Widmer Brothers Brewing ha acquistato un robot industriale di KUKA. Il modello a 6 assi della serie KR QUANTEC si occupa di scaricare le casse di birra nello stabilimento di Portland, in Oregon, USA.
Un robot KR QUANTEC di KUKA depallettizza le pile di casse di birra nello stabilimento di Widmer Brothers Brewing. L’obiettivo? Gestire tempi di ciclo sempre più brevi, aumentare la produzione e migliorare tutte le fasi complementari, in particolare l’imballaggio e la pallettizzazione, assicurando non solo volume e velocità, ma anche precisione e sicurezza.
di Raffaele Pennacchi
CBA, Craft Brew Alliance (www.craftbrew.com), è un consorzio birrario indipendente e quotato in borsa, nato dalla fusione dei maggiori birrifici lungo la costa nord-occidentale del Pacifico: Widmer Brothers Brewing (www.widmerbrothers.com), Redhook Ale Brewery e Kona Brewing Company. Dalla sua nascita CBA offre tutte le varietà di birra dei tre birrifici associati. Le birre artigianali di Widmer, le vivaci ricette hawaiane di Kona e le specialità di Redhook sono molto apprezzate negli Stati Uniti e hanno vinto numerosi premi. I birrifici non si contraddistinguono però solo per l’offerta di birre famose e innovative, bensì anche per i loro sistemi di produzione all’avanguardia e processi innovativi. In quest’ottica Widmer Brothers Brewing ha acquistato un robot industriale di KUKA (www.kuka-robotics.com/italy). Il modello a sei assi della serie KR QUANTEC si occupa di scaricare le casse di birra nello stabilimento di Portland, Oregon (USA).
Il robot della serie KR QUANTEC di KUKA, scelto da Widmer Brothers Brewing, aggira la trave del solaio durante lo scaricamento dei pallet.
MAGGIORE SICUREZZA
L’aumento della domanda dei prodotti di Widmer ha determinato la necessità di aumentare la produzione e migliorare tutte le fasi complementari (in particolare l'imballaggio e la pallettizzazione), garantendo non solo volume e velocità, ma anche precisione. Il vecchio sistema semiautomatizzato per depallettizzare i bancali non era più sufficiente per gestire tempi di ciclo sempre più brevi: Widmer Brothers Brewing lamentava ormai operazioni troppo lente con conseguente perdita di produttività.
Il fattore principale che ha indotto a ricercare una nuova soluzione è stata però la sicurezza. “Scaricare le casse a mano era diventato un problema per motivi di sicurezza, perché i movimenti sono ripetitivi e provocano lesioni,” spiega Rick Ginter, direttore tecnico di Widmer Brothers Brewing. Ginter sottolinea che questa mansione è estremamente gravosa e sottopone il corpo umano a sforzi strenui. Bisognava trovare un’alternativa che consentisse inoltre in futuro di caricare i pallet a tutta altezza, e non solo fino a metà. L’ipotesi di un depallettizzatore tradizionale è stata scartata fin dall’inizio per il soffitto basso, così l’integratore e System Partner di KUKA, Midwest Engineered Systems, ha puntato su una soluzione robotizzata. “Il robot doveva essere in grado di movimentare gli strati superiori del pallet in ingresso, restando al di sotto di una trave portante dell’edificio,” dice Ginter. Il robot KUKA della serie KR QUANTEC scelto da Widmer Brewing è stato programmato per scaricare pallet con carico a tutta altezza evitando facilmente eventuali collisioni con la trave. La scelta di affidarsi a KUKA è stata dettata dall’esperienza: già da sette anni, infatti, un altro robot dell’azienda opera con grande affidabilità sulla linea di produzione dei fusti di Widmers. “Il robot ci ha garantito tempistiche di esercizio eccellenti su quell’impianto. Da quando l’abbiamo installato, la manutenzione e gli acquisti di ricambi si sono ridotti al minimo”, sottolinea Ginter.
PRECISIONE E TEMPI CICLO BREVI
Il processo di depallettizzazione in Widmer Brothers Brewing viene avviato dall’operatore del carrello elevatore. L’addetto posiziona un carico di bottiglie nell’area di alimentazione del trasportatore ad accumulo a cinque zone, al termine del quale uno spintore pneumatico fa scivolare il carico di pallet sui rulli. Al termine del trasportatore il pallet entra nella zona di scarico servita dal robot e si arresta contro un’apposita battuta che ne garantisce il parallelismo con la direzione di avanzamento. Un spintore pneumatico spinge il pallet stesso sui rulli, in modo che risulti perpendicolare alla direzione del trasportatore. Con una pinza universale a depressione, il robot ultra KUKA KR 270 R2700 si posiziona sopra lo strato superiore del carico, preleva le casse in cima alla pila, si sposta verso il trasportatore di separazione dello strato e appoggia l’intero strato sul trasportatore. Il processo viene ripetuto più volte.
Con una pinza a depressione universale, il robot si sposta sullo strato superiore del carico di pallet e preleva lo strato superiore di casse dal bancale.
Nel frattempo il trasportatore di separazione degli strati trasferisce le casse una fila alla volta sul trasportatore. Il trasportatore delle casse rimuove le casse dal trasportatore di separazione degli strati, creando la distanza necessaria fra le casse stesse. Avanzando lungo il nastro, le casse passano sotto un sistema di visione che ne verifica l’allineamento e l’orientamento (se necessario, le casse vengono ruotate). Il trasportatore di casse torna quindi verso il robot e risale verso il trasportatore inclinato. Non appena il robot ha completato lo scaricamento del pallet, quest’ultimo prosegue il viaggio lungo il trasportatore dei pallet, dal quale viene posizionato su un accatastatore automatizzato per essere prelevato mediante carrello elevatore.
FLESSIBILITÀ, L’ASSO NELLA MANICA
Il robot ultra KUKA KR 270 R2700 opera con eccellenti risultati in Widmer Brothers Brewing grazie alla sua flessibilità e al rapporto ottimale fra capacità di carico e sbraccio. Il robot solleva facilmente 270 kg con uno sbraccio massimo di 2.700 mm. Grazie ai sei assi offre l’agilità necessaria per operare nel difficile contesto creato dal soffitto basso. Si fa inoltre apprezzare per l’elevata precisione nelle operazioni di carico e scarico. Come tutti i robot della serie KR QUANTEC, questo modello è caratterizzato da un peso fino a 160 kg inferiore e un ingombro ridotto del 25% rispetto ai suoi predecessori. I componenti più leggeri favoriscono maggiore dinamicità e tempi di ciclo ancora più brevi, oltre a una maggiore rigidezza.
PRODUTTIVITÀ +20%
“Oggi siamo in grado di gestire la depallettizzazione di bancali caricati a tutta altezza e rispettare le velocità previste per la linea. Per le confezioni di birra da 12, abbiamo ottenuto un incremento della produttività di ben il 20%”, dice Ginter. Inoltre non dobbiamo più scaricare le casse a mano. In questa fase del processo abbiamo eliminato tutti i problemi di sicurezza e infortuni, quali lesioni alla schiena, alle articolazioni e muscolari”. “Siamo molto soddisfatti del lavoro di integrazione svolto da Midwest Engineered Systems e del robot KUKA. Mi affiderei ancora a MWES e KUKA in futuro per qualsiasi soluzione di automazione dei processi di imballaggio”, conclude il Direttore Tecnico. ©ÈUREKA!
Con l’aumento della richiesta di birra prodotta dall’azienda Widmer sono aumentate anche le esigenze di produzione e tutte le fasi lavorative a essa correlate.