Nel serraggio diretto i pezzi sono serratti direttamente nei moduli di serraggio a punto zero con l’ausilio di perni di serraggio.
Per sfruttare al massimo il potenziale dei sistemi di bloccaggio
flessibili, è opportuno fare un confronto tra le varie soluzioni in
funzione dell'applicazione specifica. A guidarci in questo variegato
panorama, Schunk, un'azienda di primissimo piano nel campo delle
tecniche di serraggio.
di Ida Bassi
Gli esperti concordano: solo le aziende che hanno la capacità di produrre quanto richiesto, e di farlo in modo preciso e flessibile, saranno in grado di garantire consegne brevi, senza dover creare dispendiose scorte di magazzino. Ma qual è il sistema di serraggio vincente? Guidati da Schunk (www.it.schunk.com), uno dei protagonisti internazionali della tecnica di serraggio e dei sistemi di presa, sperimentiamo un “viaggio” virtuale all'interno della tecnica di serraggio, considerando le tre variabili fondamentali che consentono di adattarne le soluzioni ai vari pezzi: morsetti, dispositivo di bloccaggio o la soluzione completa di serraggio.
SISTEMI DI CAMBIO RAPIDO GRIFFE
Nel campo della tecnica di tornitura, i sistemi di cambio rapido griffe sono stati considerati a lungo come un modo efficace per ottenere una maggiore flessibilità. Particolarmente convenienti sono gli autocentranti con il sistema di cambio rapido delle griffe integrato: nel caso dell’autocentrante automatico della serie Rota THW di Schunk, è sufficiente un quarto di giro con una chiave di sblocco per sostituire le griffe. Gli autocentranti manuali della serie Schunk Rota-S plus, invece, non richiedono chiavi aggiuntive. Il meccanismo di scambio è facilmente attivabile premendo un tasto. Oltre al risparmio tempo, il sistema di cambio rapido Schunk, grazie all’elevata precisione di ripetibilità, <0,02 mm, consente di riutilizzare morsetti già torniti senza riprenderli in macchina, il che si traduce in un enorme risparmio sui costi. Per un tempo di tornitura di 20 min per set di morsetti teneri, il risparmio di tempo per cambio griffa è di circa 4 min + 20 min di tornitura, per un totale di 24 min. Se si calcola solo un cambio griffe al giorno e un costo all'ora per macchina di 70 euro, si ha un risparmio giornaliero di 28 euro e annuale (per 220 giorni lavorativi) pari a 6.160 euro.
PRONTO A TUTTO
Per quegli utilizzatori che non intendono investire in un mandrino autocentrante a cambio rapido di alta qualità, Schunk ha recentemente lanciato sul mercato il suo nuovo sistema di cambio rapido griffe Pronto. Con un tempo di sostituzione di soli 5 s per griffa, il sistema di cambio rapido morsetti Pronto di Schunk è un vero e proprio strumento di riduzione dei tempi di riattrezzaggio per tutti gli autocentranti convenzionali con dentatura 1/16’’ X 90° e 1,5 mm X 60°. Il Il kit Retrofit di cambio rapido è composto da griffe base e morsetti intercambiabili. Il principio è molto semplice: invece di sostituire l’intera griffa base, si cambia solo il morsetto intercambiabile. Questo consente di aumentare il campo di serraggio fino a 16 mm senza dover cambiare la griffa base, con un incremento del 300% rispetto ai sistemi convenzionali. Possibilità di posizionamenti non corretti sono da escludersi. Nello stato “bloccato”, un accoppiamento geometrico su sei facce assicura massima stabilità e resistenza a forze e coppie elevate. Schunk offre tre tipologie di morsetti base, che si adattano facilmente alle più svariate applicazioni per diametri di serraggio (piccoli, medi e grandi), quattro tipi di inserti temprati per grezzi, sempre per i più diversi diametri di serraggio, morsetti intercambiabili teneri per pezzi finiti. Una volta torniti, i morsetti intercambiabili possono essere riutilizzati più volte. Gli utilizzatori possono sfruttare i vantaggi del sistema di cambio rapido griffe anche sulle morse automatiche. In questa maniera, il sistema di cambio rapido griffe con le morse automatiche Schunk della serie Tandem si riduce a meno di 30 s: la griffa base e la ganascia intercambiabile sono collegate tra loro attraverso un cuneo integrato, così che l’ingombro della morsa resti invariato. Dal momento che la griffa base e quella intercambiabile sono tra loro collegate attraverso una cinematica a piani inclinati
integrata, l’ingombro della morsa resta lo stesso. Le forze che si
generano durante il serraggio vengono assorbite nell’interfaccia
geometrica e senza gioco. Con una precisione di ripetibilità di <0,02
mm, la soluzione soddisfa i requisiti più elevati. Dato che il
meccanismo di bloccaggio può essere azionato a scelta dall’alto, da
dietro o dai due lati, il sistema può essere utilizzato in ambienti
particolarmente ristretti senza problemi.
.
Grazie alla gamma d’inserti intercambiabili, il diametro di serraggio si può espandere fino a 16 mm.
LA VARIANTE VERSATILE
Più sono diversificate le tipologie di pezzi e di lavorazione, più vale la pena di prendere in considerazione un sistema di serraggio flessibile. Ancora una volta, Schunk ha ampliato il suo programma in questa direzione. La morsa per serraggio multiplo Kontec KSM2 è un vero e proprio “tuttofare”: per ottenere la massima efficienza da macchine a 3, 4 o 5 assi, può eseguire in un istante il serraggio di più componenti, affiancati, contemporaneamente. Griffe compatte e senza ingombri conferiscono il posizionamento molto fitto dei pezzi e un'accessibilità ottimale. Altrettanto impressionanti sono le performance di serraggio su pezzi di grandi dimensioni in combinazione con altre morse KSM2. La dentatura temperata e rettificata garantisce massima resistenza, precisione e stabilità. Un sistema a cuneo assicura un effetto staffante costante durante il bloccaggio del pezzo, a prescindere dalle sue dimensioni. Anche con elevati avanzamenti, è garantito un serraggio sicuro e preciso. Il dispositivo è stato concepito in modo particolarmente ingegnoso: una sola chiave è sufficiente per bloccare pezzi, rimuovere completamente i morsetti dal cambio rapido o riattrezzarlo su altri pezzi in modo rapido e flessibile.
PER MOLTE LAVORAZIONI
Appositamente studiato per gli utilizzatori che intendono lavorare un'ampia varietà di pezzi su macchine di fresatura e tornitura, Schunk ha sviluppato l’autocentrante manuale Rota-S flex, estremamente flessibile, che combina la tecnologia dei già collaudati mandrini autocentranti delle serie Rota-S plus con delle guide prolungate, realizzando così un mandrino autocentrante di grande diametro, leggero e al tempo stesso particolarmente versatile. Se paragonato ai mandrini autocentranti convenzionali per diametri di serraggio importanti, il peso di Rota-S flex si riduce fino al 60%. Si possono quindi lavorare particolari di peso ben maggiore a parità di carico sulla tavola. L'altezza ridotta lascia molto spazio libero per il pezzo e i portautensili. Per la lavorazione di piccoli componenti, i prolungamenti delle guide possono essere smontati molto facilmente; paragonando gli ingombri con i grandi autocentranti convenzionali, l’accessibilità ai pezzi è notevolmente migliorata. Un sistema di lubrificazione speciale garantisce, per entrambe le configurazioni, forze di serraggio elevate e costanti. Coperture anti polvere impediscono l’ingresso di trucioli e dello sporco. Rota-S flex è facilmente installabile e riattrezzabile sulla tavola macchina in pochi secondi, grazie al sistema ottimizzato di cambio rapido griffe, e garantisce un serraggio affidabile e sicuro di particolari di piccole e grandi dimensioni con la massima sicurezza di processo. Adattabili a varie applicazioni, citiamo anche le potenti e robuste “Tartarughe” Schunk. Il loro peso e altezza ridotti le rendono ideali sia su centri di tornitura e fresatura, sia sui grandi torni orizzontali e verticali. L’interasse delle forature di fissaggio si adatta a tutte le piattaforme di serraggio con tasselli doppi a T. La lunga corsa, fino a 100 mm, e l’enorme forza di serraggio, fino a 75 kN, con basse coppie di attuazione, assicurano serraggio interno o esterno in condizioni di sicurezza. Il corpo base in acciaio, i componenti funzionali temprati su tutti i lati e la lubrificazione integrata garantiscono elevata precisione in modo costante e durevole. Un’interfaccia supplementare sul lato frontale aumenta ulteriormente la flessibilità e consente configurazioni stabili, molto basse. Dato che le griffe base dispongono di un incastro a croce standard, è possibile utilizzare morsetti riportati. Griffe prismatiche consentono poi il serraggio di cubi senza alcun tipo di problema.
Il sistema di cambio rapido delle ganasce BWM riduce a meno di 30 s i tempi di attrezzaggio delle morse Tandem KSP plus.
A TUTTA FLESSIBILITÀ
Il sistema di serraggio a punto zero Vero-S di Schunk offre sicuramente la soluzione più flessibile per il serraggio del pezzo. Uno o più perni di serraggio consentono rapidissimi cambi pezzo/attrezzature con una precisione di ripetibilità <0,005 mm. Nel modulo di serraggio a punto zero, i cursori disposti in direzione radiale trattengono il perno di serraggio e lo bloccano in modo irreversibile con accoppiamento geometrico. Grazie a una corsa rapida e di serraggio brevettate, si ottiene una forza traente fino a 40.000 N – condizione ideale per un serraggio particolarmente rigido e in grado di assorbire in modo sicuro anche forze laterali estreme. Tutti i componenti funzionali, come corpo base, perni e cursori di serraggio, sono in acciaio inossidabile temprato, e il modulo è completamente a tenuta stagna, quindi protetto da trucioli, polvere e liquido refrigerante. Schunk, inoltre, ha integrato come standard un raccordo aria per la pressurizzazione e un’opzione di monitoraggio della posizione del cursore di serraggio. In questo modo ogni modulo può essere caricato in modo automatico.
SERRAGGIO DIRETTO, UN NUOVO “TREND”
Tra le tendenze che si stanno sempre più affermando, infine, vi è quella del serraggio diretto, soprattutto nel caso della produzione di pezzi singoli e piccole serie, in cui i pezzi sono equipaggiati e bloccati direttamente con i perni di serraggio Vero-S, senza ulteriore attrezzatura, nel modulo di serraggio a punto zero. Il vantaggio è l’assenza d’ingombri aggiuntivi causati da morsetti, supporti o staffe. Se i moduli di serraggio a punto zero sono posizionati su moduli standard sollevati, i pezzi sono liberamente accessibili su tutte le cinque facce. Per concludere, se si desidera sfruttare il potenziale dei sistemi di serraggio flessibili, è possibile, da un lato, ottenere grandi risultati con bassi investimenti, mentre dall’altro vale la pena prendere in considerazione un cambiamento completo di strategia che implichi l’utilizzo di un sistema di serraggio a punto zero o di serraggio diretto. Che si scelga o meno una soluzione economica, gli esperti della tecnica di serraggio Schunk supportano l’utilizzatore per la progettazione del sistema di serraggio più adeguato e conveniente.
Le “Tartarughe” SPK consentono di lasciare molto spazio nella macchina. La loro geometria garantisce una buona accessibilità ai pezzi.