siemens permette al robot di essere inserito senza soluzione di continuità all’interno del sistema produttivo. Sinumerik Integrate Run MyRobot garantisce inoltre la sicurezza del robot dal pacchetto Sinumerik Safety Integrated. Direttamente da MECSPE, ecco poi le ultime novità per la fabbrica del futuro.
di Luigi Ortese
Al fine di essere completamente automatizzate, le fasi della produzione richiedono macchine equipaggiate con robot, per l’esecuzione di semplici e flessibili operazioni di carico e scarico. Questo perché la produzione integrata può essere raggiunta solo grazie ad una stretta interconnessione tra le operazioni delle macchine utensili e quelle di carico e scarico robotizzate. Tuttavia, le aziende necessitano anche di ridurre al minimo i costi per la formazione del personale all’utilizzo dei robot ed è quindi richiesta una soluzione facile e versatile laddove il robot gestisce le operazioni di carico e scarico, soluzione che preveda un’unica interfaccia operativa per la macchina utensile e il robot.
Basandosi su Sinumerik Integrate Run MyRobot, la soluzione Siemens (www.siemens.it) permette al robot di essere integrato senza soluzione di continuità all’interno del sistema produttivo, potendo in tal modo gestire la sicurezza del robot dal pacchetto Sinumerik Safety Integrated. La soluzione proposta aumenta notevolmente la produttività e la sicurezza della cella. Programmazione, controllo, autoapprendimento e diagnostica possono essere realizzati dal pannello operatore del CNC Sinumerik 840D sl, aumentando l’efficienza e la flessibilità della macchina utensile. Di conseguenza, il robot può essere aggiunto in modo flessibile per la gestione delle attività di carico e scarico: proprio come ogni altra unità sulla macchina, può essere controllato dall’interfaccia utente del Sinumerik Operate, con la quale gli operatori si sentono a proprio agio, rendendo, inoltre, l’automazione della produzione davvero semplice.
Lo stand Siemens al recente MECSPE: la Divisione Drive Technologies di Siemens, con il Business Segment Macchine Utensili, ha proposto il proprio portfolio prodotti per rendere più efficienti e sostenibili i processi produttivi in tutte le loro fasi.
VERSO LA FABBRICA DEL FUTURO
All’ultima edizione di MECSPE, conclusasi lo scorso 31 marzo, l’innovazione firmata da Siemens ha mostrato come la “multinazionale dell’automazione” sia sempre e più che mai in prima linea con un’offerta mirata al mondo delle macchine utensili e con un progetto d’integrazione per la fabbrica digitale.
Il mondo della manifattura sta affrontando profondi cambiamenti che coinvolgono la crescente integrazione dei processi di produzione e degli innovativi sistemi software a supporto. L’obiettivo di Siemens, nel settore delle macchine utensili, è e rimane quello di portare avanti il processo d’integrazione per affrontare al meglio la nuova era dell’Industry 4.0. L’occasione offerta da MECSPE 2014, fiera di grande rilevanza per l’industria manifatturiera e punto d’incontro tra le tecnologie per produrre e le filiere industriali, è stata dunque colta dalla Divisione Drive Technologies di Siemens, con il Business Segment Macchine Utensili, per presentare il proprio portfolio prodotti finalizzato a rendere più efficienti e sostenibili i processi produttivi in tutte le loro fasi.
Con la famiglia Sinumerik, in particolare i Sinumerik 840D sl e 828D, e la suite Sinumerik Integrate for production, esposte presso il proprio stand, Siemens ha voluto dimostrare l’eccellenza delle proprie soluzioni che – attraverso componenti hardware e software scalabili, oltre alla nuova superficie operativa Operate – offrono non solo flessibilità per le macchine a diversi livelli di complessità, ma anche soluzioni su misura per ogni settore e applicazione. La piattaforma Sinumerik di Siemens, utilizzata in tutto il mondo in una varietà di tecnologie per la lavorazione meccanica a controllo numerico e per macchine multitecnologia, migliora la produttività e l’efficienza delle macchine utensili, attraverso soluzioni sempre più integrate lungo il loro intero ciclo di vita.
All’interno dello stand, Siemens PLM Software ha proposto le ultime novità relative al software NX, la soluzione integrata per la progettazione, produzione e simulazione (CAD/CAM/CAE), e Teamcenter, il software più diffuso al mondo per il Product Lifecycle Management, oltre alle soluzioni LMS di analisi e testing.
Lo stand è stato inoltre luogo di incontro con la realtà e le attività del Centro Tecnologico Macchine Utensili di Siemens, una struttura con sede a Piacenza sviluppata e pensata per la formazione a 360°, fruibile da tutti gli operatori di settore che possono vedere in azione tutti i prodotti e le soluzioni che concorrono alla produzione in officina. Ospite attivo dello stand Siemens anche il robot Kuka KR6 R700 sixx, con compiti di manipolazione e carico/scarico, soluzione che ha permesso ai visitatori di rendersi immediatamente conto dei vantaggi di una perfetta integrazione tra macchina a controllo numerico e robot, grazie ad un’unica superficie operativa, Sinumerik Operate, per tornare all’argomento principale qui trattato in apertura.
Con la famiglia Sinumerik, in particolare Sinumerik 840D sl e 828D, e la suite Sinumerik Integrate for production, Siemens dimostra l’eccellenza delle proprie soluzioni che offrono non solo flessibilità per le macchine a diversi livelli di complessità, ma anche soluzioni su misura per ogni settore e applicazione.
APPLICAZIONI PRATICHE DI AUTOMAZIONE
Cuore di questa edizione di MECSPE è stata “La Fabbrica Digitale, oltre l’automazione”, un progetto di integrazione digitale di tutti i sistemi e sottosistemi che compongono una moderna fabbrica, volto alla realizzazione, nello specifico, di parti della Xam 2.0, concept city car elettrica progettata e prodotta dal Team H2 Polito del Politecnico di Torino, con il supporto di una serie di partner industriali, tra cui Siemens nel ruolo di Main Technical Partner. Il progetto ha voluto mostrare le possibilità di integrazione “digitale” di tutti i sistemi e sottosistemi che compongono una moderna fabbrica “digitalizzata”: progettazione, produzione, automazione, controllo, montaggio, collaudo. Ogni attività è quindi stata monitorata durante l’intero processo produttivo secondo la logica del Product Lifecycle Management e l’intero flusso di dati è stato canalizzato attraverso una “Rete Fabbrica” WiFi. Il ruolo di coordinatore di “Fabbrica” è stato assegnato e svolto da Teamcenter, la soluzione di Siemens PLM Software per la gestione dei dati di prodotto e dei processi aziendali. Il flusso delle informazioni tra le varie isole è quindi stato gestito da Teamcenter attraverso una “Rete Fabbrica” WiFi realizzata tramite i processori di comunicazione Siemens Simatic NET. L’isola produttiva era completata dalla presenza di macchine utensili di varie tecnologie di importanti costruttori che hanno partecipato alla realizzazione di parti meccaniche e strutturali della City Car Xam 2.0, allo scopo di dimostrare ai visitatori i notevoli vantaggi derivanti da una Fabbrica Digitale: la comunicazione in tempo reale tra macchine e la gestione dei dati di prodotto-processo garantiscono un’ottimizzazione dei tempi e un accorciamento del time-to-market con un conseguente minor numero di scarti, costi ridotti e una maggiore efficienza. Grazie alle competenze esclusive e distintive di Siemens, la realizzazione proposta può essere applicata con successo non solamente a grandi, ma anche a medie e piccole realtà, con macchine simili o con un parco macchine totalmente eterogeneo.
Grazie a Siemens, la “Fabbrica Digitale” introduce dunque un ulteriore step evolutivo: infatti, con il passaggio dal semplice collegamento con comunicazioni punto-punto e unidirezionali a uno scambio diretto di dati bi-direzionali, è possibile arrivare alla condivisione dei dati e anche oltre, all’integrazione tra macchine e risorse, attraverso soluzioni quali Teamcenter e Sinumerik Integrate for Production.
La perfetta integrazione tra macchina a controllo numerico e robot, con un’unica interfaccia operativa, assicurata dal pacchetto Sinumerik Integrate Run MyRobot, è stata illustrata nel corso di MECSPE grazie all’impiego del robot Kuka KR6 R700 sixx, con compiti di manipolazione e carico/scarico.