Misure precise sono una necessità assoluta nello sviluppo di motori a combustione. Il sistema di misura e valutazione dati Kibox di Kistler permette agli utenti d’intraprendere analisi complete di combustione, sia sul veicolo che su banco prova. Fonte: Gruppo Kistler.
L’industria automobilistica sta affrontando intense pressioni politiche per la promozione di tecnologie di trazione alternativa. Il settore è in fase di preparazione per la trasformazione dei motori a combustione e i successivi sviluppi saranno guidati da una crescente domanda di veicoli ibridi, elettrici e a guida autonoma. Il Gruppo Kistler assicura una vasta gamma di tecnologie di misura per tali applicazioni.
di Leo Castelli
Kistler (www.kistler.com) è leader a livello mondiale per le tecnologie di misura dinamiche per la registrazione di pressione, forza, coppia e accelerazione. Le soluzioni modulari del Gruppo di Winterthur, in Svizzera, sono basate su tecnologia all’avanguardia. In quanto partner esperto, Kistler garantisce ai propri clienti nei vari settori industriali di ottimizzare i prodotti e i processi, al fine di garantire soluzioni sostenibili e competitive.
La direzione svizzera della Compagnia modella le future innovazioni nello sviluppo di automobili e nell’automazione industriale e in numerosi altri settori grazie alla sua unica tecnologia. La conoscenza e dedizione verso la qualità, consentono a Kistler di dare un significativo contributo per importanti sviluppi ai maggiori trend in corso, tendenze che includono la tecnologia di azionamento elettrico, i veicoli a guida autonoma, la riduzione delle emissioni e le tematiche inerenti l’Industria 4.0.
1.850 addetti in 61 sedi nel mondo si dedicano ogni giorno allo sviluppo di nuove soluzioni e alla fornitura di servizi locali specifici. Dalla sua fondazione, nel 1959, il Gruppo Kistler sta crescendo insieme ai propri clienti: nel 2016, la società svizzera ha fatturato 358 milioni di CHF di cui il 10% è stato reinvestito in ricerca e sviluppo.
MOTORI A COMBUSTIONE
Il Gruppo Kistler genera comunque il 70% circa delle proprie vendite in tecnologie di misura in ambito automotive. Nei crash test, così come nei test di durability e di affaticamento, la tecnologia di misura è simile per tutte le possibilità di trazione. Al contrario, le misure nell’ambito della ricerca e sviluppo del motore sono direttamente influenzate dalla trasformazione del motore a combustione.
“Al fine di ridurre le emissioni di CO2, secondo quanto richiesto dai target, i motori a combustione dovranno essere sviluppati e migliorati molto più di quelli attuali. Essi rimarranno in uso nei veicoli ibridi o nei veicoli con recupero di energia”, afferma Jürg Stadler, Responsabile sezione Engine Research & Development in Kistler, sottolineando le motivazioni per cui i motori a combustione rimarranno importanti nel medio termine. Nel 2017, Bloomberg New Energy Finance Report ha inoltre ipotizzato che le vendite dei veicoli a combustione rimarranno stabili.
D’altro canto, il diesel diventerà meno rilevante nel mercato a causa dell’incremento sproporzionato dei costi: ai rigidi limiti imposti alle emissioni, corrispondono infatti elevati costi di trattamento delle emissioni dei gas di scarico. Quanto detto, associato al corrente clima politico, determinerà sicuramente un significativo danno d’immagine al motore diesel, che potrebbe influenzare la volontà dei clienti in merito agli investimenti in tale tecnologia.
MISURA COME CHIAVE DI “SVOLTA”
Probabilmente il mondo dell’industria si focalizzerà sullo sviluppo di innovativi motori a benzina e su altre tipologie di veicoli elettrici sostenibili. L’innovativa tecnologia di misura proposta da Kistler potrebbe rivelarsi di grande aiuto nel rispondere a una tale crescente domanda del mercato delle automobili, senza dimenticarsi i nuovi mercati delle economie emergenti.
“Ci aspettiamo una crescita esponenziale della domanda per soluzioni di misura intelligenti, determinata dalla maggiore complessità dei propulsori e dalle aumentate restrizioni dei requisiti di sicurezza, senza trascurare le attuali tendenze a favore, ad esempio, dei veicoli a guida autonoma. Questo cambiamento richiederà misure approfondite e una profonda comprensione del settore, specialmente se il veicolo del futuro sarà completamente autonomo”, afferma Stadler.
CRESCERE PER COMPETERE
Il Gruppo Kistler, in linea con le proprie ambizioni, ha rinforzato nel corso del 2017 la propria posizione sul mercato con tre nuove acquisizioni. Il suo range di soluzioni finalizzate all’Industria 4.0 si è rafforzato con le società Vester Elektronik GmbH e IOS GmbH, mentre nell’ambito della sicurezza dei trasporti è stata significativa l’acquisizione di eso GmbH.
“Grazie a un esaustivo portfolio di tecnologie all’avanguardia, siamo equipaggiati per affrontare ogni futura sfida nel settore automobilistico, incluse quelle imposte dall’Industria 4.0”, commenta Rolf Sonderegger, CEO del Gruppo Kistler.
Gli esperti svizzeri in tecnologie di misura, fino a settembre 2017, hanno ricevuto ordini per un valore approssimativo ai 325,2 milioni di USD, corrispondente al 19,2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, o al 19,4 % se si considerano gli effetti della valuta.
EFFICIENTI CRASH TEST
La tecnologia DTI di Kistler assicura efficienti crash test a Continental. Nella pratica, Continental Safety Engineering si è affidata alla tecnologia Kistler per acquisire dati durante i loro affidabili crash test. Il manichino di crash test utilizza l’affidabile tecnologia DTI, Digital Transducer Interface, di Kistler, che trasforma ogni misura analogica del crash test in segnali digitali all’interno dello stesso sensore, il quale li trasmette a un acquisitore dati tramite un sistema di collegamento a bus differenziale.
I benefici che Continental ottiene da questa tecnologia sono principalmente l’affidabilità e la raccolta dati di alta qualità. Inoltre, le soluzioni di misura flessibili occupano meno spazio. Come risultato, l’ammontare richiesto di cablaggi viene notevolmente ridotto, in quanto un unico cavo viene raccolto dal manichino. Ciò riduce inoltre la possibilità di errori, grazie all’accuratezza di questa tecnologia, e anche il tempo richiesto per la preparazione del test viene contenuto. ©tecnelab
Continental Safety Engineering utilizza la tecnologia DTI di Kistler per i propri crasch test per ottenere massima flessibilità massima e misurazioni accurate. Fonte: Continental.