Dal 13 al 16 novembre, electronica, il principale evento fieristico e convegnistico dell’industria elettronica a livello mondiale, anticipa il futuro nei padiglioni del Centro fieristico di Monaco di Baviera.
electronica, in programma a Monaco di Baviera dal 13 al 16 novembre, è il principale evento fieristico e convegnistico dell’industria elettronica a livello mondiale, un appuntamento ricco di novità e che anticipa il futuro.
di Federica Conti
electronica (www.electronica.de) si svolge ogni due anni dal 1964 a Monaco di Baviera ed è l’appuntamento chiave per il comparto dell’industria elettronica. La manifestazione affianca un programma di forum e conferenze fra cui figurano electronica automotive conference, embedded platforms conference e Wireless Congress. L’edizione 2018 si propone come la più grande di tutti i tempi e per la prima volta occupa tutti i 17 padiglioni del Centro Fieristico di Monaco di Baviera. Sono stati infatti aggiunti anche i nuovi padiglioni C5 e C6, disponibili dalla primavera di quest’anno, e novità importanti sono state annunciate anche per la struttura dei padiglioni C2 e C3.
“L’area espositiva era stata già incrementata per l’edizione 2016. La domanda superava ampiamente la disponibilità di spazi, così è stato aggiunto già due anni fa il padiglione C4”, spiega Angela Marten, Project Manager del Salone. “Al termine della scorsa edizione era quindi chiaro che, per dare al Salone una struttura adeguata in ottica futura, avremmo dovuto rivedere la suddivisione dei padiglioni. Solo in questo modo avremmo potuto evitare ulteriori spostamenti dei settori espositivi qualora la domanda di spazi da parte degli espositori fosse ulteriormente cresciuta. Insieme al comitato direttivo e agli espositori abbiamo dunque studiato una nuova organizzazione del centro fieristico, ampliando il quartiere da 13 a 17 padiglioni”.
electronica e il mondo dell’elettronica industriale continuano a crescere e a fornire soluzioni per ogni esigenza del nostro vivere quotidiano.
UN LAYOUT AMPLIATO E RISTRUTTURATO
Rispetto al layout del 2016, un primo elemento distintivo balza subito agli occhi: il Salone disponeva allora di soli due ingressi, Ovest ed Est. L’aggiunta dei padiglioni C2 e C3 e di quelli C5 e C6 di nuova costruzione ha determinato oggi una disposizione che prevede gli ingressi Nord, Nord Ovest e Nord Est, che consentono di accedere al centro espositivo da tutti i lati. Ma la nuova disposizione, oltre a favorire l’ingresso e la visita alla manifestazione, è stata studiata in funzione di una migliore esposizione dei prodotti e di un percorso tecnologico ideale per chi visita la fiera.
Nella nuova configurazione fieristica, ad esempio, i semiconduttori sono dislocati nei padiglioni A4, B4 e C4 e negli adiacenti B5, C5 e C3. In tale contesto si svolge anche Semicon Europa nel padiglione A4. Convergono inoltre verso il cuore del centro fieristico i settori Automotive ed Embedded Systems, direttamente adiacenti a Display e sensoristica. Elettromeccanica, relè e custodie/alloggiamenti formano un altro comparto che occupa più di due padiglioni. Anche per questo settore è stata scelta una disposizione Nord Sud: gli espositori di questo comparto sono collocati dal 2018 nei padiglioni A2, B2 e C2. Schede a circuiti stampati ed EMS sono invece stati trasferiti nei padiglioni A1 e B1, mentre i componenti passivi nell’A6 e B6, con un conseguente riposizionamento di tutti gli altri settori rappresentati.
L’elettronica è sicuramente il cuore di tutte le nuove funzionalità in ambito automobilistico. La crescita di componenti e sistemi elettronici è ormai stabilmente assestata su tassi a doppia cifra.
NON SOLO FIERA, MA LUOGO DI CULTURA E FORMAZIONE
In tale ristrutturazione, un ruolo focale è stato riservato, come sempre, ai numerosi forum che accompagnano electronica. “I forum seguono i settori espositivi di riferimento”, spiega Angela Marten. “Ad esempio, electronica automotive forum è posizionato nel padiglione B4, mentre electronica embedded forum ha traslocato nel padiglione B5”.
L’edizione 2018, per la prima volta, propone quattro conferenze di rilievo internazionale. Oltre a electronica Automotive Conference (eAC), electronica Embedded Platforms Conference (eEPC) e Wireless Congress, debutta infatti electronica Medical Electronics Conference (eMEC), dedicata agli sviluppi e alle tendenze dell’elettronica medicale.
Il 12 novembre va in scena eAC: l’elettronica è sicuramente il cuore di tutte le nuove funzionalità in ambito automobilistico. La crescita di componenti e sistemi elettronici è ormai stabilmente assestata su tassi a doppia cifra. Si moltiplica inoltre l’offerta di contenuti e componenti elettronici, anche sotto forma di soluzioni cloud “esterne all’auto”. Aziende come Google, IBM e Intel stanno investendo soldi e risorse per ritagliarsi un ruolo di primo piano nell’industria automobilistica del futuro. Il futuro della mobilità viene illustrato nel corso di eAC, con dibattito incentrato sui veicoli senza emissioni e sul loro impatto sull’industria automobilistica. Un ruolo importante spetta anche alla gestione del traffico nelle città.
Il 14 e 15 novembre, per due giornate, l’eEPC tratta i temi di maggior attualità per il settore embedded, tra cui: processori embedded, microcontrollori, multicore, FPGA e SoC; sistemi operativi, tool e software per la sicurezza; schede embedded e moduli smart per la riduzione dei tempi di sviluppo; visione embedded, machine learning e sistemi adattivi. Nell’occasione si parla anche di efficienza energetica, riutilizzo e open source, oltre che di sensoristica, wireless e affidabilità.
Sempre il 14 e 15 novembre va in scena l’Wireless Congress dove spiccano tra i temi principali l’Internet of Things, i Bluetooth Standard e le tecnologie RF, ai quali si aggiungono aspetti quali sicurezza, opportunità di mercato e applicazioni delle tecnologie wireless presenti e future in ambito industriale.
Infine, il 15 novembre debutta l’eMEC, conferenza dedicata agli sviluppi dell’elettronica nel medicale. Con la digitalizzazione di quasi tutti gli ambiti della nostra vita, in futuro l’impiego di dispositivi elettrotecnici medicali andrà ben oltre l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione o delle cartelle cliniche digitali. Assisteremo all’avvento di chirurghi robot che non si stancano mai di operare o all’ideazione di dispositivi microscopici per diagnosi immediate. Nuovi materiali, sensori e batterie consentiranno di sviluppare protesi di nuova generazione. Proprio al fine di seguire e anticipare questi sviluppi, l’elettronica medicale è il tema della nuova conferenza dedicata che electronica propone ai visitatori: l’appuntamento si rivolge a tutti gli attori del processo di trasformazione digitale nel mondo della salute e della sanità. L’obiettivo è quello di favorire l’incontro fra medici e specialisti dell’industria elettronica per promuovere uno scambio diretto di opinioni e un dibattito sulle sfide e soluzioni della sanità digitale.
La digitalizzazione porta l’impiego di dispositivi elettrotecnici medicali ben oltre l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione: l’eMEC, electronica Medical Electronics Conference, in programma il 15 novembre è proprio dedicata agli sviluppi e alle tendenze dell’elettronica medicale.
COME ORIENTARSI IN FIERA
Una nuova struttura per rendere l’elettronica ancora più interessante e nuovi convegni per suscitare interesse e formare i visitatori sul futuro dell’elettronica industriale nei vari e diversi comparti industriali. La “quattro giorni” dell’elettronica industriale è dunque un appuntamento da non perdere, ma cosa consigliare ai visitatori che si apprestano a percorrere i chilometri espositivi del quartiere fieristico di Monaco di Baviera? “La domanda è pertinente, perché l’edizione 2018 di electronica è la più grande di tutti i tempi. I singoli settori crescono e maggiore è lo spazio per il programma collaterale”, commenta Angela Marten. “Nonostante le dimensioni del Salone, però, tutti i comparti rappresentati sono facilmente raggiungibili grazie a una chiara suddivisione dei padiglioni. Al fine di aiutare ulteriormente i visitatori, i vari settori sono poi contraddistinti da diversi colori, sia sulla piantina sia all’interno del Centro fieristico, ad esempio con la colorazione della moquette”.
“Nello studio della disposizione dei vari settori presenti in fiera, non solo abbiamo tenuto conto della facilità e della velocità con cui ogni operatore possa raggiungere il settore di proprio interesse, ma abbiamo anche studiato il layout in modo da garantire suggerimenti e ispirazioni per un percorso tecnologico intelligente. In quest’ottica abbiamo posizionato, per quanto possibile, aree affini l’una accanto all’altra. electronica, ne sono certa, garantisce un’esperienza unica a chi la vice: tutto il mondo dell’elettronica è riunito sotto lo stesso tetto”. ©tecnelab
electronica 2018 è la più grande di tutti i tempi ed è un luogo “privilegiato” per vedere da vicino gli sviluppi del domani e per informarsi e aggiornarsi sulle tendenze in atto.