Alberto Pellero, Strategic Development Marketing e Key Account Manager della divisione robotica di KUKA, si rivolge al pubblico del workshop su robotica e visione organizzato il 12 febbraio all’Application Center di KUKA a Rivoli (Torino).
Come si sposano robot industriali e sensori di visione di ultima generazione per dar vita a sistemi automatici di misura o di controllo della qualità? Se ne è parlato lo scorso 12 febbraio in un affollato workshop, organizzato da KUKA nel suo nuovo Application Center di Rivoli (Torino), a cui hanno partecipato anche Cognex ed Egicon.
di Riccardo Oldani
“Il workshop – ha spiegato Alberto Pellero, Strategic Development Marketing e Key Account Manager della divisione robotica di KUKA (www.kuka-robotics.com/italy/it/) – fa parte di un fitto programma di eventi, che organizziamo qui nella nostra sede, per consentire a clienti già acquisiti e potenziali di vedere da vicino applicazioni reali, in cui l'attenzione non è tanto incentrata sui nostri prodotti ma sulle soluzioni e sulla loro funzionalità per le esigenze della produzione”.
LA META' DEL MERCATO
In particolare, i sistemi per la visione artificiale per l’industria ricoprono una particolare importanza. “Noi collaboriamo – dice Pellero – con molti integratori di prodotti Cognex, tra cui anche Egicon, presente a questo nostro workshop; questo è molto importante perché ci consente di realizzare ottime soluzioni di visione applicata alla robotica. Si tratta di soluzioni per cui riscontriamo un forte interesse, perché la visione ormai è fondamentale per rendere più intelligenti le celle robotiche. In una postazione robotizzata oggi è fondamentale che le macchine trovino gli oggetti anche se sono posizionati alla rinfusa, li misurino, li traccino con un barcode o con un sistema di riconoscimento della forma e, quindi, possano dare un apporto al controllo di qualità. Una cella robotica su due oggi può avere ‘a bordo’ sistemi di visione. Stiamo parlando della metà del mercato, in altre parole, ed ecco il perché del nostro interesse”.
Una cella dimostrativa allestita nell’Application Center di KUKA, sviluppata da Egicon con un robot KUKA Agilus attrezzato sul polso con un profilatore 3D e una camera 2D di Cognex. Tra le applicazioni proposte anche una per i produttori di pneumatici per la lettura dei codici sulla spalla e il controllo qualità del battistrada.
APPLICAZIONI PRATICHE
L’evento si è diviso in una parte dedicata agli interventi: Pellero per KUKA, Enrico Molinari, Senior Sales Engineer di Cognex (www.cognex.com), e Giuliano Tralli, Product Manager di Egicon (www.egicon.com/). Molinari ha illustrato la gamma di prodotti Cognex, dando particolare enfasi ai sistemi di visione 2D e 3D e al nuovo sensore In-Sight 2000 (https://www.tecnelab.it/index.asp?idCategoria=4&idSottoCategoria=33&idSottoPagina=6933&inizioSottoPagine=), appena introdotto sul mercato italiano. Tralli ha spiegato il lavoro di integrator fatto da Egicon, che ha un rapporto stretto di collaborazione e sviluppo con KUKA e con Cognex, e che ha illustrato alcune soluzioni messe a punto dalla sua azienda per produzioni molto particolari, dal settore del bianco al medicale, dall’automotive allo stampaggio di carte credito.
Al workshop KUKA era presente anche Cognex con un suo desk dimostrativo dei suoi sensori di visione. Qui si vede all’opera l’ultimo nato della casa americana, l’In-Sight 2000 mentre verifica la correttezza di codici e informazioni su scatole in movimento ad alta velocità. Sul monitor a destra si nota la lettura istantanea del sensore.
SOLUZIONI IN MOSTRA
Nell’Application Center di KUKA sono state poi esposte delle soluzioni in funzione, tra cui una cella con un robot KUKA Agilus, equipaggiato, sul polso, con un profilatore Cognex 3D e una camera Cognex 2D. Qui sono state dimostrate 5 soluzioni sviluppate da Egicon: un sistema di controllo dell’etichettatura di una confezione di prosciutto, un altro per il controllo della sigillatura della stessa confezione. Su uno pneumatico il sistema poi era in grado di effettuare una lettura “nero su nero” dei codici sovraimpressi sulla spalla nero e un controllo di qualità del battistrada. Infine, la quinta funzione riguardava la lettura in 3D e controllo di qualità su pastiglie per i freni.
In un’altra zona dell'Application Center Cognex ha mostrato al pubblico una soluzione per la mappatura tridimensionale di pezzi effettuata con due profilatori 3D posizionati a distanza: i dati raccolti dai due sensori, interpolati da un apposito software sviluppato da Cognex, consente di fornire un profilo esatto del pezzo. Un ulteriore cella attrezzata con un robot KUKA simulava un’operazione di pick&place di piccoli pezzi, che simulavano cioccolatini, che venivano prelevati da un nastro rotante e posizionati su un piano. I finti cioccolatini si trovavano in ordine casuale sul nastro e l’operazione di presa del robot avveniva attraverso un sistema di visione. Il coordinamento tra questo e il braccio del robot è stato messo a punto con la collaborazione di Egicon.
Un’altra applicazione dimostrativa di Cognex. Qui due profilatori 3D in posizione sopraelevata esaminano tre pezzi distanti, le placche poste sul binario, in basso, e ne rilevano con precisione il profilo per riscontrarne le misure, come appare sul monitor con sfondo blu.