Il sistema Studer WireDress® di ravvivatura elettroerosiva è stato implementato a bordo della rettificatrice cilindrica universale S41 e le garantisce maggiore produttività e massima precisione.
Con l’adesione al programma BluePlus, STUDER si pone ancora una volta un passo avanti rispetto alla concorrenza ed è in grado di offrire soluzioni tecnologiche nell’ambito della sostenibilità e dell’efficienza energetica. È quanto risulta dall’ultimo Motion Meeting di febbraio in cui Studer, Schaudt e Mikrosa hanno presentato un bilancio degli ultimi anni e gli obiettivi per quello in corso.
di Claudia Pirotta
In occasione del Motion Meeting 2015 di febbraio STUDER (www.studer.com), Schaudt e Mikrosa hanno presentato un bilancio di questi ultimi anni e hanno tracciato gli obiettivi per l’anno in corso. I ritardi e le esitazioni delle industrie nell’aprirsi agli investimenti hanno reso gli ultimi periodi più difficili per il gruppo, che ha dovuto fare i conti con un fatturato in lieve calo rispetto alle cifre record del 2012. La strategia di STUDER, che prevede un tasso di crescita moderatamente ambizioso per il 2015, si basa sul perfezionamento delle proprie facoltà e capacità, oltre che su quello dei prodotti, per consentire all’organizzazione commerciale di farsi largo e conquistare nuove quote di mercato. Per tale scopo tutto il gruppo della United Grinding Group (www.grinding.ch) ha previsto ulteriori investimenti per migliorare l’efficienza dei processi di produzione e ha introdotto in tutte le sue aziende lo standard Lean Six Sigma per aumentare l’efficienza di tutti i settori.
COMBATTERE L’USURA
La soluzione tecnologica in grado di fare la differenza nel settore delle rettificatrici è la ravvivatura elettroerosiva integrata Studer WireDress®, che apre possibilità del tutto innovative nella rettifica con le mole ad agglomerante metallico e permette di ridurre in modo significativo i tempi morti. Secondo Fritz Studer AG, rispetto all’uso di agglomeranti ceramici o resinoidi, WireDress® consente di incrementare del 30% l’efficienza del processo di rettifica e ridurre del 70% l’usura delle mole.
La ravvivatura si basa sul principio dell’erosione a filo ed è completamente integrata nella rettificatrice e nel suo sistema di comando: la mola non deve mai essere smontata per essere ravvivata. L’accentuata sporgenza dei grani conferisce alla mola un’elevata capacità di taglio: l’afflusso di olio nel meato di rettifica è più abbondante e ciò permette di incrementare la velocità di avanzamento fino a 25 mm/min e, al tempo stesso, garantire minore deflessione del pezzo lavorato. Gli intervalli di ravvivatura si allungano e poiché il processo di ravvivatura con Studer WireDress® è estremamente semplificato, è possibile ravvivare con maggiore frequenza quando i contorni sono particolarmente complessi. Sfruttando pienamente i vantaggi delle mole con agglomerante metallico per sgrossatura e finitura, i costi del WireDress® si ammortizzano in meno di un anno.
BluePlus è la conferma che Fritz Studer AG è in grado di offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia compatibili con i temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica.
IL MARCHIO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA
Rispetto all’analogo processo con mola diamantata i cui consumi sono di 1,5 kW e 1 kW in standby, il solo processo elettroerosivo consuma 500 W durante la ravvivatura (25 W in standby). Grazie al considerevole risparmio energetico, questo innovativo sistema si inserisce di diritto nel programma Blue Competence di Studer, un’etichetta che VDMA, l’associazione costruttori tedeschi di macchine e impianti, promuove con forza consapevole dell’importanza della tematica del risparmio energetico nel settore della meccanica. United Grinding Group e le sue aziende sono i primi costruttori a fregiarsi del marchio Blue Competence, avendo sottoscritto e concretizzato l’impegno a realizzare soluzioni ad alta efficienza energetica e basso consumo di risorse.
I QUATTRO PILASTRI DEL RISPARMIO ENERGETICO
Sono quattro i pilastri che STUDER offre per massimizzare il risparmio energetico, a cominciare dalla fabbricazione del basamento delle rettificatrici in Granitan®, materiale che per la produzione richiede meno del 40% dell’energia necessaria a un basamento in ghisa grigia, e da StuderTechnology, il software che permette di implementare processi di lavorazione già ottimizzati e riduce i tempi di processo fino al 50%. Contribuiscono inoltre all’efficienza energetica anche StuderGRIND e StuderWIN, dettagliate simulazioni del processo per l’allestimento di una macchina destinata a nuove funzioni di produzione, che evitano inattività e riducono gli scarti. Completano infine il ventaglio delle soluzioni “Blue” la scelta di componenti più efficienti in termini energetici nel sistema del liquido di raffreddamento e di aspirazione.
La dirigenza STUDER che ha accolto i partecipanti del Motion Meeting 2015: da sinistra, Gerd König, Fred Gaegauf, Gereon Heinemann.
LA SERIE CHE FA TENDENZA
Con l’introduzione della S141 lo scorso anno, STUDER ha immesso sul mercato una nuova rettificatrice in grado di “fare tendenza”: mandrini fino a 1.300 mm o pezzi flangiati sono sfide che la rettificatrice cilindrica interna universale CNC S141 affronta e supera con la massima precisione. Nel corso degli ultimi mesi sono già diverse le S141 installate nel reparto produzione della stessa STUDER e presso i clienti, a conferma della bontà di questa soluzione ideale per la rettifica di alberi e alloggiamenti per mandrino, alberi rotore, assi o pezzi flangiati. Ora la serie si espande e si completa con le due rettificatrici interne S131 ed S151.
S141 è disponibile per pezzi della lunghezza massima di 300, 700 e 1.300 mm. In tutti i e tre i modelli il diametro utile sulla tavola è 400 mm, mentre la lunghezza di rettifica massima interna ed esterna è pari rispettivamente a 250 e 150 mm.
Più piccola e compatta della serie è la S131, con diametro utile sulla tavola pari a 250 mm e lunghezze di rettifica massima di 175 mm (interna) e 125 mm (esterna). Questa rettificatrice è disponibile in una lunghezza esecutiva per pezzi con lunghezza massima di 300 mm.
Completa la serie S151, più grande, con diametro utile sulla tavola pari a 550 mm e lunghezza di rettifica massima interna ed esterna rispettivamente di 400 mm e 150 mm. La S151 consente la lavorazione di pezzi con lunghezza massima di 700 mm.
A partire dalla prossima EMO 2015 sarà disponibile per il mercato la serie completa delle rettificatrici cilindriche universali S131, S141, S151 (nella foto, il modello S151).