Inserti capaci di resistere più a lungo e a velocità più elevata. È il risultato dell’ultimo sviluppo Sandvik Coromant, che con l’introduzione di una nuova qualità di metallo duro rivestito ha alzato il livello di riferimento nel taglio dei metalli.
La nuova qualità di metallo duro Sandvik Coromant ha un esclusivo rivestimento unidirezionale di cristalli di allumina. Gli inserti per tornitura di acciaio prodotti con la nuova tecnologia promettono lunga durata del tagliente e dati di taglio elevati. La filosofia di sviluppo, alla base dei i nuovi progetti, compresa la qualità GC 4325 lanciata con l’ultimo CoroPak di settembre, si chiama Green Light Machining.
di Gianluigi Rovetto
Inserti capaci di resistere più a lungo e a velocità più elevata. È il risultato dell’ultimo sviluppo Sandvik Coromant, che con l’introduzione di una nuova qualità di metallo duro rivestito ha alzato il livello di riferimento nel taglio dei metalli, incrementando mediamente le prestazioni degli inserti del 30% sullo standard attuale. GC 4325, lanciata sul mercato all’ultimo CoroPak di Settembre, è la nuova qualità multipurpose, ovvero destinata a una fascia molto estesa di applicazioni nel campo ISO P25, dalla sgrossatura alla finitura, con tagli continui o interrotti, in condizioni a secco o a umido, che andrà progressivamente a rimpiazzare l’attuale GC 4225 nella tornitura dell’acciaio. Per questa sua versatilità d’impiego, le aziende si troveranno ad avere meno utensili da gestire e potranno risparmiare sulle scorte.
La nuova qualità Coromant è stata ufficializzata sul nostro mercato da Giampiero Pavese, responsabile del Product & Application Management - South West Europe & Agent Market di Sandvik Coromant: “Riteniamo che GC 4325 sia una Groundbreaking new Tecnology, una tecnologia rivoluzionaria capace di stabilire nuovi parametri di riferimento nella tornitura dell’acciaio nel campo ISO P25”. “I nostri clienti potranno trarre grandi vantaggi a livello produttivo dal suo utilizzo”.
Coromant è partita a lavorare al progetto GC 4325 nel 2010, ben sapendo dove voleva arrivare: realizzare una qualità performante che fosse allo stesso tempo versatile. “Non è stato facile raggiungere quest’obiettivo – fa presente Marco Taccin, specialista della qualità del metallo duro in Sandvik Coromant Italia –. I nostri colleghi svedesi hanno lavorato a lungo, ma ora che ce l’hanno fatta siamo in cima alla lista!”. Uno dei risultati più importanti, che ha impegnato a lungo il team di sviluppo, è stato sicuramente rendere prevedibile la durata del tagliente e avere prestazioni ogni volta ripetibili. Risultato di non poco conto per chi lavora con macchine non presidiate, come per esempio l’industria automotive, perché aumenta la sicurezza dei processi.
La filosofia di sviluppo Sandvik Coromant, alla base di tutti i nuovi progetti, compresa la qualità GC 4325, si chiama Green Light Machining. “Il 'semaforo verde' – spiega Giampiero Pavese – per noi vuol dire affidabilità di lavorazione, ripetibilità del processo, qualità costante del componente, sicurezza delle persone, sicurezza del processo. Se esistono queste dominanti, il resto è tutto efficienza e produttività”.
GC 4325 è la nuova qualità Sandvik Coromant destinata a una fascia molto estesa di applicazioni nel campo ISO P25, che andrà progressivamente a sostituire l’attuale GC 4225 nella tornitura dell’acciaio.
CRISTALLI ALLINEATI
L’inserto GC 4325 è il primo prodotto di una tecnologia completamente nuova: nuovo il substrato di metallo duro, che è più robusto; nuovo il pretrattamento del tagliente, che prevede un’operazione di spazzolatura dopo la sinterizzazione per eliminare le microbave di pressatura; nuovo il post-trattamento di top blasting, dopo il rivestimento, che rende più liscia la superficie, migliorando la scorrevolezza del truciolo. Ma c’è un’altra novità, la più importante, che fa quel 30% di differenza sul grado GC 4225 oggi superato, ed è il nuovo rivestimento allumina CVD, la cui particolarità è quella di essere formato da cristalli tutti orientati nella stessa direzione. L’orientamento unidirezionale dei cristalli ottimizza le proprietà del rivestimento, consentendo di avere una superiore resistenza alla craterizzazione e anche una barriera termica più efficace.
La tecnologia di orientamento unidirezionale dei cristalli sviluppata da Coromant è stata registrata con il nome di “Inveio™ – Uni-directional crystal orientation”. Bisogna però dire che il rivestimento colonnare, di orientamento unidirezionale dei cristalli di allumina, non è una novità assoluta per il mercato dal momento. “Il processo di unidirezionalità lo stanno inseguendo un po’ tutti i grandi utensilieri”, spiega Giampiero Pavese. “Noi abbiamo voluto avere qualcosa di diverso, che ci consentisse di mettere ‘dritti’ il numero più grande possibile di cristalli. E il risultato raggiunto conferma la validità di Inveio”.
“Consideriamo GC 4325 una qualità rivoluzionaria, capace di stabilire nuovi parametri di riferimento nella tornitura dell’acciaio nel campo ISO P25”, afferma Giampiero Pavese, responsabile Product & Application Management - South West Europe &Agent Market - Sandvik Coromant.
CAMBIO GENERAZIONALE
La conversione dal vecchio grado al nuovo non sarà immediata, ma avverrà non appena sarà disponibile la totalità degli inserti nuovi. Intanto sono 370 i nuovi articoli di inserti introdotti dal 1° Ottobre, che, sommati ai 17 dei test, fanno in totale 387 articoli al momento disponibili. Il resto degli inserti GC 4325 verranno rilasciati con i CoroPak successivi: 305 al prossimo CoroPak 14.1 d’inizio 2014, gli ultimi 64 con l’edizione 14.2 di Settembre.
Il vecchio grado GC 4225, sul mercato dal 2006, è riuscito a mantenere un alto livello di consumi, che si aggira attorno a 1,5 milioni di inserti/anno. “Oggi, considerato il livello di prestazioni raggiunto dalla nuova qualità, il nostro target è mantenere la leadership”, dice Pavese.
Tra i progetti in corso c’è l’upgrading anche di altre due qualità nel campo dell’acciaio, che nei prossimi due anni completeranno l’aggiornamento della linea P. Con la stessa tecnologia Inveio verranno sviluppati prima il grado GC 4315 per l’area P15, poi il grado GC 4335 per l’area P35. Il primo con un alto spessore di rivestimento per meglio resistere a tempi di contatto lunghi. Il secondo sarà caratterizzato soprattutto da un substrato molto tenace per resistere alle operazioni più gravose.
Sandvik Coromant lancia anche CoroCut QD, una nuova gamma di soluzioni di troncatura e scanalature profonde con elevate sporgenze.