Progress in Motion è il “claim” con cui Festo accompagnerà i visitatori durante SPS Italia 2023, in un tour tra i trend tecnologici più importanti dell’automazione.
Festo è in prima linea nello sviluppo di tecnologie fondamentali per le sfide presenti e future dell’automazione moderna. Dalla generazione e controllo del movimento alla sensorizzazione dei processi attraverso la comunicazione digitale.
Progress in Motion è il leit motiv con cui Festo accompagnerà i visitatori durante la fiera SPS Italia 2023. Un tour tra i trend tecnologici più importanti dell’automazione, come la digitalizzazione, la sicurezza degli impianti, l’efficienza e la sostenibilità in ambito industriale.
Dagli azionamenti all’handling
Festo, tra i più completi partner per l’automazione, può per esempio fornire soluzioni complete per la manipolazione e la movimentazione di materiale. Sistemi handling cartesiani e soluzioni pick & place progettati e dimensionati con pochi e semplici passaggi grazie ai tool di supporto all’engineering, consegnati completi di accessori tramite un unico codice di ordinazione. Interfacce integrate e soluzioni hardware/software innovative vengono messe a disposizione per garantire connettività multiprotocollo grazie agli azionamenti CMMT e relativi motori EMMT stepper e brushless.
Motion Terminal VTEM sfrutta la tecnologia delle valvole piezoelettriche, un’innovazione di Festo, che si caratterizzano per il tempo di vita illimitato e l’elevata precisione di controllo.
Tecnologia piezoelettrica
Festo è anche leader nelle piezo-valvole, che sono in grado di dosare, miscelare ed erogare gas e liquidi con grande precisione, per applicazioni nei settori lifetech e medicale e nell’industria elettronica.
Compatte, generano pochissimo calore e sono perciò adatte anche come pre-pilotaggi, come nel caso del Motion Terminal VTEM, la prima unità di valvole programmabile che unisce tecnologia pneumatica e digitale, mettendo a disposizione una soluzione versatile e flessibile programmabile tramite app. Il controllo a distanza del VTEM avviene via PLC, che può essere a bordo dell’unità di valvole o remotato, connesso con bus di campo come Profinet, Profibus, EtherCAT, Ethernet/IP, Modbus-tcp o Sercos. Grazie alla tecnologia proporzionale piezoelettrica, un’innovazione di Festo e grazie alla connessione, il Motion Terminal VTEM consente diverse funzionalità. Ogni valvola può funzionare come on/off e come valvola proporzionale in pressione o portata e poi essere impiegata per controllare le dinamiche degli attuatori pneumatici attraverso velocità, forza e tempi ciclo.
Digitalizzazione e AI
Festo dispone di un ampio catalogo di prodotti per l’acquisizione dei dati sul campo e di soluzioni per la loro elaborazione, che può avvenire on-edge, on-premise e on-cloud grazie alla soluzione di intelligenza artificiale Festo Automation Experience (AX). È disponibile per esempio una gamma completa di sensori IO-Link, ma anche le piattaforme RIO CPX-AP-A e CPX-AP-I con cui realizzare layout di controllo centralizzati, decentralizzati e ibridi capaci di adattarsi morfologicamente alla struttura di qualsiasi macchina con il massimo beneficio in termini di riduzione costi di montaggio, assemblaggio e collaudo (TCO). I dati raccolti con questi strumenti possono poi essere elaborati con algoritmi di intelligenza artificiale per renderli disponibili a livello di management e dare concretezza a temi fondamentali come l’OEE, l’efficienza energetica e la manutenzione predittiva, un trend in costante crescita nel manifatturiero.
Festo AX permette di effettuare condition monitoring e di prevedere qualità, consumi energetici e la necessità di manutenzione di un impianto.
La manutenzione predittiva
Il sistema di intelligenza artificiale Festo Automation Experience (AX) è facile da usare e analizza i dati generati dal continuo monitoraggio realizzato sul campo. È anche un potente strumento di condition monitoring, capace di prevedere qualità, consumi energetici e necessità di manutenzione di un impianto.
Festo AX costruisce un modello della macchina, di cui analizza i dati per ottimizzarne i parametri, così da identificare tempestivamente un’eventuale anomalia già durante l’iniziale fase di apprendimento. Si eviteranno così fermi macchina, e sarà possibile prevedere un magazzino di pezzi di ricambio e interventi di manutenzione programmati per non avere impatti sulla produzione.
Festo mette anche a disposizione software, hardware e tool di progettazione intelligenti per supportare i clienti lungo il percorso di produzione digitalizzata.
CPX-AP-I, pensata per sistemi Remote IO
CPX-AP-I nasce come evoluzione di un sistema decentralizzato per Remote IO già prodotto da Festo in passato, e oggi in grado di offrire varie possibilità di decentralizzazione mediante la connessione di fino a 500 moduli collegati tra loro con cavi lunghi fino a 50 m. Il sistema si basa su tecnologia IO-Link e sul tool IO-Link Device che insieme semplificano la messa in servizio senza bisogno di strumenti software aggiuntivi. Dispone anche del plug-in per Festo Automation Suite e per l’utilizzo di un server web.
La connessione del sistema al gateway IoT CPX-IOT di Festo permette lo scambio dei dati di stato nei sistemi cloud con una connettività rapida e senza interruzioni, fondamentale per funzioni come la manutenzione predittiva. Una soluzione per la decentralizzazione che ha, come valore aggiunto, la capacità di interfacciarsi con i protocolli di comunicazione più diffusi nel mercato. È così possibile realizzare architetture di macchina sia remote IO sia pneumatiche, già cablate e pronte per essere integrate a seconda del PLC utilizzato.
Le soluzioni remote IO hanno la caratteristica di adattarsi morfologicamente alla struttura di qualsiasi macchina.
Sostenibilità ed efficienza energetica
Festo ha un approccio di contributo attivo alla sostenibilità che ha denominato Blue World e che mira a creare economia circolare lungo l'intera catena del valore. Le soluzioni di automazione pneumatica, servo-pneumatica ed elettrica mettono i produttori di macchine e gli end user in condizione di seguire un “Blue Path”, un percorso di trasformazione industriale orientato a sostenibilità, digitalizzazione e sicurezza. Ne è nato un basket dedicato di “Smart Products”, soluzioni per l’impiego meccatronico che possono lavorare in un network digitale.
Un esempio è il modulo di efficienza energetica MSE6-C2M che integra un pressostato, un flussimetro, una valvola 2/2 (per le funzioni “start&stop”) e un nodo fieldbus. Con semplicità consente di avere dati di consumo, derive e allarmi per ottimizzare gli interventi manutentivi.
In fatto di sicurezza, infine, Festo propone una gamma di soluzioni pneumatiche o elettromeccaniche per performance elevate. Per ottenere il massimo da questi componenti, Festo mette a disposizione consulenti e tecnici meccatronici per il supporto e l’integrazione nel sistema di automazione. Un supporto fondamentale per l’ottimizzazione tecnica ed economica. ©ÈUREKA!
“Blue Path” è il percorso pensato da Festo per ottenere un’automazione sostenibile insieme a OEM e utenti finali. A questo si aggiunge il progetto “Blue Forest” avviato con Treedom https://www.treedom.net/festo.