Maurizio Modugno, Digital Business Product and Sales Manager Digital della filiale italiana di ebm-papst.
Tra i leader nel settore della ventilazione, nel 2018 ebm-papst ha deciso di investire anche nel mondo dell’IoT e del digitale creando ebm-papst neo, specializzata proprio nello sviluppo di servizi digitali sia per il mondo della building automation che per il comparto industriale.
di Elisa Maranzana
La trasformazione digitale non consiste semplicemente nell’adozione di nuova tecnologia, ma – prima di ogni altra cosa – presuppone un cambiamento culturale. Cambiamento che spesso va di pari passo con il passaggio da un modello di business prodotto-centrico a un modello di business incentrato invece sul servizio. Al centro di tutto troviamo l’esigenza del cliente piuttosto che il prodotto utilizzato per soddisfarla.
È proprio in questo contesto che ebm-papst – tra i produttori leader di ventilatori e motori a uso industriale, con un giro d’affari di oltre due miliardi di euro, un organico di circa 14mila dipendenti e una cinquantina di filiali in tutto il mondo – ha recentemente iniziato a occuparsi anche di soluzioni digitali e lo ha fatto tramite la start up ebm-papst neo.
INVESTIRE NEL DIGITALE
“ebm-papst ha sempre avuto la nomea di innovatore”, ci ha spiegato Maurizio Modugno, Digital Business Product and Sales Manager Digital della filiale italiana, che abbiamo incontrato durante la 42esima edizione di MCE Mostra Convegno Expocomfort. “E così, essendo leader nel settore della ventilazione, nel 2018 ha deciso di investire anche nel mondo dell’IoT e del digitale creando ebm-papst neo, specializzata proprio nello sviluppo di servizi digitali sia per il mondo della building automation che per il comparto industriale”.
Con quartier generale al Technologiezentrum di Dortmund (in Germania), ebm-papst neo si rivolge principalmente ai produttori dei settori della refrigerazione e della ventilazione con l’obiettivo di accompagnare i clienti nella trasformazione digitale.
“La nostra mission”, continua Modugno, “è quella di creare soluzioni data driven – che vanno dalla mobile application alla web application – in grado di creare valore aggiunto alle soluzioni realizzate dagli OEM e quindi, conseguentemente, anche all’utente finale a cui ciascun produttore si rivolge”.
Nel 2018 ebm-papst ha deciso di investire anche nel mondo dell’IoT e del digitale creando ebm-papst neo.
VALORE AGGIUNTO
Attraverso l’utilizzo di piattaforme cloud e gateway IoT, ebm-papst neo sviluppa, per esempio, progetti finalizzati al monitoraggio da remoto dei dispositivi, ma anche soluzioni per il controllo della qualità dell’aria e della sensoristica. E ancora: soluzioni per la manutenzione predittiva dei ventilatori o dei filtri, basate su algoritmi per l’intelligenza artificiale.
“Tutte queste soluzioni fanno sì che i nostri clienti abbiano qualcosa in più da offrire al mercato”, ci spiega ancora Maurizio Modugno, “modificando – di fatto – il loro modello di business o, comunque, affiancando al modello di business classico basato solo sulla vendita del prodotto anche la vendita di un servizio". Attraverso la nostra piattaforma, quindi, l’OEM ha la possibilità di noleggiare il proprio prodotto, verificare online dov’è posizionato geograficamente, prevederne la manutenzione, potendo così offrire al suo cliente un servizio chiavi in mano con un unico canone”.
APPROCCIO AGILE
Spesso i clienti si domandano se non sia necessario dotare le applicazioni di ingegneria costosa oppure addirittura di reingegnerizzarle per poter usare una soluzione digitale.
"Il nostro team ha un approccio che definiamo agile”, chiarisce Modugno. “Nella pratica per evitare che i progetti non vengano portati avanti a causa di costi troppo alti, l’approccio adottato da Ebm-papst neo è diverso e consiste sostanzialmente nell’andare a individuare un problema specifico che sia risolvibile attraverso l’IoT e partire da quello. ©TECNeLaB
ebm-papst neo si rivolge principalmente ai produttori dei settori della refrigerazione e della ventilazione con l’obiettivo di accompagnare i clienti nella trasformazione digitale.