Le qualità GC1205 e GC1210 in metallo duro con rivestimento PVD sono particolarmente indicate per la lavorazione di superleghe HRSA a base di nichel invecchiato.
Nuove qualità di tornitura per la lavorazione delle HRSA: le qualità GC1205 e 1210 sono particolarmente adatte alle lavorazioni di superleghe HRSA a base di nichel invecchiato e sono in grado di coprire un ampio campo di applicazioni.
di Anna Maria Porro
Le superleghe HRSA sono difficili da lavorare. Hanno proprietà straordinarie come, per esempio, il rapporto resistenza-peso, il mantenimento della resistenza e della durezza ad alte temperature e un’eccellente resistenza alla corrosione. Tuttavia, essendo anche impegnativi da lavorare, hanno a loro volta bisogno di soluzioni che devono essere accuratamente pianificate con la scelta attenta di utensili, metodi e percorsi che garantiscano efficienza, sicurezza e buoni risultati.
Sandvik Coromant ha introdotto due nuove qualità PVD, la GC1205 e la GC1210. Entrambe consentono una tornitura sicura e ad alta precisione di superleghe HRSA a base di nichel invecchiato e sono in grado di coprire un ampio campo di applicazioni in ambito LSM (ultima fase di lavorazione) e ISM (fase intermedia di lavorazione). Grazie all’ultima tecnologia per substrati e rivestimenti, queste qualità offrono un’eccellente resistenza all’usura sul fianco e per abrasione, aumentando la durata del tagliente e incrementando la produttività.
GC1205 è una qualità per la finitura di superfici lavorate in applicazioni legate all’ultima fase di lavorazione e alla fase intermedia di lavorazione.
UTENSILI DA TAGLIO PER COMPONENTI AEROSPAZIALI
La ragione principale per cui le HRSA sono difficili da tagliare è la loro elevata resistenza alle alte temperature. Non si ammorbidiscono, non scorrono come la maggior parte degli altri materiali e si incrudiscono immediatamente. L’elevato carico meccanico e il notevole calore si concentrano sul tagliente.
Le leghe a base di nichel, ferro o cobalto sono sottogruppi di HRSA che vantano capacità uniche, particolarmente adatte ai componenti per il settore aerospaziale dato che le loro proprietà non cambiano molto fino al punto di fusione. Sono anche molto resistenti alla corrosione.
Dal punto di vista della lavorabilità, tuttavia, hanno bisogno di una macchina potente, un setup rigido, inserti con qualità e geometrie specifiche, applicazione ottimizzata del refrigerante e, infine, del giusto metodo di lavorazione e del giusto avvicinamento degli utensili. Certamente occorre una maggiore pianificazione e quindi più lavoro a livello di front-end della produzione.
Per la tornitura di componenti per motori aerospaziali, i requisiti di finitura superficiale sono elevati ma non più difficili da raggiungere, grazie alle nuove qualità GC1205 e GC1210. Insieme, infatti, sono in grado di coprire un ampio campo di applicazioni.
Diverse sono le caratteristiche chiave che contribuiscono all’elevato livello di prestazioni delle superleghe HRSA. Un nuovo substrato duro e a grana fine, la più recente tecnologia di rivestimento PVD e l’ottimizzazione dell’integrità del filo tagliente garantiscono una maggiore resistenza all’usura sul fianco e all’usura a intaglio secondaria, una maggiore sicurezza del filo tagliente e una riduzione dello sfaldamento.
“Per i nostri clienti, questo si traduce nella possibilità di utilizzare gli inserti a velocità di taglio più elevate con la qualità GC1205 e in una maggiore durata del tagliente con la qualità GC1210. Viene inoltre assicurata una durata del tagliente uniforme e prevedibile, raggiungendo i requisiti di integrità superficiale richiesti per i componenti aerospaziali critici”, ha affermato Martin Saunders, Global Product Application Specialist for Turning presso Sandvik Coromant.
Tipici componenti di motori aerospaziali che è possibile lavorare con tali qualità sono costituiti da dischi di turbina a gas, casse, blisk, spool, alberi e pale. Tuttavia, queste qualità possono dimostrarsi un’ottima scelta anche per applicazioni esigenti come quelle rappresentate dalle turbine per la generazione di elettricità e dagli impianti medicali realizzati in cobalto-cromo.
“Sappiamo che i campi di applicazione S05 e S15 sono estremamente impegnativi e altamente competitivi. Il lancio di queste due nuove qualità offre l’opportunità di aumentare i dati di taglio e, nel contempo, di prolungare la durata del tagliente, soprattutto nell'ambito dell’ultima fase di lavorazione e della fase intermedia di lavorazione di componenti per uso medicale e dell'industria aerospaziale”, prosegue Martin Saunders.
RECIPROCA INTEGRAZIONE
Le qualità GC1205 e GC1210 si integrano reciprocamente grazie a una notevole sovrapposizione nell’assortimento. GC1205 è una qualità per la finitura di superfici lavorate in applicazioni legate all’ultima fase di lavorazione e alla fase intermedia di lavorazione. La qualità GC1210 integra la qualità GC1205 quando è necessaria una maggiore tenacità, ed è utilizzata principalmente nelle applicazioni legate alla fase intermedia di lavorazione per superfici non lavorate. ©TECNeLaB
Le qualità GC1205 e GC1210 offrono un’eccellente resistenza all’usura sul fianco e per abrasione, aumentando la durata tagliente e la produttività.