©Vision, Messe Stuttgart.
Gli utenti finali alla ricerca di soluzioni innovative su misura dei loro problemi di applicazione si troveranno al posto giusto alla VISION, la fiera internazionale specializzata nell’elaborazione delle immagini in corso in questi giorni presso il quartiere espositivo di Messe Stuttgart. I prodotti degli espositori presenti, le iniziative collaterali e i convegni sono tutti finalizzati a dimostrare l’importanza degli sviluppi del settore dell’elaborazione dell’immagine per il mondo industriale, con applicazioni specifiche per ogni comparto. Nell’attesa di registrare le novità che VISION proporrà ai visitatori, “assaporiamo” l’ultima tecnologia offerta dalle maggiori Case produttrici e distributrici sul territorio nazionale.
di Leo Castelli
Il messaggio è chiarissimo: VISION (www.messe-stuttgart.de/vision), la manifestazione fiera leader per l’elaborazione delle immagini, rafforza il proprio profilo in materia d’integrazione di sistemi. Lo conferma l’ampliamento dell’Integration Area, una piattaforma espositiva speciale all’interno della stessa VISION, dove gli integratori e i fornitori di sistemi presentano le loro soluzioni relative all’elaborazione dell’immagine e i loro servizi. “Quest’anno abbiamo ampliato la superficie dell’Integration Area e acquisito nuovi espositori, soprattutto dall’estero”, conferma Florian Niethammer, direttore di progetto della VISION alla Messe Stuttgart, in programma in questi giorni – dal 4 al 6 novembre – al centro fieristico di Stoccarda.
Gli integratori arriveranno da sette paesi: Belgio, Francia, Italia, Olanda, Austria, Svizzera e USA. “Secondo noi, VISION è il luogo perfetto per mostrare come il nostro robot, capace di afferrare pezzi in disordine, ad esempio da un container, può migliorare il rendimento e i processi delle macchine per la lavorazione”, spiega Roberto Polesel, direttore generale di Euclid Labs che partecipa per la prima volta all' Integration Area. La competenza dell’impresa italiana è l’integrazione dei sistemi CAM con quelli di visione artificiale 3D. “Con la nostra soluzione di ‘presa
dalle casse’, un pianificatore del percorso completo controlla il braccio del robot in modo che i pezzi siano presi senza collidere, anche in caso di container grandi e pezzi complessi”, conclude Polesel.
Largo spazio quindi alla pratica, a dimostrazione che il settore dell’elaborazione delle immagini è sempre più vitale e al servizio di tutta l’industria, con applicazioni che spaziano dall’automotive al medicale, dall’elettronica alla meccanica, dal Food & Beverage alla gestione del traffico: non esiste comparto dove telecamere, frame grabber, sistemi di luce e illuminazione, ottica, IPC, software e accessori per l’elaborazione delle immagini non trovino applicazione. Stoccarda, con VISION e le numerose iniziative collaterali, diventa il centro di interesse e diffusione della tecnologia dell’elaborazione delle immagini e, nell’attesa di conoscere le attuali tendenze e le novità degli espositori, “assaporiamo” un poco dell’attuale tecnologia proposta al mercato italiano.
VISIONE MULTICAMERA E 3D
Cognex Corporation (www.cognex.com) presenta una nuova soluzione di visione industriale che semplifica in modo straordinario lo sviluppo, la distribuzione e la manutenzione di applicazioni multicamera 2D e 3D. Grazie alla combinazione del software Cognex Designer™, del potente controller di visione VC5, dei sensori di spostamento laser 3D e dei nuovi modelli di telecamere industriali Cognex CIC, sarà possibile gestire le più complesse applicazioni con telecamere multiple dalle elevate prestazioni e con profilatori 3D. Il controller di visione VC5 è dotato di software Cognex Designer preinstallato, un ambiente di sviluppo completo che consente di gestire la configurazione di specifiche operazioni di visione, le comunicazioni a livello di stabilimento e l’aspetto dell’interfaccia utente. L’interfaccia, con funzione “drag-and-drop”, semplifica notevolmente le operazioni di configurazione della libreria di strumenti di visione 2D e 3D leader di settore di Cognex. Con oltre 30 anni d’esperienza nel mondo dei sistemi di visione, la società ha scelto di aggiungere un’ampia gamma di funzionalità integrate, come, ad esempio, livelli di accesso utente, avvisi in tempo reale, interfacce localizzabili e registrazione di database SQL. “Grazie alla combinazione del software Cognex Designer, del controller di visione, dei sensori di spostamento 3D e dei nuovi modelli di telecamere industriali Cognex CIC, i clienti riusciranno a creare e distribuire velocemente soluzioni 3D multicamera di facile manutenzione, riducendo, inoltre, sensibilmente, le tempistiche del ciclo di sviluppo”, sottolinea Joerg Kuechen, Vice President e Business Unit Manager prodotti di visione.
Il controller di visione VC5, gestito da una CPU Dual Core a prestazioni elevate, è dotato di un sottosistema dedicato per protocolli di comunicazione a livello di stabilimento (Ethernet/IP, ProfiNet) e I/O di precisione. Il controller consente la connessione diretta con un massimo di quattro sensori di spostamento laser 3D serie DS1000 o telecamere a scansione lineare e dell’area GigE Vision® di Cognex. La gamma di sensori 3D è stata ampliata per gestire un'incredibile varietà di applicazioni che richiedono risoluzioni più elevate e campi visivi più ampi. Per l’acquisizione di immagini standard, il portafoglio CIC offre un’ampia scelta di telecamere che garantiscono un fattore di forma ridotto e prestazioni elevate. Tra i nuovi modelli sono disponibili sistemi a scansione lineare GigE Vision 4 k, a scansione dell’area da 60 frame al secondo e 2 megapixel, nonché una telecamera a colori da 4 megapixel.
SMART CAMERA DI ULTIMA GENERAZIONE
Datalogic (www.datalogic.com) è in grado di fornire ai clienti soluzioni integrate grazie al vasto portafoglio di prodotti per tracciabilità, ispezione e rilevamento per i processi di automazione industriale e dei trasporti e logistica. Con oltre 30 anni di esperienza e migliaia di installazioni presso clienti di fama mondiale, Datalogic fornisce competenze di visione artificiale di alta gamma, un servizio eccellente e un rapido sviluppo di applicazioni industriali. VISION, in programma a Stoccarda dal 4 al 6 novembre, è sicuramente l’occasione ideale per scoprire l’innovativo portafoglio di prodotti e soluzioni che Datalogic offre in ambito visione artificiale, sistemi in grado di soddisfare le esigenze dei clienti: dal semplice sensore di visione alla smart camera di ultima generazione, ai sistemi di visione integrati, utilizzando la software suite Impact. A VISION, presso lo stand 1D61, Datalogic propone la nuova rivoluzionaria Smart Camera P-Series, soluzione atta a fissare un nuovo standard nel settore della visione artificiale, incorporando le elevate prestazioni delle più avanzate smart camera nel design compatto di un sensore di visione. Lenti e illuminatori incorporati sono completamente intercambiabili e possono essere montati e sostituiti con facilità. Cinque lunghezze focali e sette opzioni di illuminazione portano 70 diverse combinazioni che forniscono eccezionale flessibilità di installazione e offrono capacità di acquisizione di immagini di qualità superiore. Le smart camera P-Series utilizzano la nuova applicazione Impact Lite, derivata dalla software suite Impact, che ridefinisce le funzionalità del software rendendolo semplice e rapido nella programmazione, mantenendo, allo stesso tempo, la caratteristica interfaccia di Impact. Con la versione Lite, la prototipazione e lo sviluppo dell’applicazione è più veloce che mai. La gamma P-Series è il prodotto ideale nelle applicazioni industriali di visione artificiale in ambito Food & Beverage, farmaceutico e automotive, dove la facilità d’uso, la compattezza e il rapporto prezzo/performance sono criteri importanti di scelta.
Oltre alla nuova smart camera P-Series, Datalogic presenta “live simulation”, una vasta gamma di applicazioni d’ispezione e identificazione. Pattern Sorting Tool è un rivoluzionario algoritmo di pattern matching in grado di riconoscere migliaia di modelli diversi. Basato su una tecnologia brevettata, questo tool può facilmente risolvere applicazioni per lo smistamento di oggetti superando le tipiche criticità quali posizioni e orientamenti casuali, distorsioni prospettiche, variazioni di luce e pattern parzialmente occlusi. Integrated Mark and Read Automation è invece un vero e proprio esempio di capacità di integrazione tra marcatura laser, sistemi di visione, di identificazione e sensori. Questo sistema di automazione si basa interamente su tre principali linee di prodotto Datalogic: la nuova Smart Camera T47, l’innovativo sistema di marcatura Fiber Laser Arex e la nuova soluzione DPM Matrix 300. Label Inspection, infine, utilizza la nuovissima smart camera P-Series per mostrare come sia semplice ispezionare le differenti variabili sull’etichetta – peso del prodotto, costo, ingredienti e promozioni in corso – attraverso il riconoscimento ottico dei caratteri, OCR.
COMPATTE, VELOCI E VERSATILI
Image S (www.imagessrl.it) presenta le telecamere GO-5000M-PMCL e GO-5000C-PMCL, i primi modelli della nuova serie GO di telecamere industriali compatte, veloci e versatili sviluppate da JAI. Le nuove telecamere utilizzano tutte lo stesso CMOS global shutter da 5 megapixel, già presente nelle telecamere ad alte prestazioni Spark SP-5000, inserito però in una custodia più piccola dalle dimensioni di 29 x 29 x 41,5 mm, escluso l’attacco per l’ottica, con soli 46 g di peso: una delle telecamere più leggere attualmente in commercio con questa risoluzione. Entro ottobre saranno disponibili anche i modelli con uscita GE e, successivamente, USB3.
La GO-5000 può essere configurata anche come telecamera VGA (640 x 480 pixel) con ottica da 1/3” e un frame rate vicino ai 450 fps. Oppure, gli utenti possono applicare una binarizzazione con maschera 2 x 2 sulla telecamera monocromatica GO-5000M-PMCL per realizzare un sistema con uscita da 1,3 megapixel e con caratteristiche elevate di sensibilità e rapporto segnale-rumore, grazie a un array di pixel da 10 micron quadrati. Come nella Spark SP-5000, il sensore della GO-5000 offre una serie di controlli di guadagno analogico e digitale per ridurre la quantità di rumore di quantizzazione nelle immagini con scarsa luminosità, rispetto alle normali telecamere CMOS che prevedono solo funzioni di guadagno digitale. Il modello a colori, GO-5000C-PMCL, dispone di un controllo del guadagno analogico su 4 canali a bordo chip che consente di regolare separatamente i valori R, G1, G2 e B per un migliore bilanciamento dei bianchi e correzione delle ombre, con rumore ridotto. Inoltre, la soluzione ALC, Auto Level Control, di JAI integra le caratteristiche di guadagno, otturatore e iride automatici in un’unica funzione che consente di ottimizzare il controllo dell’auto-esposizione per ottenere il minimo rumore, la massima velocità dell’otturatore e altri benefici. La doppia interfaccia Mini Camera Link può essere configurata per diverse requisiti di data rate, con configurazioni Base, Medium e Full. La telecamera viene alimentata attraverso uno dei due connettori Mini Camera Link. Grazie alla loro versatilità, abbinata al prezzo di listino molto contenuto – a partire da 800,00 € –, queste telecamere si prestano a un’ampia gamma di applicazioni di visione industriale. Le dimensioni compatte e la leggerezza sono ideali per applicazioni con movimenti continui della telecamera, sistemi robotizzati, veicoli autoguidati o installazioni in spazi stretti.
ALTA VELOCITÀ E ALTE PRESTAZIONI
Keyence Italia (www.keyence.it) ha appena rilasciato un nuovo sistema di elaborazione delle immagini, serie CV-X200, compatibile con telecamere da 21 megapixel. L’adozione di un sensore CMOS compatto e ad alta sensibilità ha permesso, a detta del costruttore, la realizzazione della più piccola telecamera da 21 megapixel esistente al mondo: ciò consente di usare ottiche con attacco C su sensori da 4/3”, aumentando le possibilità di scelta degli obiettivi. Anche la flessibilità d’installazione è stata notevolmente migliorata, rendendo possibile il montaggio in spazi preclusi ai sistemi convenzionali. L’elaborazione di immagini da 21 megapixel consente l’ispezione in un campo più ampio, con maggior precisione. Un’immagine di grandi dimensioni da 21 milioni di pixel validi (5104 x 4092) può essere trasferita a una velocità 16x di 110 ms. Il nuovo sistema consente di rilevare difetti piccolissimi o una maggiore precisione sui target grandi, impossibile con i sistemi convenzionali.
Diversi algoritmi di ottimizzazione delle immagini della serie CV-X consentono di generare immagini migliori anche in caso di ambienti o target variabili. Ciò rende possibile l’ispezione sfruttando appieno le immagini ad alta risoluzione di 21 milioni di pixel, senza alcuna preoccupazione. Vengono forniti 24 tipi di filtri di ottimizzazione delle immagini per compensare in modo significativo le variazioni delle condizioni di ispezione causate dalle condizioni dei pezzi e dall’ambiente esterno. Gli algoritmi esclusivi di Keyence generano immagini ottimali per l’ispezione allo scopo di migliorare la stabilità e ridurre lo scarto di pezzi non difettosi dovuto a errori d’ispezione. È possibile misurare profili 3D grazie alla connessione con LJ-V. La serie LJ-V offre un rilevamento stabile di vari pezzi con l’acquisizione ad altissima velocità di 64.000 profili al secondo. Con l’elaborazione di questi dati dei profili, resa possibile dalla serie CV-X, ogni pezzo può essere sottoposto all’elaborazione delle immagini 3D. Ora è anche supportata la misurazione 3D tramite i dati dell’altezza, inclusa la misurazione di altezza, area e volume. Utilizzando la funzione di “estrazione dell’altezza”, i dati 3D possono essere convertiti in un’immagine in scala di grigi, con l’altezza che si desidera controllare evidenziata. Applicando a quest’immagine un algoritmo esistente di elaborazione delle immagini, è possibile effettuare ispezioni prima impossibili con una telecamera matriciale.
VIDEOCAMERE INTELLIGENTI
A tre anni dall’apertura della nuova sede a Brescia, NET Italia (www.net-italia.it) è divenuta un solido punto di riferimento nel campo della Vision Machine declinata in ogni suo aspetto. “La vicinanza ai clienti italiani ci aiuta a sviluppare applicazioni e soluzioni in modo più efficace e diretto, incontrando le vere esigenze individuali”, afferma Vincenzo Bava, CEO di NET Italia, aggiungendo che “l’aggiornamento continuo e una gamma di prodotti innovativa ci consente di offrire soluzioni performanti e adeguate a ogni applicazione”. La società assicura soluzioni intelligenti per rendere ogni processo efficiente, semplice e al contempo ambizioso. Nel suo portafoglio sono incluse videocamere compatte e remote, con elaborazione di immagini integrata, smart camera, software dedicati alla visione industriale e algoritmi in tempo reale, lenti, illuminatori e cavi.
Ad attirare l’attenzione all’importante appuntamento con VISION a Stoccarda dal 4 al 6 novembre sarà sicuramente la videocamera intelligente CORSIGHT, la prima smart camera – a detta dei tecnici NET – con sensori d’immagine lineari. Allo stand 1D62 sarà altresì possibile visionare la linea di videocamere compatte GigE Vision GigEPRO che integra algoritmi real-time per applicazioni industriali che caratterizzano il concetto di “videocamera aperta”.
APPLICAZIONI DI ROBOTICA
Scanning Ruler è la nuova camera 3D high-end di SICK (www.sick.com) che sfrutta i vantaggi della tecnologia di triangolazione laser 3D e quelli delle telecamere tradizionali per misurazioni precise ed affidabili in 3D di oggetti non in movimento. Il dispositivo fornisce anche un’immagine 2D in scala di grigio che può essere sovrapposta ed utilizzata per l’identificazione di oggetti. La tecnologia di elaborazione immagine è immune alla luce ambientale e fornisce misurazioni affidabili indipendentemente dalle caratteristiche e dal colore della superficie dell’oggetto. La robusta custodia IP65 rende superfluo l’uso di fonti di luce esterne, encoder o strumenti aggiuntivi per l’acquisizione dell’immagine.
Scanning Ruler è la soluzione di visione perfetta per applicazioni di robotica di alto livello, anche in ambienti difficili. Ideale per la localizzazione di oggetti/pezzi in applicazioni avanzate di Bin Picking e per determinare la posizione ottimale di presa del robot.
THE IMAGING SOURCE
Visionlink (www.visionlink.it) presenta la nuova linea di telecamere GigE TIS con obiettivo zoom ottico da 12x e 30x integrato, diaframma e messa a fuoco regolabili. Utilizzando l’SDK “IC Imaging Control” o il software per utenti finali “IC Capture”, entrambi inclusi e gratuiti, si possono regolare tutte le funzioni della telecamera – zoom, diaframma e messa a fuoco – in modalità automatica oppure manuale. Grazie alla tecnologia Power-over-Ethernet, PoE, le telecamere Zoom rappresentano la soluzione ideale per applicazioni che richiedono postazioni remote con l’utilizzo di cavi lunghi. Questi prodotti trovano largo impiego in tutti i settori in cui risulta difficile servirsi di un'alimentazione esterna, come nell’automazione industriale, nel controllo qualità, nel controllo traffico (ITS), nella sorveglianza e nella medicina.
Le nuove telecamere Zoom sono dotate di interfaccia GigE con PoE, sensore CMOS Aptina da 1/2,5” o CCD Sony da 1/3”, risoluzione fino a 5 megapixel e un frame rate di 132 fps (VGA), 33 fps (Full HD), 15 fps (5 MP) e sono costituite da un involucro in alluminio robusto e leggero in un case compatto di 50 x 50 x 103 mm. I modelli monocromatico e a colori funzionano con input trigger e I/O digitali e supportano binning e ROI modificabili. The Imaging Source supporta driver di unità per LabView, Halcon, DirectX, Twains e WDM, l’SDK IC Imaging control e tool software per Microsoft Windows. Sono inoltre supportati tutti i driver open source e software per utenti finali Linux, il cui codice sorgente è rilasciato con licenza Apache 2.0.