L’edizione 2018 di “iT's Tissue-The Italian Technology Experience” ha registrato un record di presenze con oltre 2.000 visitatori altamente qualificati, provenienti da 85 Paesi.
La terza edizione di iT’s Tissue 2018 “The Italian Technology Experience”, evento unico che si rinnova ogni tre anni a Lucca e che ha quale main sponsor Rockwell Automation, ha visto protagonisti i 12 network member della manifestazione.
di Francesca Ferrari
Una full immersion nelle innovazioni tecnologiche dell’intera filiera del tissue: produzione, trasformazione, confezionamento, movimentazione, pallettizzazione e automazione industriale. Questa in sintesi l’esperienza vissuta a Lucca durante le giornate di iT’s Tissue 2018 (www.itstissue.com/it), edizione svoltasi dal 25 al 29 giugno scorsi, che ha registrato il record di presenze con oltre 2.000 visitatori provenienti da 85 Paesi.
L’evento, di respiro internazionale, è stato creato dalle 12 maggiori aziende tecnologiche italiane del settore: A.Celli (www.acelli.it), Elettric80 (www.elettric80.com/it), Fabio Perini (www.fabioperini.com), Futura (www.futuraconverting.com/it), Gambini (www.gambinispa.com/it), MTC (www.mtcitalia.com), Omet (www.omet.com/it), PCMC (www.pcmc.com), Pulsar (www.pulsarengineering.com), Recard (www.recard.it), TMC (www.tmcspa.com), Toscotec (www.toscotec.com), che si sono riunite nel 2012 con l’obiettivo di promuovere a livello globale una competenza tutta italiana dando vita a un distretto sinonimo di eccellenza e qualità nel settore tissue. Cuore palpitante la Tissue Valley, con realtà industriali dislocate attorno a Lucca e che si estende a completamento della filiera a Bologna, Reggio Emilia e Lecco.
iT’s Tissue è stata l’occasione per vedere le macchine in funzione, proprio dove vengono progettate e costruite, e di poter approfondire la conoscenza delle ultime innovazioni in termini di soluzioni di automazione, sviluppate per supportare costruttori di macchine ed end user. Presentazioni e dimostrazioni hanno rivelato i progressi della rivoluzione digitale a sostegno della Smart Factory relativa a Industry 4.0.
In questo scenario, Rockwell Automation (www.rockwellautomation.com/it), leader globale nella fornitura di prodotti e soluzioni per l’automazione, da sempre promulgatore della cultura dell’innovazione e dell’eccellenza tecnologica, era presente in qualità di main sponsor e di fornitore di soluzioni a valore aggiunto. Nello specifico, a Lucca, Rockwell Automation era presente con soluzioni applicate al converting presso Fabio Perini, Futura, Gambini e PCMC, mentre per il processo di produzione della carta da A.Celli, Recard e Toscotec.
Pulsar Engineering utilizza soluzioni Rockwell Automation per l’handling e la verifica della qualità dei prodotti volta al miglioramento dell’efficienza della linea; Elettric80 per pallettizzazione, logistica e completa integrazione di fabbrica, mentre per il packaging TMC e Fabio Perini con il brand CASMATIC. Mentre da MTC è stato possibile vedere soluzioni di converting per prodotti piegati.
Tutte queste aziende hanno già scelto per le loro macchine soluzioni Integrated Architecture di Rockwell Automation. Tuttavia, in occasione di iT’s Tissue, Rockwell Automation ha deciso di focalizzare l’attenzione su alcuni concetti che per l’azienda sono parte del proprio DNA, presentando alcune nuove soluzioni a ulteriore integrazione delle piattaforme proposte e già adottate.
Il concetto di safety avanzato, così come inteso da Rockwell Automation, viene espresso tramite l’integrazione di nuove funzionalità che permettono di coniugare sicurezza e produttività. Presso Futura, ad esempio, è stato possibile vedere come il servoazionamento Kinetix 5700 ERS4, associato alla nuova generazione di CPU safety, permetta di disporre di una maggiore flessibilità nelle operazioni del sistema di sicurezza. Ad esempio, è possibile operare su una macchina in manutenzione o in configurazione semplicemente rallentandola, anziché fermarla completamente.
L’evento, di respiro internazionale “iT's Tissue-The Italian Technology Experience” è stato creato dalle 12 maggiori aziende tecnologiche italiane del settore.
SOLUZIONI SOSTENIBILI
Ridurre gli ingombri degli impianti e riuscire a trovare soluzioni che permettano agli end user di abbassare i costi energetici di macchine particolarmente energivore rappresentano da sempre le sfide dei progettisti.
Presso Gambini, Fabio Perini e PCMC è stato possibile vedere il prototipo della soluzione rigenerativa della gamma Kinetix 5700, piattaforma principe per questo tipo di applicazioni. L’unità rigenerativa, oggi presentata in forma prototipale ma che è parte della piattaforma integrata di motion control, permette, in caso di frenata del sistema, di recuperare in rete l’energia prodotta dall’energia cinetica delle masse che si arrestano. Ciò, oltre a consentire di riutilizzare una grande potenza energetica rispondendo a un principio di risparmio e di sostenibilità, assicura la rimozione di unità rigenerative separate a favore di soluzioni di nuova generazione, più scalabili e compatte e che portano a una significativa riduzione dell’ingombro complessivo della macchina.
Anche questa nuova gamma Rockwell Automation è flessibile e scalabile, l’unità rigenerativa è infatti disponibile in diverse taglie per rispondere alle diverse filosofie di progettazione delle macchine. A seconda che le specifiche ne prevedano l’applicazione all’intera linea o ai singoli moduli, è possibile adottare il convertitore della taglia adeguata, alternando l’unità rigenerativa ad alta potenza PowerFlex 755T AFE (Active Front End) - di taglia sufficiente per essere posta a monte di tutta una linea - con le unità rigenerative di taglia più piccola della gamma Kinetix 5700, che hanno anche il vantaggio di mantenere costante il DC bus.
iT’s Tissue 2018 è stata anche l’occasione per vedere in anteprima le unità di alta potenza (Large Frame Drives) di Rockwell Automation, che coprono, con la gamma Kinetix 5700, più applicazioni in una linea tissue.
FOCUS1: FABIO PERINI S.P.A.
Fabio Perini ha presentato a iT’s Tissue il suo nuovo portfolio tecnologico e digitale per la produzione di prodotti tissue: le nuove soluzioni per gestire le macchine, le linee e i processi produttivi che definiscono il mondo del Digital Tissue™. L’azienda ha proposto Constellation (at the power of Digital Tissue), una linea innovativa che permette di avere una finestra operativa di processo tale da aumentare l’efficienza produttiva indipendentemente dal tipo di tissue presente nella bobina da trasformare. Una linea che, dagli svolgitori fino al packaging, è interamente monitorata attraverso una stazione di controllo che permette una gestione smart della linea e limita le possibilità di errore da parte dell’operatore, e quindi aumenta efficienza e produttività.
Fabio Perini ha presentato a iT’s Tissue il suo nuovo portfolio tecnologico e digitale per la produzione di prodotti tissue: le nuove soluzioni per gestire le macchine, le linee e i processi produttivi che definiscono il mondo del Digital Tissue™.
L’INNOVAZIONE NEL TISSUE
FOCUS2: PCMC Italia S.p.A.
Sostenibilità, innovazione, evoluzione e cura. Queste le linee guida che Paper Converting Machine Company Italia riassume in un nuovo termine: Carevolution – We say we got a real Tissue Solution. Due i protagonisti principali dell’Open House PCMC a iT’s Tissue: la tecnologia, da sempre orientata all’innovazione continua, e il prodotto finito: un nuovo rotolo che dopo anni di ricerca oggi è finalmente realtà e che unisce in sé tutte le caratteristiche inimitabili della tecnologia Made in Italy firmata PCMC. La nuova Carevolution PCMC ha applicato gli stessi criteri di innovazione e sostenibilità anche nel confezionamento. Durante l’evento, l’azienda ha inoltre mostrato un nuovo concetto di primo e secondo confezionamento, “unico nel mondo del rotolo consumer”.
Sostenibilità, innovazione, evoluzione e cura. Queste le linee guida che Paper Converting Machine Company Italia riassume in un nuovo termine: Carevolution.
FOCUS3: ELETTRIC80 S.P.A. E BEMA S.R.L.
Focalizzate su aziende della grande distribuzione, in particolare nei settori del tissue, beverage e food, Elettric80 e BEMA sono specializzate nell’implementazione di soluzioni flessibili, modulari e integrate che permettono di pianificare e controllare la produzione, le attività di stoccaggio e spedizione, con un significativo incremento dell’efficienza di fabbrica, la totale tracciabilità dei prodotti finiti, massima sicurezza e ottimizzazione dei costi. I principali sistemi sono progettati per rispondere alle necessità dei clienti del tissue. Tutto il processo è gestito centralmente da un’unica piattaforma software, SM.I.LE80 (Smart Integrated Logistics), che assicura la gestione ottimale ed efficace di tutte le operazioni interne ed esterne all’impianto: dall’ingresso delle materie prime al carico del camion in automatico.
La piattaforma software SM.I.LE80 (Smart Integrated Logistics) di Elettro80, che assicura la gestione ottimale ed efficace di tutte le operazioni interne ed esterne all’impianto: dall’ingresso delle materie prime al carico del camion in automatico.
FOCUS4: A.CELLI PAPER S.P.A
Evoluzione, innovazione, ricerca continua: questi sono gli elementi cardine sui quali si sviluppa la vision di A.Celli Paper, che a Lucca ha accolto i visitatori invitandoli ad attraversare le 11 stazioni tecnologiche che rappresentano altrettante soluzioni di sistema per impianti completi chiavi in mano. Il “From Tissue To Tissue tour” è stata un’esperienza unica che ha permesso di percorrere una linea di produzione tissue completa. La manifestazione è stata anche l’occasione per presentare la nuova generazione di Tissue Machine iDEAL®, la recente gamma di ribobinartici E-WIND® e l’innovativo sistema di Roll Handling & Packaging R-WAY®. ©ÈUREKA!
Il “From Tissue To Tissue tour” di A.Celli è stata un’esperienza unica che ha permesso di percorrere una linea di produzione tissue completa.