Le soluzioni KINGSTAR di Cebora sono pensate per implementare i principi di Industria 4.0.
Al fine di rispondere al cambiamento imposto dalla trasformazione digitale, Cebora Group ha studiato diverse soluzioni su misura per il cliente che rendono le saldatrici intelligenti, connesse e altamente automatizzate.
di Alfonso Pinna
Da decenni l’azienda bolognese Cebora rappresenta un punto di riferimento nei settori della saldatura – MIG/MAG, TIG, MMA, Spotter –, delle macchine per il taglio al plasma e delle ruote industriali e per interni. Nel 2014, con l’acquisizione della ditta Gefra Automazione s.r.l. – system integrator con grande esperienza e con personale qualificato – è nato Cebora Group. La perfetta sinergia tra le due Divisioni della società (Saldatura e Ruote) e Gefra garantisce ai clienti un’offerta articolata e di qualità.
Il touchscreen LCD delle saldatrici Cebora è semplice e intuitivo.
AUTOMATIZZARE STEP BY STEP
Da qualche anno, il mondo produttivo sta vivendo la “quarta rivoluzione industriale” che ha preso il via dai principi implementati da Industria 4.0. Quest’ultima ha lo scopo di migliorare, attraverso l’adozione di moderne tecnologie intelligenti, i processi di lavorazione e la loro qualità, di risparmiare energia e di semplificare l’organizzazione, collegando in tempo reale persone, macchine e oggetti per la gestione in tempo reale dei sistemi logistico-produttivi.
Per automatizzare i processi di lavorazione esistono dei prerequisiti, tra i quali un piano di sviluppo ad hoc, creato in base al punto di partenza dell’azienda verso la digitalizzazione. In primis, è necessaria la connettività completa delle macchine, degli impianti di produzione e dei componenti, in modo tale che questi siano in grado di comunicare fra loro. In questa fase, è importante che anche il know-how di saldatura sia computerizzato, cosicché i comportamenti digitali possano sostituire le attività svolte dall’operatore. In secondo luogo, tutte le componenti di un sistema di saldatura – dalla posizione e dal movimento della torcia fino alle materie prime e ai prodotti finiti – devono comunicare in tempo reale, e, per poterlo fare, devono essere dotati di sensori. Infine, per ottimizzare i processi, è necessario raccogliere ed elaborare i dati tramite potenti infrastrutture di rete che ne consentano l’archiviazione.
Un sistema automatizzato permette all’azienda di ottenere innumerevoli vantaggi: i dati ottenuti consentono infatti di minimizzare gli errori di produzione, di incrementare la produttività e la qualità del processo di saldatura nel lungo periodo e, soprattutto, di ridurre i tempi e i costi di produzione.
È possibile effettuare il controllo remoto delle macchine tramite tablet.
SOLUZIONI INTELLIGENTI
Le linee di prodotti multiprocesso KINGSTAR (articoli 372 e 374 nelle versioni manuale e automatica) e WIN TIG (articoli 380, 381, 394, 395, 396, versioni manuale e automatica), con pannello di controllo touchscreen, sono fornite già di serie con microprocessori di ultima generazione e sono basate su una nuova struttura hardware dotata di porta Ethernet, che consente il collegamento alla rete aziendale via cavo, o con kit esterno, anche via wireless. Il loro software include un web server che permette all’operatore di svolgere tutte quelle attività richiedenti la raccolta e l’elaborazione dei dati, la configurazione dei parametri di saldatura, la diagnostica e l’assistenza da remoto tramite browser dal proprio PC. Ciò significa che se si è già in possesso di un generatore Cebora delle due linee sopraelencate non sarà necessario acquistare alcun programma per entrare nel mondo 4.0.
Sono inoltre disponibili, su richiesta, alcuni pacchetti software che completano l’implementazione del sistema automatizzato, come la “Gestione e il tracciamento delle saldature durante la produzione in serie”, che consente l’esportazione su file delle saldature complete, riportando il nome della lavorazione, della commessa e il numero del pezzo. Il software prevede inoltre un’interfaccia di programmazione standard che facilita l’integrazione con il sistema MES aziendale.
È disponibile anche un pacchetto software per il “Controllo qualità”, pensato per monitorare la ripetibilità e il funzionamento dei cordoni di saldatura. Dopo aver impostato le opportune soglie minime e massime per corrente d’arco, la tensione d’arco e la durata della saldatura, l’operatore è in grado di istruire la saldatrice per rilevare eventuali superamenti delle soglie di controllo e avere una chiara segnalazione sul pannello e nella documentazione automaticamente generata.
Infine, Cebora offre un pacchetto “Advanced” per ispezionare gli utilizzatori del generatore ed estendere la funzionalità Basic già presente nella configurazione standard. La funzione avanzata permette la configurazione di un elenco di saldatori, ognuno personalizzabile con nome, codice PIN e livello di accesso. Consente, inoltre, l’importazione ed esportazione su chiavetta USB dei dati d’utilizzo della macchina tramite file CSV e PDF, rendendo così più semplice la fruizione delle informazioni. ©TECN’È
Il carrello trainafilo robotizzato WF5 COLD WIRE.