I sistemi di misura lineare aperti LIC 4100 HEIDENHAIN sono altamente dinamici e accurati, anche in versione Safety.
I trasduttori rotativi, i sistemi di misura angolari e lineari o gli slip ring di HEIDENHAIN e dei suoi marchi AMO, LTN, NUMERIK JENA, RENCO e RSF assicurano ai progettisti una tecnologia di misura precisa, affidabile e durevole.
di Alessandro Vella
I sistemi sanitari evoluti si affidano a tecnologie di laboratorio e analisi ad alta efficienza. Dagli esami del sangue eseguiti milioni di volte al giorno fino al complesso sequenziamento genetico, la manipolazione e l’analisi dei campioni vengono gestite con processi altamente automatizzati, impiegando specifiche attrezzature di laboratorio. Le pipettatrici automatizzate, i dispositivi di analisi del sangue o i sistemi di “high content screening” per l’analisi genetica richiedono massima precisione. Per esempio, rispondere alla crescente domanda di analisi e per gestire con particolare efficienza campioni e reagenti, questi strumenti analizzano campioni sempre più piccoli e disposti in spazi sempre più ristretti, con precisione e senza perdite e, allo stesso tempo, senza contaminare i campioni per non falsare i risultati.
SPOSTAMENTI NANOMETRICI
Di fronte a queste esigenze, HEIDENHAIN CORPORATE GROUP ha le risposte giuste. Se, per esempio, un’applicazione diagnostica in vitro o di screening ad alto contenuto (HCS) richiedono passi di misura nell’ordine di nanometri e un’elevata dinamica per la massima produttività, il sistema di misura lineare aperto LIC 4100 HEIDENHAIN possiede tutti i requisiti necessari. In queste applicazioni altamente automatizzate di microscopia, LIC 4100 crea i presupposti per generare molto rapidamente e senza scatti immagini nitide e dettagliate per una refertazione affidabile. Il principio di misura assoluto di LIC 4100 fornisce il valore di posizione subito dopo l’accensione, senza azzeramento. I sistemi di misura assoluti garantiscono elevata sicurezza anche nei processi di analisi più complessi e di lunga durata. La massima affidabilità è garantita anche dalla speciale elaborazione del segnale con HEIDENHAIN Signal Processing ASIC HSP 1.0, grazie alla quale eventuali contaminazioni del supporto di misura non influiscono sul risultato. L’opzione Functional Safety apre nuove possibilità di applicazione.
Per l’automazione di laboratorio e la manipolazione di liquidi HEIDENHAIN dispone di molte soluzioni, tra cui quelle di RENCO e NUMERIK JENA.
AUTOMAZIONE DI LABORATORIO
Nel campo dell’automazione di laboratorio e della manipolazione di liquidi, i trasduttori rotativi incrementali senza cuscinetto R35i e R35iL di RENCO assicurano elevata produttività e affidabilità operativa. Consentono un posizionamento particolarmente preciso e rapido dei motori passo-passo e BLDC su molti sistemi di azionamento di assi e cinghie per macchine per l’analisi del sangue. Con una risoluzione fino a 40.000 passi di misura al giro, rappresentano il sistema motor feedback ideale per queste applicazioni. Per il montaggio in spazi ristretti, richiesto da macchine per dialisi, pompe per sangue o di dosaggio, R35iL RENCO offre un’altezza di ingombro di appena 8,6 mm, e rientra così tra gli encoder più compatti sul mercato. Come per la versione R35i, il montaggio è semplice grazie al pratico meccanismo di autocentraggio, che garantisce un rapido e preciso allineamento all’albero del motore.
Il sistema di misura lineare aperto LIKselect proposto da NUMERIK JENA è, a sua volta, altamente configurabile, estremamente compatto e concepito per requisiti di accuratezza elevati. Rappresenta la soluzione ideale nelle apparecchiature per la cosiddetta diagnostica POCT direttamente negli ambulatori o negli ospedali.
Nella diagnostica per immagini occorrono sistemi di controllo del movimento ad alta precisione e veloci, per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni dei pazienti mantenendo il massimo dettaglio.
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Nella diagnostica si sono affermate metodiche di imaging come la radiografia, la tomografia computerizzata TC o la tomografia a risonanza magnetica TRM, che consentono di esplorare il corpo senza interventi invasivi. Il paziente, l’emettitore e il rilevatore devono essere posizionati con precisione per ridurre il più possibile l’esposizione alle radiazioni durante le procedure diagnostiche radiologiche, senza compromettere il dettaglio dell’area da esaminare.
I trasduttori rotativi incrementali senza cuscinetto R35i e R35iL RENCO: sicuri e affidabili grazie a funzioni di monitoraggio e diagnostica implementate per la prima volta in dispositivi di questo tipo.
I dispositivi medici di grandi dimensioni sono un investimento prezioso, che impone un funzionamento sicuro e affidabile nel tempo. Le soluzioni di sistema di AMO, con principio di misura induttivo in assenza di contatto ed esente da usura, soddisfano in maniera ottimale tali esigenze. Per assi lineari e rotativi, sono particolarmente indicati per lunghe corse utili. In applicazioni come nei tomografi computerizzati possono essere impiegati sistemi di misura AMO con diametri personalizzati fino a diversi metri. Sono disponibili in versione assoluta (WMKA e LMKA) o in versione incrementale (WMK e LMK), anche con soluzioni speciali, indicate per ambienti con radiazioni ad alta energia. La scansione del supporto di misura può essere eseguita in posizione radiale con testina montata internamente o esternamente, come pure in posizione assiale con testina montata lateralmente.
I sistemi di misura AMO sono disponibili anche in soluzioni speciali per esposizione a radiazioni ad alta energia.
ROBOT PER LA MEDICINA
Le applicazioni della robotica stanno diventando sempre più diffuse in chirurgia, ortopedia e neurologia. Gli interventi chirurgici in queste discipline beneficiano dell’elevata precisione e riproducibilità dei procedimenti e dei processi. I robot possono raggiungere aree di difficile accesso soprattutto nelle operazioni e sostituire le metodiche tradizionali con tecniche minimamente invasive.
La robotica viene applicata in misura crescente anche nella riabilitazione, tra cui la fisioterapia assistita da robot e gli esoscheletri per aiutare i pazienti a riacquistare la mobilità autonoma.
Il dual encoder KCI 120 Dplus e l’encoder motore compatto KCI/KBI 1300 sono stati appositamente sviluppati per l’installazione in spazi ristretti nelle applicazioni robotiche. In particolare, il dual encoder KCI 120 Dplus fornisce motor feedback e misurazione di posizione in un unico trasduttore rotativo. Per la sua doppia funzionalità, dispone di un’unità di scansione centrale e due dischi graduati separati, e offre dimensioni compatte e facilità di integrazione: presupposti ottimali anche per robot chirurgici ed esoscheletri. KCI 120 Dplus è disponibile anche in versione con Functional Safety.
Considerando invece le soluzioni proposte da RSF, la struttura modulare dei suoi sistemi di misura lineari e angolari offre massima versatilità in termini di integrazione, oltre a un’ampia offerta di interfacce e molteplici versioni meccaniche. Proprio grazie alla loro elevata versatilità, con i sistemi di misura angolari modulari di RSF è possibile ottenere il controllo del movimento negli esoscheletri. ©TECN’È
Encoder KCI HEIDENHAIN, specialisti della robotica.