Prima Power ha partecipato alla 17a edizione della fiera LAMIERA che si è tenuta dal 14 al 17 maggio a Bologna, dove ha mostrato il suo ampio portfolio prodotti esponendo la macchina laser 2D Platino con il sistema di impilamento automatico LST, la punzonatrice con cesoia angolare integrata SGe6, la pannellatrice servoelettrica FBe5 e la presso piegatrice servoelettrica eP-0520.
di Alviana Trudu
“Abbiamo registrato un ottimo flusso di visitatori nel nostro stand e abbiamo riscontrato un notevole interesse per le novità e i prodotti in mostra”: è questo il commento di Cristiano Porrati, Sub Region Manager Sud Europa per Prima Power (www.primapower.com), per la partecipazione del gruppo italo-finlandese alla manifestazione LAMIERA, riconosciuta come una delle più qualificate mostre nel comparto delle macchine utensili e delle tecnologie per la lavorazione della lamiera. Ed ha aggiunto: “Consideriamo la nostra partecipazione a questo evento molto positiva e riteniamo di poterla giudicare promettente anche dal punto di vista dei potenziali investimenti in nuovi macchinari nel mercato domestico per i prossimi sei mesi”.
Ma dedichiamoci alle macchine esposte.
IMPILAMENTO AUTOMATICO
LST è il sistema ad alte prestazioni di Prima Power per l’impilamento automatico delle lamiere, disponibile sulle macchine laser Platino® e Zaphiro®. Nello stand di Prima Power, alla fiera di Bologna, era possibile vedere all’opera il sistema LST integrato con la macchina Platino. LST elimina la separazione manuale dei pezzi finiti dallo scheletro e riduce quindi le operazioni manuali, aumentando la qualità del prodotto finito e ampliando il livello di produttività, anche in funzionamento non presidiato. Il robot raccoglie uno ad uno i pezzi direttamente dalla testa di taglio e li impila accuratamente sui tavoli o sui carrelli o li deposita nelle scatole dedicate.
LST è una soluzione radicalmente differente dalle altre disponibili sul mercato. Le parti non sono prelevate dal cambio pallet, ma direttamente dall’area di lavoro: questo garantisce che il pezzo da prelevare si trovi esattamente dove il sistema prevede, con notevoli vantaggi in termini di precisione e affidabilità.
LST è disponibile in due configurazioni, per soddisfare ogni specifica esigenza di processo e di layout: la versione corta (LST/PS) ha una struttura più corta che guida la pinza dal tavolo di lavoro fino a un singolo tavolo che serve allo stoccaggio del materiale. Questa configurazione è un ottimo compromesso fra automazione, ottimizzazione e risparmio dello spazio al suolo; la versione lunga (LST/PL) rende possibile connettere due carrelli per lo stoccaggio con un magazzino, e le parti piccole possono essere direttamente raccolte in casse dedicate, all’interno delle quali il sistema le lascia cadere. È una configurazione più sofisticata, con una capacità di automazione più ampia.
Il sistema LST offre, inoltre, tre differenti procedure per il prelievo delle parti. RALC-Robot Assisted Last Cut è un sistema di assistenza del robot sull’ultimo taglio effettuato: la pinza inizia a sostenere il pezzo prima che il laser termini di tagliare l’ultimo profilo. Il sistema LST attiva le ventose immediatamente prima che il taglio termini, quando il pezzo tagliato è ancora attaccato al resto del foglio di lamiera. Il prelievo risulta quindi preciso e non c’è il rischio che il pezzo si incastri nello scheletro. La seconda opzione prevede il prelievo veloce con PRE-Sorting e attesa in posizione intelligente: per le operazioni veloci, la pinza raggiunge l’area di lavoro mentre il taglio è in corso; la preselezione dei pezzi è veloce e l’operazione di taglio ricomincia nel momento in cui la pinza si ritrae. La funzione “Shake” può essere utilizzata per rompere le microgiunzioni o aumentare la sicurezza nel caso di parti o materiali difficili. Infine, il sistema Sorting: il pezzo viene tagliato prima di essere prelevato mentre la pinza è in attesa fuori dall’area di lavoro. LST preleva e impila ogni pezzo in base a coordinate programmate: questo consente di organizzare liberamente le pile di materiale secondo le necessità produttive. Tre barre di pinze mobili permettono di impilare i pezzi in diverse posizioni senza muovere il carrello sotto la pinza.
NC Express™ è il sistema CAD/CAM di programmazione automatica per la macchina laser e per le funzioni di prelievo e impilamento del sistema LST. L’interfaccia Tulus® è usata sia per eseguire code di lavoro e utilizzare il sistema LST sia per la gestione di operazioni di impilamento. L’avanzata interfaccia grafica permette di definire la disposizione dell’area di selezione semplicemente trascinando e rilasciando le icone (drag and drop).
Esempio di lavorazione al laser eseguita sui sistemi Prima Power. Tra le proposte dell’azienda a LAMIERA figurava la macchina laser 2D Platino con sistema di impilamento automatico LST, visibile nell’immagine in home page.
ECCELLENZA SERVOELETTRICA
Shear Genius® di Prima Power è invece la soluzione produttiva leader mondiale per la punzonatura e la cesoiatura integrata con carico e uscita dei componenti automatici. Shear Genius – sostengono in casa Prima Power – offre maggiore capacità, qualità ed efficienza dei costi per la lavorazione della lamiera rispetto a qualsiasi altro sistema nella sua categoria. Un’esperienza di quasi trent’anni e oltre 2.200 unità consegnate in tutto il mondo dicono già tutto di questamacchina.
Quasi tutti i componenti in lamiera lavorata sono di forma rettangolare e possono essere quindi processati con un metodo altamente economico, che consiste nell’eseguire la punzonatura e la successiva cesoiatura in un unico processo automatico, utilizzando una cesoia angolare integrata. Shear Genius è una macchina in grado di trasformare una lamiera a grandezza regolare in un insieme di pezzi finiti con il maggior risparmio di materiale possibile. I pezzi possono essere trasferiti alle fasi finali della produzione senza necessità di costose operazioni secondarie.
Con Shear Genius è possibile utilizzare lamiere pretagliate, ma di norma la lavorazione avviene con lamiere di dimensioni standard, mentre un nesting efficiente, attraverso NC Express™ Combi, consente di ottenere risparmi notevoli.
Oggi la tecnologia di cesoiatura angolare è utilizzata in tutto il mondo nelle più svariate applicazioni industriali, con celle di produzione indipendenti o con unità inserite in sistemi automatici di movimentazione dei materiali fino alle più complesse linee FMS.
Il sistema per la lavorazione della lamiera SGe6 di Prima Power assicura elevate performance con un attento rispetto alle tematiche inerenti l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi.
PIEGATURE VELOCI E FLESSIBILI
L'esperienza Prima Power nella tecnologia della piegatura automatica ha reso possibile una vera e propria rivoluzione applicabile anche alla piegatura manuale tradizionale. La FastBend è un sistema innovativo per la realizzazione di componenti anche con profili complessi che utilizza lo stato dell’arte della pannellatrice servoelettrica. Rappresenta un approccio “facilitato” alla piegatura automatica che coniuga produttività e flessibilità: può piegare 5 pezzi differenti con diversi spessori e materiali in soli 5 min.
A Bologna, Prima Power ha esposto il modello FBe5, con lunghezza massima di piegatura di 2.650 mm. Sono anche disponibili i modelli FBe4 e FBe6 con lunghezze di piegatura rispettivamente di 2.250 mm e 3.350 mm.
Ponendosi come prodotto intermedio tra la presso-piegatrice tradizionale e la pannellatrice automatica, la FastBend consente di realizzare più pieghe per ciascun lato in sequenza programmata, senza alcun intervento manuale, inclusi inversione positiva/negativa, pieghe schiacciate e pieghe raggiate; solo il carico, la rotazione e lo scarico sono manuali. Ne derivano qualità, ripetibilità, precisione e assenza di errori.
Grazie all’opzione ATC (cambio utensile automatico) e al lettore di codici a barre, la macchina esegue automaticamente l’attrezzaggio (set-up), attivando un nuovo programma. Le istruzioni chiare nella sequenza delle operazioni da compiere, fornite da uno schermo informativo posto a lato dell’operatore, facilitano e velocizzano il ciclo di piega, supportando, contemporaneamente, l’autoapprendimento.
Fedele al concetto Green Means®, che ispira tutti i prodotti Prima Power, il consumo
energetico medio di questa macchina è molto ridotto ed è paragonabile a quello di una presso-piegatrice, con una notevole diminuzione delle emissioni di CO2. Anche i costi di manutenzione e di attrezzaggio sono sensibilmente ridotti. Le condizioni di sicurezza sono incrementate, senza alcun impatto sui tempi di produzione.
La FastBend non necessita di fondazioni ed è facilmente installabile. Grazie al suo layout compatto, la macchina garantisce un facile e rapido inserimento nell’ambiente produttivo. La macchina prevede due modalità operative: standard, con l’elemento da piegare che viene gestito automaticamente da un manipolatore a CNC che provvede all’avanzamento dello stesso fino al termine di ogni lato da piegare; press-brake, in cui la movimentazione viene effettuata manualmente piega dopo piega. Ciò consente anche la gestione di profili molto stretti.
PIEGATURA SERVOELETTRICA
La serie di presse-piegatrici eP di Prima Power, invece, si basa su una profonda esperienza nella tecnologia di piegatura e nelle applicazioni per la lavorazione della lamiera. Le macchine di questa serie combinano produttività, precisione, flessibilità e affidabilità con una grande attenzione all’ambiente.
La eP è disponibile nei modelli eP-0520, eP1030 ed eP-1336, con diversi tonnellaggi e lunghezze di piegatura per rispondere a qualsiasi richiesta produttiva. Alla fiera LAMIERA, Prima Power ha esposto la versione eP-0520, con una potenza di 55 t e una lunghezza di piegatura di 2.040 mm. La serie eP è caratterizzata da elevata accelerazione e decelerazione e da tempi rapidi di risposta del sistema di azionamento servoelettrico. Rispetto alle piegatrici convenzionali, è possibile ottenere un notevole incremento della produttività e una riduzione dei tempi ciclo fino al 30%.
Nel campo della piegatura automatica, a Bologna, Prima Power ha esposto il modello FBe5, con lunghezza massima di piegatura di 2.650 mm. Sono disponibili anche i modelli FBe4 e FBe6 con lunghezze di piegatura di 2.250 mm e 3.350 mm.