APS Engineering, leader di settore nella progettazione e realizzazione di perforatrici rotative per francobolli, ha scelto per le proprie macchine l’ultima generazione di azionamenti a velocità variabile di Emerson Industrial Automation, Unidrive M.
Verrebbe da pensare che, in questo 21° secolo ultra-tecnologico, i francobolli tradizionali siano destinati a scomparire per lasciare il posto alla più pratica variante autoadesiva. Eppure, in diverse aree del mondo non è così, e l’industria del francobollo perforato è tuttora in fase di crescita: gli azionamenti Unidrive M di Emerson Industrial Automation accompagnano lo sviluppo di questo business.
di Luigi Ortese
APS Engineering è un’impresa leader di settore nella progettazione e realizzazione di perforatrici rotative per francobolli. Recentemente, un’azienda olandese ha chiesto allo staff APS di potenziare il proprio parco macchine perforatrici. Obiettivo prioritario di APS è stato quello di utilizzare un azionamento che non solo fosse sicuro da un punto di vista tecnologico, ma che offrisse anche funzionalità innovative a supporto dell’operatività quotidiana.
La soluzione più pratica, individuata da APS, è stata quella di adottare un azionamento a velocità variabile provvisto delle più attuali caratteristiche in termini di comunicazione, così da monitorare e ottimizzare le prestazioni da remoto. In virtù di una lunga e proficua collaborazione con Control Techniques, APS ha avuto modo di valutare le potenzialità di Unidrive M, l’ultima generazione di azionamenti a velocità variabile di Emerson Industrial Automation (www.emerson.com), arrivando poi a sceglierlo per l’applicazione.
L’EVOLUZIONE DELLE PERFORATRICI
Una volta, i fogli di francobolli venivano stampati su carta perforata e dovevano essere tagliati uno a uno, usando delle forbici o un coltello. Facendo così, non solo si perdeva parecchio tempo, ma, talvolta, poteva accadere di sbagliare. Per questo motivo, l’industria postale si è ingegnata per trovare una maniera più efficiente di gestire la stampa dei francobolli. Nel 1848, Henry Archer brevettò la prima macchina perforatrice al mondo, che portò alla produzione di perforatrici industriali e, nel 1853, alla comparsa dei primi francobolli stampati su carta perforata.
L’evoluzione tecnologica ne ha poi fatta di strada dal 1853, e, oggi, APS Engineering è in grado di offrire sistemi non solo dalle prestazioni elevate, ma anche dalle funzionalità innovative. Attiva sul mercato da oltre 30 anni, APS fornisce infatti le proprie soluzioni in tutto il mondo: dall’Europa al Giappone, dall’India all’Asia. Tratto fondamentale dei sistemi APS è la precisione: le macchine perforatrici devono infatti essere precise per permettere d’impiegare al meglio i fogli di francobolli. Va detto che le perforatrici APS svolgono diverse funzioni: dalla perforazione completa a quella parziale, lavorando fino a uno spessore di 900 mm, funzionando alla massima velocità possibile di 150 m/min.
UN PROGETTO FUTURISTICO
APS Engineering ha da sempre sviluppato e realizzato le proprie macchine, ma il nuovo, particolare, progetto prevedeva anche il revamping di macchine pre-esistenti, operazione pensata per consentire alle stesse macchine di beneficiare dei vantaggi della più moderna tecnologia. Fin dalle origini, gli azionamenti a velocità variabile impiegati sono stati firmati da Control Techniques: tale ragione ha contribuito alla decisione di continuare ad adottare e i prodotti dell’azienda di Newtown, nel Regno Unito. Non solo, nella particolare applicazione richiesta, gli azionamenti a velocità variabile dovevano, tra l’altro, garantire l’efficienza dei processi, mentre l’ottimizzazione della perforazione doveva essere eseguita mediante il controllo preciso dei motori della macchina. La famiglia di azionamenti Unidrive M – e nello specifico il modello M700, il tipo scelto per questa applicazione – assicura la precisione e la velocità nel controllo del motore necessari.
In qualsiasi applicazione, poi, risulta comunque fondamentale potenziare le prestazioni dell’azionamento, ma è altrettanto importante poterle controllare quotidianamente. I funzionali display, posizionati sulla parte frontale del modello Unidrive M, permettono agli operatori di visualizzare istantaneamente i parametri più rilevanti e di modificarli in pochi passi, grazie all’interfaccia estremamente intuitiva.
Inoltre, grazie ai moduli di comunicazione integrati, APS Engineering è in grado di applicare tutto il proprio know-how al monitoraggio delle prestazioni. Sfruttando Ethernet, infatti, APS può accedere agli Unidrive per conoscere i dati relativi alle prestazioni. In passato, invece, i tecnici APS dovevano recarsi fisicamente sul campo per rilevare questi dati o affidarsi a quanto registrato dal personale adibito alla manutenzione.
UNA COLLABORAZIONE PROFICUA
Considerato infine che la maggior parte del business è ubicato dall’altra parte del mondo, occorre un notevole dispendio di tempo e risorse. Oggi, grazie alle possibilità offerte dalla connettività, APS riesce ad occuparsi del controllo e dell’ottimizzazione in tempo reale, ogniqualvolta questi si rendano necessari, garantendo così un livello sempre ottimale della produzione. Il software degli azionamenti Unidrive M, inoltre, fornisce indicazioni relative alla diagnostica che si rivelano molto utili quando il sistema va incontro a problemi operativi.
Nell’applicazione descritta, la sequenza completa e la logica della macchina possono essere programmate e gestite direttamente dall’azionamento Unidrive, rendendo superfluo l’impiego di un PLC esterno. Insomma, tutto quello che serve per il controllo della macchina risulta integrato nell’Unidrive M.
“Se da un lato le prestazioni degli azionamenti sono di vitale importanza per il nostro business, diamo molto valore anche alla collaborazione che si è instaurata con Control Techniques in questi anni”, sottolinea Lutteman, Managing Director di APS, che aggiunge; “Il supporto tecnico che riceviamo dallo staff tecnico di Control Techniques è efficace e molto professionale. Unidrive M permette ai nostri prodotti di fare davvero la differenza rispetto ai concorrenti, garantendo un controllo accurato e utili funzionalità di controllo remoto”.
La famiglia di azionamenti Unidrive M – e nello specifico il modello M700, il tipo scelto per l’applicazione descritta – assicura la precisione e la velocità nel controllo del motore necessari.