Luca Ruggiero, Managing Director Sales Italy di Hexagon Manufacturing Intelligence.
Qualità e nuove soluzioni di Hexagon Manufacturing Intelligence: il punto con Luca Ruggiero, Managing Director Sales Italy.
di Elisa Maranzana
La qualità non è un’opinione, né un risultato da verificare a posteriori. È qualcosa di oggettivo, misurabile, e deve essere garantita in ogni fase del processo. Se manca, significa che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe.
È su questa consapevolezza che Hexagon Manufacturing Intelligence, noto fornitore di soluzioni digitali per l’industria manifatturiera, ha scelto di riformulare il proprio approccio, abbracciando una visione più ampia, concreta e orientata ai processi.
“Non si tratta più soltanto di verificare un pezzo finito per controllarne la conformità”, ci ha spiegato Luca Ruggiero, Managing Director Sales Italy di Hexagon Manufacturing Intelligence, quando lo abbiamo incontrato. “La qualità deve essere considerata come un flusso di dati che attraversa l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione alla produzione, fino al pezzo finito e al suo effettivo impiego”.
L’approccio di Hexagon è supportato da un portafoglio tecnologico composto da sensori, software e soluzioni, pensato per connettere in modo coerente tutte le fasi del processo: progettazione, produzione, controllo qualità.
UNA VISIONE OLISTICA
Quella di Hexagon è una visione olistica, che si traduce in un approccio integrato e supportato da un portafoglio tecnologico composto da sensori, software e soluzioni autonome, pensato per connettere in modo coerente tutte le fasi del processo: progettazione, produzione, controllo qualità.
Fulcro di questo modello è, naturalmente, il dato, che non può più essere solo raccolto. Va interpretato, reso leggibile e trasformato in valore operativo. “La vera sfida oggi”, ha sottolineato infatti Ruggiero, “è proprio riuscire a dare un significato ai dati acquisiti, in modo da trasformarli in decisioni operative”.
Per affrontare questa sfida, Hexagon ha già integrato nei propri sistemi tecnologie di intelligenza artificiale, che possono esprimere tutto il loro potenziale solo se alimentate da dati coerenti, accurati e strutturati.
Un cambio di prospettiva – quello proposto da Hexagon – che sposta quindi la qualità dal fondo linea al cuore della strategia industriale.
Nexus è una vera e propria infrastruttura digitale, progettata per favorire la collaborazione tra persone, dati e processi, trasformando il modo in cui le aziende affrontano la produzione.
IN CONNESSIONE TRASVERSALE
La risposta concreta di Hexagon a questa visione integrata della qualità è Nexus, una piattaforma pensata e sviluppata per mettere in connessione trasversale software e hardware dell’intero ecosistema aziendale. Più che un semplice hub digitale, Nexus è una vera e propria infrastruttura digitale, progettata per favorire la collaborazione tra persone, dati e processi, trasformando il modo in cui le aziende affrontano la produzione.
“Una delle sfide più complesse per il manifatturiero è proprio quella di promuovere una reale sinergia tra reparti spesso scollegati tra loro, come progettazione, produzione e controllo qualità”, ci ha fatto notare Ruggiero. “Spesso questi dipartimenti faticano a comunicare tra loro, perché ognuno ha esigenze e priorità diverse. Il che genera inefficienze che si riflettono direttamente sulla competitività dell’impresa”.
Secondo un’indagine condotta da Hexagon in collaborazione con Forrester, l’85% delle aziende manifatturiere ritiene infatti prioritario migliorare la comunicazione e l’integrazione tra i vari reparti. È in contesti come questi che Nexus trova la sua piena applicazione, offrendo un ambiente digitale condiviso che consente a tutte le funzioni aziendali di lavorare in modo coordinato e integrato sullo stesso progetto.
Grazie, infatti, all’interconnessione tra i vari strumenti Hexagon – dai software di progettazione ai sistemi di simulazione, metrologia e analisi – la piattaforma permette di simulare virtualmente i processi, anticipare eventuali criticità, ottimizzare l’impiego delle risorse e prendere decisioni più consapevoli già nelle fasi iniziali. Il risultato è una produzione più efficiente, flessibile e orientata alla qualità, con una riduzione sensibile di difetti, costi e tempi di intervento.
Nexus è la piattaforma pensata e sviluppata da Hexagon per mettere in connessione trasversale software e hardware dell’intero ecosistema aziendale.
SUPPORTO E ASSISTENZA
Oltre a garantire l’interoperabilità tra i diversi attori e le molteplici soluzioni dell’ecosistema aziendale, Nexus integra funzionalità avanzate di supporto e assistenza. “Abbiamo inserito nella piattaforma dei tutorial contestuali, che guidano l’utente in base alle condizioni operative in cui si trova”, ha spiegato Ruggiero. “In pratica, durante l’utilizzo del software, quando si verifica una determinata situazione operativa, Nexus propone automaticamente il tutorial più adatto, illustrando passo dopo passo come intervenire”.
A queste funzioni verrà integrato un Copilot Hexagon, cioè un’applicazione basata su intelligenza artificiale, che sarà disponibile a breve. Il sistema consentirà di porre domande in linguaggio naturale e ottenere risposte immediate, senza dover ricorrere a ricerche esterne. Il suo obiettivo sarà quello di offrire un’assistenza proattiva, suggerendo soluzioni tecniche e operative direttamente all’interno dell’ambiente di lavoro digitale.
Per completare il quadro, Nexus mette a disposizione anche un canale di supporto diretto, che permette agli utenti di chattare in tempo reale con l’assistenza tecnica Hexagon o, se necessario, condividere lo schermo per ricevere un supporto mirato. Una modalità che migliora la reattività del servizio e contribuisce a ridurre i tempi di fermo, ottimizzando al contempo le performance operative.
PROGRAMMAZIONE CAM PIÙ VELOCE CON L’AI
Pensata per operare all’interno della piattaforma Nexus e lanciata proprio all’inizio di quest’anno, ProPlanAI è la nuova soluzione Hexagon per l’automazione della programmazione CAM, sviluppata in collaborazione con Microsoft. Il sistema sfrutta l’intelligenza artificiale e i servizi cloud di Azure per ridurre fino al 75% i tempi di configurazione delle macchine utensili, semplificando una delle fasi più complesse della produzione.
Integrato nel software ESPRIT Edge CAM, ProPlanAI è in grado di apprendere dal know-how aziendale – utensili, strategie, materiali, parametri di processo – e generare piani di lavoro coerenti con gli standard interni. Il risultato è un sistema che valorizza la conoscenza tecnica accumulata, rendendola accessibile e riutilizzabile in modo strutturato.
“Oggi molte aziende si affidano all’esperienza individuale di tecnici esperti”, ha sottolineato Luca Ruggiero di Hexagon, “ma quella competenza rappresenta a tutti gli effetti una proprietà intellettuale aziendale. Strumenti come ProPlanAI permettono di conservarla e metterla a disposizione dell’intera organizzazione”.
Il sistema è dotato anche di un assistente virtuale che guida l’utente nella programmazione, suggerisce strategie di lavorazione, fornisce indicazioni contestuali e consente di interagire tramite chat per domande specifiche o attivazione di comandi. ©TECNELAB
ProPlanAI è la nuova soluzione Hexagon per l’automazione della programmazione CAM, sviluppata in collaborazione con Microsoft.