Dal 30 gennaio all’11 febbraio scorsi, il più grande stabilimento tedesco di DMG MORI, a Pfronten, è stato nuovamente palcoscenico della consueta open house annuale.
Dal 30 gennaio all’11 febbraio scorsi il più grande stabilimento tedesco di DMG MORI è stato nuovamente palcoscenico della consueta open house annuale di Pfronten. Il costruttore di macchine utensili ha presentato sette anteprime mondiali.
di Marco Guerra
Tra i torni, erano in mostra all’open house DMG MORI di Pfronten il tornio universale CTX 350, che coniuga il meglio delle precedenti serie CLX e CTX alpha. Nel comparto della tornitura universale entry-level DMG ha presentato T1 e il T2, mentre nella fresatura a 3 assi segnaliamo la nuova M2. Passando alla fresatura simultanea a 5 assi, l’azienda ha proposto DMU 40 e la nuova generazione monoBLOCK, oltre alla DMF 300|11. Ma non è tutto: gli elevati standard di automazione delle macchine utensili in mostra erano ben rappresentati da 14 soluzioni di produzione autonoma, su un totale di 28 macchine CNC esposte in tutti i settori tecnologici. Tra gli highlight, spicca il CTS (Central Tool Storage), un magazzino utensili centrale che consente l’approvvigionamento automatico degli utensili con trasporto mediante shuttle.
TORNITURA UNIVERSALE CON TECNOLOGIE AVANZATE
DMG MORI propone il nuovo tornio universale CTX 350 quale successore sia del CLX 350 che del CTX alpha 500. Questa anteprima mondiale coniuga perfettamente il meglio di entrambe le macchine: la fascia di prezzo della serie CLX con le prestazioni e l’ampia dotazione della serie CTX. Ed ecco le novità della dotazione di serie: un mandrino principale con un motore sincrono ad alta efficienza energetica, dotato di comportamento termico ottimizzato, che raggiunge velocità di rotazione di 5.500 giri/min, oltre a un asse C di elevata dinamica e precisione, dotato di posizionamento migliorato, e una torretta VDI-30 con lubrificazione aria-olio. Tra le varianti disponibili in opzione figurano un asse Y con la corsa più ampia sul mercato pari a ±50 mm, un contromandrino con velocità di rotazione di 6.000 giri/min e un evacuatore trucioli posteriore in alternativa a quello di serie. Per quanto riguarda il controllo, DMG MORI propone Siemens o FANUC. Completano, infine, l’offerta modulare del CTX 350 le soluzioni di automazione intelligenti per il carico e lo scarico autonomo dei pezzi e per lo scarico degli alberi mediante sistema di contromandrini.
CTX 350 coniuga un prezzo conveniente con una dotazione macchina di alta qualità nella tornitura universale.
ELEVATA PRODUTTIVITÀ A PREZZI COMPETITIVI
Analogamente ai successi già riscossi con il centro di lavoro verticale M1, DMG MORI si afferma ora anche nel comparto entry-level della tornitura universale con i nuovi modelli T1 e T2. Entrambi i modelli sono dotati di componenti all’avanguardia tecnologica: un potente mandrino principale, righe ottiche lineari nell’asse X e un moderno sistema di controllo Siemens, nonché IoTconnector per l’integrazione nella produzione digitalizzata. Il robusto basamento della macchina e le guide lineari presenti in tutti gli assi garantiscono l’elevata dinamica e precisione di tornitura. Il T1 e il T2 sono offerti in tre varianti di dotazione macchina: COMPLETE, PLUS e PRO, che coprono le diverse esigenze di produzione della clientela. Inoltre, entrambi i torni universali sono parte dell’offerta di abbonamento PAYZR di DMG MORI.
Il cuore di T1 e T2 è costituito da mandrini principali di alta qualità: il mandrino principale del T1 raggiunge una velocità di rotazione di 4.500 giri/min e una coppia di 140 Nm, mentre quello del T2 offre una velocità di 3.500 giri/min e una coppia di 319 Nm. Il passaggio barra di serie è di diametro 65 mm per il modello T1 e di diametro 80 mm per il modello più grande. La torretta può alloggiare fino a 12 utensili (T1: VDI 30 / T2: VDI 40). Il basamento della macchina vanta un’elevata stabilità e la sua inclinazione di 45° garantisce una caduta ottimale dei trucioli. Grazie alla ricca dotazione, il T1 e il T2 raggiungono valori di eccellenza nella loro categoria. T1, per esempio, consente una profondità di taglio di 4 mm nell’acciaio al carbonio a una velocità di taglio di 240 m/min.
T1 e T2 (nella foto) sono i nuovi torni universali entry-level del portafoglio di prodotti di DMG MORI.
FRESATURA A 3 ASSI
Dopo il successo della macchina M1 come modello entry-level per la lavorazione verticale, DMG MORI presenta ora la nuova M2 quale espansione coerente in questo segmento di macchine. Come la “sorella” più piccola, anche questa fresatrice a 3 assi è il giusto completamento del parco macchine. Indicata per assorbire i picchi di produzione, ha una superficie di serraggio di 1.400 x 600 mm e una corsa di 1.100 x 550 x 510 mm e offre spazio sufficiente, in questo segmento di macchine, anche per la lavorazione di pezzi più grandi.
Il design monolitico del basamento conferisce alla M2 un’elevata rigidità e avanzate proprietà ammortizzanti. I clienti beneficiano anche dell’elevata capacità di carico termico di questo centro di lavoro e dei suoi componenti di alto pregio. Nella dotazione di serie spiccano i potenti mandrini da 10.000 giri/min o 12.000 giri/min e il magazzino utensili rapido da 24 posti. Nel complesso, M2 consente una lavorazione a elevata dinamica e stabilità con un’ottima qualità delle superfici e una lunga vita utile degli utensili.
Il modello M2 è in grado di lavorare anche pezzi di grandi dimensioni.
LAVORAZIONE COMPLETA IN POCO SPAZIO
Le oltre 10.000 macchine vendute della DMU 50 di terza generazione dimostrano che le macchine universali compatte ed economiche per la lavorazione simultanea a 5 assi godono di un’alta priorità in numerosi settori industriali. Con la nuova DMU 40, DMG MORI risponde esplicitamente a questa necessità del settore entry-level di soluzioni produttive versatili per la lavorazione completa. Questa macchina si basa sul concetto della DMU 50 di terza generazione e presenta i migliori componenti della sua categoria, dai mandrini agli azionamenti diretti nell’asse X e Y, passando per i componenti Best-in-Class, oltre alla predisposizione per la produzione automatizzata con PH 150 o Robo2Go. Le tre macchine base DMU 40, DMU 40 PLUS e DMU 40 PRO soddisfano le esigenze individuali della clientela, garantendo anche la massima precisione nella gamma dei µm. In breve: la DMU 40 offre tutti i vantaggi della DMU 50 di terza generazione al prezzo entry-level più vantaggioso nel segmento di mercato della lavorazione simultanea a 5 assi.
DMG MORI ha concepito il suo nuovo modello entry-level nella lavorazione simultanea a 5 assi in tre varianti: DMU 40, DMU 40 PLUS e DMU 40 PRO.
L’ORIGINALE CHE DETTA I NUOVI STANDARD
Sull’onda del successo di oltre 6.000 centri di lavoro installati della serie monoBLOCK, DMG MORI presenta ora la seconda generazione del consolidato concetto di macchina. DMU 65 monoBLOCK di seconda generazione e DMU 75 monoBLOCK di seconda generazione sono caratterizzate da un ergonomico Stealth Design e convincono per una precisione completamente ottimizzata. La precisione della monoBLOCK di seconda generazione è stata, infatti, migliorata del 20%. La dotazione di serie garantisce una precisione di posizionamento di 4 µm. E non solo: sono di serie anche la connettività di 4° livello con sensori IO-Link e la predisposizione per l’interfaccia del sistema di automazione.
Nell’evoluzione del concetto monoBLOCK, DMG MORI è rimasta fedele ai punti di forza delle precedenti macchine: ergonomia, versatilità e precisione caratterizzano anche la nuova DMU 65/75 monoBLOCK di seconda generazione. L’ottimizzazione del concetto monoBLOCK risiede principalmente nei componenti, che sono determinanti per garantire una lavorazione di alta precisione. Le viti a ricircolo di sfere degli assi X e Y sono ad azionamento diretto e vantano un sistema di raffreddamento completo, mentre il treno di ingranaggi elicoidali della tavola rotobasculante CN a elevata rigidità garantisce superfici ottimali anche in funzionamento continuo. Inoltre, il raffreddamento termosimmetrico dello slittone riduce ulteriormente le imprecisioni. E, infine, la stabilità termica è stata aumentata del 20% grazie alle migliorie apportate.
Anche nella seconda generazione, la serie monoBLOCK di DMG MORI è sinonimo di versatilità, ergonomia e precisione.
INNOVATIVO CONCETTO DI MONTANTE MOBILE
Le nuove DMF 200|8 e DMF 300|8 hanno portato il segmento delle macchine a montante mobile di DMG MORI a un nuovo livello. Forte di un costante sviluppo, il produttore di macchine utensili presenta ora anche la versione più grande DMF 300|11. La rigidità di questa macchina è stata aumentata del 20% rispetto alla serie precedente, mentre la precisione di posizionamento di 5 µm è garantita dall’elevata stabilità del basamento, dalle tre guide lineari nell’asse X e dal sistema di raffreddamento completo. E non solo: grazie alle corse di traslazione di 3.000 x 1.100 x 1.050 mm, DMG MORI è riuscita ad ingrandire l’area di lavoro rispetto ai modelli precedenti del 40%. Ulteriore eredità dei modelli più piccoli è anche l’inimitabile cambio utensile, caratterizzato da un’estrema sicurezza di processo e posizionato dietro la tavola di lavoro. Nella versione di serie il magazzino utensili offre spazio per 40 utensili di lunghezza fino a 400 mm, mentre l’aggetto sempre uguale di questa macchina garantisce prestazioni di fresatura costanti. Infine, l’ergonomico Stealth Design assicura alla DMF 300|11 il massimo comfort operativo e vanta già la predisposizione per il collegamento di soluzioni di automazione ad alta produttività.
DMF 300|11 assicura lavorazioni di alta precisione su corse di traslazione di 3.000 x 1.100 x 1.050 m.
PER IMPLEMENTARE PROCESSI OLISTICI E AUTONOMI
L’automazione flessibile dei processi produttivi si colloca tra le massime priorità di un numero sempre maggiore di aziende. Questo trend è alimentato dalla continua ricerca di produttività ed efficienza, al fine di rimanere competitivi sul mercato globale. Dopo tutto, migliore è l’utilizzo di un impianto di produzione e migliore è il suo bilancio economico ed ecologico. DMG MORI guida questo sviluppo verso processi sempre più autonomi ormai da parecchi anni, offrendo soluzioni di automazione innovative. Il suo portafoglio comprende ad oggi 57 soluzioni di automazione in 13 linee di prodotto per la gestione di pezzi o pallet, compresi hardware e software completi, a cui si aggiungono i veicoli a guida automatica PH-AGV e WH-AMR. DMG MORI è, così, in grado di equipaggiare e in molti casi anche retrofittare 150 diversi modelli di macchine.
Sono state 14 le soluzioni di automazione entrate in scena durante l’open house di Pfronten. Tra i protagonisti spiccano, in particolare, i sistemi di gestione pallet come il PH 150, la serie PH Cell e i magazzini pallet circolari RPS 3 e RPS 9, il sistema di gestione pezzi WH 3 Cell, i sistemi di automazione robotizzata MATRIS light e la famiglia Robo2Go.
Robo2Go Max: automazione robotizzata flessibile per numerose applicazioni.
SOLUZIONE OTTIMALE PER LE APPLICAZIONI DIE & MOLD
I componenti DMG MORI, come l’ampia gamma di mandrini del produttore di macchine utensili, contribuiscono in modo significativo alla qualità e all’affidabilità della lavorazione. La pluriennale esperienza e il know-how tecnico confluiscono nei prodotti sviluppati e realizzati internamente da DMG MORI, come nel caso del mandrino speedMASTER 30 k. Questo nuovo mandrino highspeed raggiunge velocità di rotazione pari a 30.000 giri/min.
Lo sviluppo del mandrino speedMASTER 30 k è il frutto di una pluriennale esperienza nella fresatura ad alta velocità. Come tutti i mandrini MASTER, anche questo mandrino viene fornito con una garanzia di 36 mesi senza limiti di ore di esercizio. E non solo, speedMASTER 30 k offre anche un valore aggiunto in termini di produzione ecologica. I tempi di lavorazione significativamente più brevi riducono, infatti, le emissioni di CO2 e il consumo di energia. ©TECNeLaB
Con il nuovo speedMASTER 30 k, DMG MORI consente una fresatura ancora più rapida e tempi di lavorazione più brevi.