Con 66.886 visitatori da 183 Paesi, drinktec 2013, salone internazionale per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi, ha superato tutte le attese.
Con 66.886 visitatori da 183 Paesi, drinktec 2013, salone internazionale per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi, ha superato tutte le attese, convincendo espositori e visitatori in pari misura. Il tenore delle dichiarazioni dei 1.445 espositori, giunti da 77 Paesi, è unanime: all’evento principe del settore non si può mancare, drinktec è “the place to be”, il luogo in cui bisogna esserci.
di Luigi Ortese
Un giorno in meno rispetto al 2009, da sei a cinque, ma un incremento di presenze del 14%. È inequivocabile il risultato con cui drinktec, il salone delle tecnologie per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi, ha archiviato l’edizione 2013, svoltasi lo scorso settembre a Monaco di Baviera. La manifestazione è cresciuta anche sotto il profilo dell’internazionalità: il numero dei Paesi di provenienza degli operatori è salito da 172 a 183, mentre la quota di visitatori esteri è aumentata dal 57 a oltre il 62%. Particolarmente evidente l’aumento dei flussi da oltremare, soprattutto Asia e Stati Uniti. Ma al primo posto nella classifica dei visitatori – e non è un evento raro a Monaco di Baviera – c’è l’Italia, con 4.418 presenze, seguita a grande distanza da Russia (2.095) e Svizzera (1.930). La top-ten è completata da Gran Bretagna, Austria, Olanda, Francia, Belgio e Giappone. drinktec è quindi, nel vero senso della parola, un evento mondiale, come sottolinea il dottor Reinhard Pfeiffer, direttore generale della Fiera di Monaco di Baviera: “Colpisce in particolare che circa un terzo degli operatori stranieri sia giunto da oltreoceano. Con questi dati drinktec 2013 ha consolidato il suo ruolo di principale appuntamento mondiale per l’industria delle bevande”.
1.445 espositori, giunti da 77 Paesi, hanno proposto il meglio delle tecnologie per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi.
LA PAROLA AGLI ESPOSITORI
Moltissimi espositori hanno dichiarato di aver avviato, concretizzato e persino finalizzato in fiera importanti affari. Dopo anni difficili, la fiera ha dimostrato che il settore è tornato a crescere, così come la sua propensione agli investimenti. Nel sondaggio fra gli espositori, l’84% ha giudicato l’attuale situazione economica del settore “da ottima a buona”, mentre quattro anni fa la percentuale era solo del 48%. Richard Clemens, direttore generale della VDMA, Divisione macchine per l’industria alimentare e l’imballaggio, ha sottolineato così l’importanza di drinktec per le aziende espositrici: “drinktec è l’appuntamento clou per il mondo delle bevande. Grandi aziende, piccole e medie imprese sono state tutte colpite dalla qualità e dalla quantità di operatori qualificati presenti in fiera”.
Tecn’è ha raccolto i commenti di alcune delle oltre 160 aziende italiane presenti nei padiglioni del centro fieristico del capoluogo bavarese. Lo stand di SACMI, gruppo internazionale nel settore delle macchine per packaging, bevande, chiusure e contenitori, si è aggiudicato il primo premio del portale Beveragedaily.com, che lo ha incoronato per la “notevole integrazione tra le macchine presenti allo stand e un intenso uso del colore che incarna il rinomato stile italiano”. “Noi di SACMI sapevamo già che drinktec è l’appuntamento più importante per il mondo delle bevande,” ha dichiarato il direttore generale Pietro Cassani, “ma l’edizione del 2013 ha superato le nostre aspettative più ottimistiche! SACMI ha presentato alcuni prodotti fortemente innovativi. I nuovi sistemi e soprattutto la linea di produzione hanno attirato una grande quantità di visitatori allo stand, oltre naturalmente all’ottima reputazione di drinktec, che ha richiamato figure con ruoli decisionali e direttivi dell’industria delle bevande da tutto il mondo”.
drinktec è l’appuntamento clou per il mondo delle bevande. Grandi aziende, piccole e medie imprese sono state tutte colpite dalla qualità e dalla quantità di operatori qualificati presenti in fiera.
Analogo tenore nella dichiarazione di Luigi Panzetti, amministratore selegato di System Group, specializzata in soluzioni customizzate per confezionamento, manipolazione e picking: “Noi di System Group siamo felicissimi di essere tornati a Monaco di Baviera, dopo il primo esperimento con drinktec quattro anni fa. Nel mondo delle bevande cresce l’interesse per i sistemi di automazione e le aziende investono sempre di più. Tutti i grandi nomi dell’industria delle bevande sono passati dal nostro stand. Crediamo che questa fiera offra le migliori opportunità di incontrare clienti del settore e discutere di strategie per gli sviluppi futuri, promuovendo l'evoluzione e l'efficacia della tecnica di automazione”.
Chiudiamo con le parole di Sergio Sonzogni, amministratore unico di Polykeg s.r.l., azienda di Grassobbio, in provincia di Bergamo, che si sta affermando sul mercato mondiale con una proposta innovativa di fusti monouso in PET: “Non potevamo mancare a questa fiera, che è un punto di riferimento per il mondo del beverage e si svolge nel grande mercato tedesco. Il nostro fusto in PET sta riscuotendo notevole interesse perché offre numerosi vantaggi a tutta la filiera e aiuta anche i piccoli produttori di birra, vino e sidro a uscire dall’ambito locale, esportando il loro prodotto artigianale in tutto il mondo senza l’aggravio logistico ed economico dei tradizionali fusti in acciaio”.
Per tutti i dettagli sull’edizione 2013 di drinktec e i commenti degli espositori, vi rimandiamo al sito www.drinktec.de. L’appuntamento con drinktec torna nel 2017, dall’11 al 15 settembre.
L’appuntamento con il prossimo drinktec è stato confermato nel 2017, dall’11 al 15 settembre.