I dispositivi Toughbook nei carrelli elevatori possono essere configurati su misura e collegati a un’ampia gamma di periferiche specializzate. Nella foto di apertura: la scelta di un dispositivo mobile professionale rugged consente di avere a disposizione tutta l’affidabilità di un prodotto concepito per un ambiente industriale.
Panasonic Mobile Solutions che, con la gamma Toughbook, è tra i leader del mercato europeo con il 45% di market share per notebook e tablet rugged professionali, individua alcuni vantaggi per l’utilizzo dei dispositivi mobili.
di Francesca Ferrari
La produzione industriale sta attraversando un momento di trasformazione su scala globale, sostenuta dall’avvento delle tecnologie digitali. Per mantenere un vantaggio competitivo, chi opera in questo settore deve migliorare i propri processi per eseguire operazioni più snelle ed efficienti, incrementando la produttività, riducendo i tempi morti e mantenendo un’eccellente qualità dei prodotti. Per farlo, il mercato dell’automazione industriale offre innovazioni tecnologiche e soluzioni flessibili, digitalizzate e interconnesse, e in questo scenario un nodo centrale è rappresentato dall’interfaccia uomo-macchina, anello di congiunzione fondamentale tra linee di produzione e operatori.
L’INTERFACCIA UOMO-MACCHINA
La disponibilità di nuove modalità di gestione dell’HMI-Human-Machine Interface apre oggi le porte alla possibilità di concepire il controllo delle macchine in maniera totalmente rinnovata; ne è un esempio la possibilità, per ogni produttore e utilizzatore di macchine, di scegliere la modalità più efficace tra SCADA, VNC, web server, HTML5 o addirittura app per il proprio caso pratico.
Ricerche di mercato dimostrano come dotare la forza lavoro di notebook, tablet e dispositivi handheld rugged, come quelli della gamma Panasonic Toughbook, permetta di ottenere un risparmio del 15% in cinque anni sul TCO-Total Cost of Ownership, rispetto a dispositivi consumer. I dispositivi Toughbook, concepiti per l’utilizzo in ambiente industriale, sono in grado di garantire resistenza alle cadute e protezione dalla polvere, assicurano la possibilità d’impiego con i guanti, resistono alle vibrazioni, conformemente allo standard militare, hanno schermi perfettamente visibili in qualsiasi condizione di luce, prevedono funzioni integrate, come lettore barcode, fotocamera termica o videocamera per misurazioni 3D, permettono l’operatività anche in caso di temperature estreme. Infine, un team di pre e post vendita garantisce un servizio B2B premium sempre a disposizione del cliente.
DIGITALIZZAZIONE DEL CARRELLO ELEVATORE
L’automazione è una tendenza in crescita nei magazzini e non solo, guidata dalla necessità di soluzioni di tracciabilità e rintracciabilità in tempo reale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dalla spedizione alla consegna. Soluzioni mobile rugged, come tablet e dispositivi palmari, sono il compagno ideale per una flotta di carrelli elevatori automatizzati, fornendo informazioni sulla tipologia della merce, posizionamento e priorità dell’ordine, condividendole tramite funzionalità WiFi o 4G per comunicazioni e scambio dati in tempo reale.
Tra i vantaggi delle soluzioni Toughbook, evidenziamo le opzioni hardware integrabili, come lettori di codici a barre o RFID, docking station personalizzabili, schermi multitouchscreen rinforzati, antiriflesso e utilizzabili con i guanti per un funzionamento indisturbato e senza interruzioni. Come i dispositivi, i supporti Toughbook per i veicoli sono robusti, personalizzabili, progettati ergonomicamente e rigorosamente testati; forniscono, inoltre, una soluzione completa e conforme alla sicurezza e sono facilmente trasferibili tra i veicoli.
Anche i supporti Toughbook per i veicoli sono robusti, personalizzabili, progettati ergonomicamente e rigorosamente testati.
FOCUS 1: RIDURRE I TEMPI DI FERMO
L’utilizzo di dispositivi mobili massimizza la visibilità in tempo reale nelle attività di produzione, il che, a sua volta, aiuta a ridurre al minimo le costose riparazioni post-assemblaggio e altri costi non necessari. I produttori devono dotare il personale di produzione di dispositivi intelligenti per operare all’interno della struttura, così da intervenire tempestivamente in caso di guasto, quando la linea si interrompe, garantendo il ripristino del funzionamento ed eliminando inutili ritardi e costi.
Anche in quest’ambito, le soluzioni Toughbook offrono una struttura robusta, lunga durata della batteria e con funzionalità di hot-swap, hanno opzioni integrate personalizzabili, come lettore di codici a barre o lettore RFID in tablet e dispositivi palmari, e, grazie alla tecnologia avanzata dell’antenna (4G e WLAN), assicurano una connessione stabile.
FOCUS 2: IN LINEA CON IL PIANO DI TRANSIZIONE 4.0
Oggi è di grande attualità il tema del Piano nazionale di Transizione 4.0, con il relativo credito d’imposta volto a incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
A questo proposito, la scelta di dispositivi mobili rugged, da utilizzare come interfaccia uomo-macchina, risponde perfettamente ai requisiti delineati nel Piano, secondo cui macchine e impianti devono essere dotati di un sistema hardware – che può trovarsi a bordo macchina o in remoto – semplice e intuitivo, capace di garantire la lettura senza errori, anche indossando i dispositivi di protezione individuale e nelle condizioni ambientali proprie del reparto produttivo. ©ÈUREKA!