I filtri Vomat, come ad esempio quelli della serie FA, dagli impianti singoli a quelli centralizzati per l’industria pesante, garantiscono risultati positivi in termini sia economici che ecologici.
Salvaguardia delle risorse, aumento della qualità e riduzione dei costi con un’efficace microfiltrazione dei lubrorefrigeranti. Vomat indica come mantenere puliti a lungo i lubrorefrigeranti nel sistema, filtrandoli efficientemente dal punto di vista energetico.
di Patrizia Metta
La perfetta pulizia degli oli da rettifica rappresenta l’elemento fondamentale che consente ai produttori di rettificare gli utensili per lavorazioni ad asportazione di truciolo in maniera economicamente vantaggiosa, in sicurezza e secondo i più alti standard qualitativi. La microfiltrazione è quindi un tassello importante all’interno del sistema di rettifica nel complesso. Allo stesso tempo, la domanda di soluzioni di filtrazione efficienti e a basso consumo di risorse è in continua crescita: mantenendo i lubrorefrigeranti puliti a lungo all’interno del sistema è possibile risparmiare sui costi riducendo i tempi di fermo e il consumo energetico, oltre a ottenere vantaggi in termini di approvvigionamento, stoccaggio e riciclaggio.
“La microfiltrazione efficace e a basso consumo di risorse sta diventando sempre più importante”, afferma Steffen Strobel, responsabile tecnico-commerciale di Vomat, azienda produttrice di soluzioni per la filtrazione con sede a Treuen, in Germania. “La scelta del giusto impianto di microfiltrazione ha quindi un impatto diretto sui costi di produzione. Vomat è riuscita a trovare il giusto equilibrio: oltre a garantire efficienza e qualità elevate, le nostre soluzioni di filtrazione contribuiscono a rendere sostenibile la produzione”.
I filtri Vomat, come ad esempio quelli della serie FA, dagli impianti singoli a quelli centralizzati per l’industria pesante, sono in grado, grazie ai filtri multistrato ad alte prestazioni e di lunga durata, alimentati a flusso pieno, di separare al 100% l’olio esausto da quello pulito. Il grado di purezza corrisponde alla classe NAS 7 (3-5 µm). La combinazione di tecnologie di filtrazione, raffreddamento e smaltimento all’avanguardia, all’occorrenza anche con prefiltri HSS per lavorazioni miste, garantisce risultati positivi in termini economici ed ecologici. Inoltre, i sistemi di microfiltrazione Vomat richiedono poca manutenzione e occupano pochissimo spazio all’interno della produzione grazie alle loro dimensioni compatte.
Durante l’ultima edizione di GrindingHub è emerso un grande interesse per le prestazioni dei filtri Vomat e per il loro contributo alla rettifica sostenibile nella lavorazione degli utensili e dei metalli. Foto: ©KSKOMM
RISPARMI NOTEVOLI
“Nei nostri impianti la portata filtrante e i cicli di controlavaggio vengono regolati automaticamente in funzione delle necessità”, dichiara Steffen Strobel. “In questo modo si ottengono un prolungamento della durata utile degli elementi filtranti e una riduzione del consumo energetico e dei costi”. Ecco come funziona: i filtri Vomat si adattano in modo ottimale al processo produttivo; in caso di rallentamento delle affilatrici, ad esempio, viene filtrata solo la quantità di lubrorefrigerante necessaria. Oppure, se un impianto centralizzato Vomat esegue la filtrazione per più affilatrici, la portata filtrante viene adeguata automaticamente al volume di asportazione del truciolo. Allo stesso tempo si ha un minor apporto di calore nel fluido ed è quindi necessaria una minore potenza refrigerante. In questo modo si riduce anche il consumo energetico.
Il controlavaggio basato sulle necessità reali offre ulteriori vantaggi: nei filtri Vomat i cicli di controlavaggio vengono azionati in funzione del grado di sporcizia degli elementi filtranti. Se i valori predefiniti vengono raggiunti, comincia il processo di controlavaggio, nel quale i filtri vengono controlavati singolarmente e in tempi differenti. I filtri rimanenti garantiscono l’alimentazione costante di olio pulito. Nell’unità di smaltimento, l’olio di controlavaggio viene poi quasi completamente separato dalla morchia e convogliato nel serbatoio dell’olio esausto. Grazie ai vantaggi tecnici e strutturali offerti da Vomat, la durata utile dei singoli elementi filtranti aumenta notevolmente, il lubrorefrigerante può rimanere più a lungo nel sistema e i componenti del sistema di filtrazione e della macchina sono sottoposti a minori sollecitazioni. Nel complesso, il consumo di energia diminuisce in maniera considerevole.
Sempre a GrindingHub è stato possibile verificare come i sistemi di microfiltrazione Vomat richiedano poca manutenzione e occupino pochissimo spazio all’interno della produzione grazie alle loro dimensioni compatte. Foto: ©KSKOMM
FILTRO SOTTOVUOTO A NASTRO
Vomat offre il filtro sottovuoto a nastro per la microfiltrazione dei lubrorefrigeranti a basso consumo di risorse in un’ampia gamma di applicazioni per la lavorazione industriale dei metalli. Questo filtro versatile, ad alte prestazioni, può essere utilizzato per trattenere residui di diverse leghe ferrose e non ferrose, metalli duri, particelle abrase delle mole, leganti, ecc. senza un sistema di preseparazione. Il filtro UBF filtra diversi lubrificanti e refrigeranti, come lubrorefrigeranti idrosolubili e completamente sintetici, emulsioni od oli contaminati da sfridi o trucioli, in spazi ridotti, con prestazioni elevate e costi di esercizio ridotti.
Durante l’esercizio viene generato il vuoto in una camera di aspirazione e le pompe del filtro o del sistema aspirano il lubrorefrigerante contaminato facendolo passare attraverso il filtro a nastro a elevate prestazioni e rimettono il fluido purificato nel circuito senza soluzione di continuità. A seconda del materiale da filtrare e dell’entità del sedimento, la capacità filtrante varia dai 10 ai 30 µm. In caso di necessità, per raggiungere una maggiore purezza, per oli di rettifica e lubrorefrigeranti acquosi, si può impiegare a valle un sistema di microfiltrazione a flusso pieno o in bypass. Il sistema di pulizia dei nastri totalmente automatico consente di smaltire direttamente nei contenitori di trasporto delle aziende addette al riciclaggio i materiali trattenuti con la filtrazione, nel rispetto dell’ambiente.
Vomat offre il nuovo filtro sottovuoto a nastro in diverse versioni per flussi di portata da 200 l/min a 2.000 l/min. Il sistema di raffreddamento integrato o esterno, realizzato con un’unità di raffreddamento azionata da compressore o acqua fredda, a ridotta manutenzione, presenta una precisione di regolazione di ±1,0 K e mantiene costantemente il fluido a bassa temperatura. Un ulteriore vantaggio importante di questa tecnologia di filtrazione è la ridotta necessità di manutenzione.
SOSTENIBILITÀ E INGOMBRO RIDOTTO
L’elevato livello tecnico in termini di affidabilità di esercizio e sfruttamento dell’energia si riflette anche nel grado di rendimento molto elevato, grazie ai motori e alle pompe a regolazione di frequenza, e nelle soluzioni costruttive pensate per ridurre l’impiego di mezzi che richiedono un elevato consumo di energia (ad esempio la generazione del vuoto). Il filtro UBF presenta un’elevata efficienza energetica anche nel raffreddamento: Vomat dota il filtro UBF di sistemi di raffreddamento ad acqua fredda o a compressore, che presentano un rendimento significativamente migliore rispetto ai comuni sistemi di raffreddamento regolati da termostato.
“La microfiltrazione di lubrificanti e refrigeranti, a basso consumo di risorse, offre numerosi vantaggi in termini di costi, sostenibilità e prestazioni delle macchine”, conclude Steffen Strobel. “I nostri impianti riescono a conciliare produttività e sostenibilità in produzione. Perché ‘sostenibilità’ significa anche riuscire a ricavare il massimo dal processo complessivo. E la tecnologia Vomat permette di risparmiare risorse come macchinari, tempo necessario per la lavorazione, spazio, energia e materie prime”.
Microfiltrazione di lubrorefrigeranti idrosolubili e completamente sintetici, emulsioni od oli contaminati da sfridi o trucioli: grazie al filtro sottovuoto a nastro UBF, Vomat, azienda produttrice di soluzioni per la filtrazione, mette a disposizione un potente sistema di impianti in grado di filtrare i più diversi fluidi refrigeranti e lubrificanti trattenendo sfridi di metalli e leghe non ferrose. Foto: ©Vomat GmbH