La nuova interfaccia HMI dei CNC.
Il 2016 vede FANUC ancor più attenta alle esigenze dei clienti, con soluzioni e servizi su misura che si rivolgono agli utilizzatori finali e si affiancano alla gamma di prodotti proposti dalle divisioni CNC, Robot e Robomachine. Ne parliamo con Marco Ghirardello, Direttore Generale di FANUC Italia e FANUC Turchia e vicepresidente di FANUC Europe, oltre che responsabile di FANUC Bulgaria.
di Anita Gargano
A due anni dalla fusione delle tre divisioni CNC, Robot e Robomachine il bilancio del percorso intrapreso da FANUC Italia (www.fanuc.eu/it) è più che positivo. Lo afferma Marco Ghirardello, Direttore Generale di FANUC Italia e FANUC Turchia e vicepresidente di FANUC Europe, oltre che responsabile di FANUC Bulgaria (che coordina le filiali di Bulgaria, Ungheria, Romania, Grecia e Albania). E anticipa anche a TECN’E’ le novità strategiche nell’approccio al mercato italiano.
La crescita del Gruppo FANUC dopo un anno dalla fusione, si mostrava concreta e le tre divisioni evidenziavano tutte un trend di sviluppo positivo, senza distinzione. Possiamo oggi confermare questa tendenza e parlare di consolidamento?
Assolutamente sì. La crescita dal 1° aprile 2014 è stata e continua ad essere costante sia in termini di mercato – la tendenza è a doppia cifra – che di dipendenti, infatti ad oggi l’organico in Italia conta 115 persone. Le due sedi di Milano e Bologna sono entrambe pienamente operative, e riescono a coprire tutte le esigenze di tipo commerciale e tecnico (assistenza e training) del territorio italiano. Inoltre, dal punto di vista strategico, l’accorpamento aveva l’obiettivo di ottimizzare le sinergie tecniche e commerciali, e attualmente la forza vendite è in grado di approcciare qualsiasi dipartimento e offrire una panoramica completa sulle specifiche soluzioni FANUC adatte a ciascun cliente.
Rendering della nuova sede di Lainate.
Quale scenario possiamo anticipare per FANUC quest’anno?
Vogliamo farci conoscere maggiormente dagli utilizzatori finali a supporto dei propri costruttori di macchine utensili e integratori robot. FANUC offre soluzioni capaci di rendere sempre più utilizzabili i propri prodotti concentrandosi in particolare su tre settori di mercato: l’automotive, l’aerospaziale e l’Industry 4.0. Per quanto riguarda l’industria automobilistica, siamo in grado di fornire soluzioni integrate che comprendono centri di lavoro e celle di asservimento, che contribuiscono a conseguire l’elevata produttività con tempo ciclo ridotto e basso impatto di costo sul singolo pezzo richiesta dal settore.
Nell’aerospaziale protagonisti assoluti sono i CNC, che propongono nuove funzionalità di controllo quali la capacità di gestire le traiettorie in modo appropriato e l’alta definizione dei punti generati che riescono a soddisfare le richieste di accuratezza e precisione delle lavorazioni speciali. Inoltre, sempre per l’aerospaziale, FANUC propone la serie di robot M900-iB specificamente dedicata a processi quali la foratura delle fusoliere e la rivettatura, con doppio encoder per una precisione e una rigidità massimi.
Sempre nell’ottica di porre l’utilizzatore finale al centro, la nostra proposta per l’Industry 4.0 comprende la possibilità di collegare i vari dispositivi in modo semplice e l’opportunità di raccogliere e visualizzare dati relativi alla produzione, così come informazioni statistiche che tornano utili nella definizione degli indici di efficienza degli impianti (OEE, TEEP). Oltre al collegamento in rete dei dispositivi, FANUC mette a disposizione una serie di prodotti dedicati all’Industry 4.0, come ad esempio i robot collaborativi, la nuova interfaccia HMI dei CNC, o ancora software per la manutenzione predittiva che consentono di prevedere e ridurre al minimo i fermi macchina imprevisti e preventivare l’eventuale rottura di un componente. Ci aspettiamo dal 2016 un consolidamento degli ottimi risultati del 2015 e un proseguimento delle prospettive di crescita che sono frutto del lavoro delle tre divisioni e dell’intero team.
L’intera gamma di prodotti FANUC è caratterizzata da precisione e affidabilità.
Questo mettere il cliente al centro si traduce, oltre che in prodotti affidabili, anche in un portafoglio di servizi dedicati?
FANUC sta investendo sempre più risorse nel rafforzamento dei reparti Service e After Sales. Per quanto concerne l’assistenza, questo si traduce in un tempo di intervento in ore sempre più ridotto, affiancato dall’incremento del numero di pezzi disponibili a magazzino.
Nell’ambito del post-vendita, FANUC offre contratti di assistenza e di manutenzione periodica, che servono a verificare lo stato delle macchine e a prevedere eventuali rotture; anche i clienti meno abituati ad affidarsi alla manutenzione predittiva si convincono alla fine della sua importanza, perché diventa semplice per loro quantificare il costo finale del pezzo una volta che hanno gli strumenti per quantificare il costo di mantenimento annuo della macchina.
Infine ricopre un ruolo di primissimo piano anche il training, che permette alle aziende di trarre il massimo vantaggio dai prodotti FANUC. La formazione è molto importante, perché è utile per apprendere nuove funzioni che vanno oltre l’utilizzo quotidiano e il funzionamento base. FANUC intende istruire al meglio gli operatori attraverso sessioni di formazione su misura cosicché questi possano sfruttare al meglio il potenziale delle macchine, dei robot e dei controlli. A conferma di questo approccio orientato al cliente, anche la nuova sede di Lainate - che sarà pronta a partire dall’anno prossimo - dedicherà 1.000 m² di spazio al training.
Robot collaborativo da 7 kg CR-7iA.
Come sarà strutturata la nuova sede di Lainate?
Occuperà una superficie di 12.000 m² entro i quali troveranno spazio oltre agli uffici per il personale di FANUC Italia anche un ampio Demonstration Center, inclusivo di ambiente condizionato per dimostrazioni live del funzionamento delle tecnologie FANUC in ambito di robot, robomacchine e CNC, un Training Center per lo svolgimento di aggiornamenti e focus group sulle possibilità offerte dalla nostra gamma di prodotti, e infine un Technical Center dedicato alla realizzazione di prove reali sul funzionamento delle macchine.
Quali sono le principali novità per il 2016?
Principalmente sono due: la nuova HMI per i controlli numerici FANUC e il nuovo robot collaborativo con capacità di carico di 7 kg.
L’interfaccia dei CNC FANUC è stata interamente ridisegnata, per offrire agli utenti un’esperienza ancora più intuitiva e per potenziare le possibilità del controllo. Il layout delle schermate è ora basato sulle icone ed è molto intuitivo e user-friendly, e anche l’hardware è stato riprogettato con una disposizione dei tasti assai più ergonomica rispetto al passato.
Il robot CR-7iA arriva ad arricchire la gamma dei collaborativi FANUC inaugurata lo scorso anno con CR-35iA, il primo e unico con payload da 35 kg, che è stato molto apprezzato nel settore meccanico. Si tratta di un robot progettato per specifiche esigenze industriali e per la manipolazione di parti molto più leggere, la taglia più piccola della proposta di robot verdi FANUC, in arrivo nella seconda parte di quest’anno.
La nuova sede di Lainate dedicherà 1.000 m² di spazio al training.