Le tre sale per formazione, workshop o eventi aziendali sono accorpabili oppure mantenute divise tramite pareti mobili. Nella foto di anteprima: la nuova sede di HEIDENHAIN Italiana evidenzia l’ordine razionale degli spazi e il rigoroso sistema delle facciate trasmette lo spirito dell’azienda.
Inaugurata la nuova sede di HEIDENHAIN Italiana: efficiente, sostenibile - è certificata LEED Platinum - e confortevole.
di Andrea Pagani
HEIDENHAIN Italiana ha una nuova “casa”: edificata su un’area di circa 11.000 metri quadrati, è collocata a breve distanza dalla precedente sede milanese. Ma le analogie tra le due strutture finiscono qui: partendo dal semplice terreno, è stato possibile edificare un edificio che rispondesse al meglio alle esigenze (attuali e future) dell’azienda.
“Eravamo ormai al limite delle potenzialità della vecchia sede, dunque, si è reso necessario trovare una soluzione adeguata”, spiega Andrea Bianchi, amministratore delegato dell’azienda. “Naturalmente, in linea con le politiche aziendali e con i più moderni approcci legati alla sostenibilità ambientale e al comfort degli occupanti, si è deciso di procedere con la costruzione di una palazzina all’avanguardia sotto ogni punto di vista”.
Il risultato è la certificazione LEED-Leadership in Energy and Environmental Design, che considera tutto il ciclo di vita dell’edificio stesso. Raggiungere la certificazione LEED Platinum, la più alta in assoluto, è stato un obiettivo davvero ambizioso: tiene conto, infatti, anche dei più piccoli dettagli e punta a un utilizzo efficiente delle risorse disponibili, come quelle provenienti da fonti energetiche rinnovabili, e dall’utilizzo intelligente dell’acqua piovana e di falda.
L’edificio utilizza infatti geotermia e pompe di calore per il riscaldamento e il raffreddamento, pannelli fotovoltaici per la produzione di elettricità e sistemi di recupero delle acque meteoriche per gli scarichi idrosanitari.
La progettazione valorizza l’efficienza energetica attraverso diverse soluzioni: finestrature con vetri specifici per ogni orientamento di facciata per massimizzare l’illuminazione naturale; un sistema di ventilazione meccanica controllata; isolamento termico e acustico dell’involucro mediante cappotto; gestione domotica degli impianti per ottimizzare il rapporto tra luce naturale e artificiale.
Il green wall è un ampio giardino verticale che si sviluppa dal pian terreno fino a tetto, visibile dall’atrio e dalle balconate interne.
INTERNI BEN ORGANIZZATI
Il progetto architettonico di Marco Carabelli ed Edgardo Pavesi di AAVV studio ha portato alla nascita di un edificio multifunzionale: nei circa 3.500 metri quadrati di superficie utile trovano posto infatti uffici, locali tecnici, aree comuni e un vasto ambiente frazionabile in tre sale pensato per accogliere ospiti in occasione di eventi formativi, workshop o altro. La sala più grande (200 metri quadrati) è strutturata per ospitare fino a tre macchine utensili e altrettanti sistemi di simulazione sui quali testare tutte le funzionalità dei moderni controlli numerici HEIDENHAIN e dei relativi accessori, come tastatori 3D per pezzi, sistemi di visione e sistemi di tastatura per la verifica degli utensili.
Ampio anche il nuovo magazzino, che ora può contare su un efficiente sistema verticale automatico e sullo spazio necessario per accogliere in pronta consegna gran parte delle soluzioni proposte da HEIDENHAIN.
All’esterno, in due edifici minori, sono alloggiati i locali tecnici e di servizio degli uffici (cabina elettrica di trasformazione MT/BT, locale UPS, centrale termica, idrica, antincendio e locale rifiuti).
Le sale riunioni sono identificate con i nomi di personalità italiane che si sono distinte nella storia della scienza.
VERDE, DENTRO E FUORI
All’esterno è stata predisposta un’area verde composta da diverse tipologie di alberature e siepi, che contribuiscono all’assorbimento naturale delle acque meteoriche e riducono sensibilmente l’irraggiamento solare, migliorando così il comfort percepito da chi lavora negli uffici.
Sono stati inseriti tetti verdi e terrazzi, questi ultimi fruibili anche dai dipendenti; accanto all’impianto fotovoltaico da 75 kW, sui tetti dell’edificio principale sono presenti delle coperture verdi con sistema di inverdimento estensivo con apposite specie vegetali. Il loro ruolo è quello di mitigare il microclima, contribuire al risparmio energetico e ridurre l’inquinamento (atmosferico e sonoro).
Sempre all’esterno, il parcheggio offre sia un’area di sosta per biciclette, sia diversi punti di ricarica per auto elettriche.
Il verde non è solo all’esterno dell’edificio, ma è un elemento costitutivo del fabbricato stesso. Dentro è presente un ampio giardino verticale, dal pian terreno fino al tetto, caratterizzato da diverse essenze vegetali che migliorano la qualità della vita indoor e contribuiscono al mantenimento di un microclima ottimale per la salute e per l’efficienza energetica della struttura.
“L’inaugurazione della nuova sede è un bel modo per festeggiare i 50 anni dalla nascita della filiale italiana di HEIDENHAIN”, ha concluso Andrea Bianchi. “In questo lasso di tempo siamo cresciuti, abbiamo acquisito clienti e quote di mercato, dato vita a solide partnership con costruttori di macchine, avviato collaborazioni con università e centri di ricerca. La nuova sede può essere considerata non solo il coronamento di questo percorso, ma anche il punto di partenza verso nuovi successi”. ©TECN’È
Il prospetto sud dell’edificio è caratterizzato da una grande vetrata che riflette il giardino e uno specchio d’acqua con piante acquatiche.