Impianto in fase di montaggio, assi con motori brushless, riduttori, pattini a ricircolo di sfere.
RK, azienda trentina che, inventa, progetta, realizza e installa macchinari che sul mercato ancora non esistono, si affida ai prodotti distribuiti da Romani Components al fine di garantire alle sue realizzazioni affidabilità, precisione e velocità.
di Caterina Norbedo
“Da bambino la passione per la meccanica mi portava a chiudermi in garage per realizzare un go-kart. Recuperavo ogni componente che poteva essere funzionale allo scopo: il motore di un vecchio motorino, le ruote di una vecchia 500, il volante da rally regalato dal proprietario dell’officina dove lavoravo l’estate finita la scuola. Tutto per inseguire il sogno di realizzare qualcosa di funzionante frutto del mio impegno e di mia creazione. È questa passione che mi ha portato a voler costituire RK, a scegliere i migliori tecnici sulla piazza per realizzare il mio sogno e aiutare le industrie nel realizzare il proprio!”.
Un team affiatato di tecnici con esperienza in ambiti molto diversi tra loro, alla ricerca delle soluzioni ottimali.
Da queste premesse è nata RK (https://www.rkmacchine.com), dinamica azienda di Rovereto, specializzata nella produzione di macchine e impianti industriali con soluzioni dedicate, capaci di soddisfare l’esigenza di miglioramento delle performance di produzione. “Arriviamo fin dove la tecnologia e il vantaggio nello specifico processo ce lo consentono”, dichiara l’ingegnere Andrea Rao, ideatore e fondatore di RK, che racconta con orgoglio delle sue macchine come fossero “figli” da coccolare e crescere, da salutare al momento del collaudo, augurando loro buon lavoro nella “nuova casa”, presso i clienti.
Impianto in fase di montaggio nel nuovo capannone industriale sede di RK.
INNOVAZIONE E PERSONALIZZAZIONE
L’azienda nasce nel 2012 dal fruttuoso incontro di due grandi menti, Andrea Rao e l’imprenditore Lorenzo Cipriani attualmente alla guida del Gruppo CTE-EFFER. Da studio tecnico d’ingegneria meccanica ad azienda strutturata per l’automazione industriale, RK oggi occupa una superficie di 1.000 m2 all’interno del polo tecnologico di Rovereto, in cui lavorano progettisti meccanici softweristi e montatori meccanici ed elettrici. Nell’arco di breve tempo RK porta a termine molti progetti importanti, tutti accomunati dalla volontà di risolvere la specifica esigenza del cliente, qualsiasi essa sia. Nascono così macchine per l’assemblaggio, il controllo e la verifica, la manipolazione e lo spostamento, per lavorare, per confezionare, per ricerca e sviluppo… prototipi unici, altamente personalizzati. “Da macchine di produzione molto spinta, come quella per il taglio delle pezze da cucina da un taglio al secondo, all’assemblaggio dei cuscinetti, abbiamo fatto belle macchine e ne stiamo facendo di bellissime per le migliori aziende italiane. Ma la nostra macchina più bella e innovativa sarà la prossima!”, spiega Rao, illustrando la filosofia alla base della sua azienda, proiettata verso la continua ricerca delle soluzioni ottimali. Le macchine nascono lavorando in stretta collaborazione con i clienti, chiamati sin dalle primissime fasi a riflettere su tre pilastri fondamentali: analisi del processo produttivo, soluzione tecnologica per il miglioramento del processo e ritorno dell’investimento. Attorno a un’attenta e accurata analisi per soddisfare questi tre requisiti ruota l’intero progetto. “Tutte le nostre macchine sono a servizio dei nostri clienti, sono loro che ne devono trarre il massimo vantaggio. Migliore e maggiore è il beneficio che i nostri clienti trarranno dalle nostre macchine, maggiore sarà la nostra gratificazione”.
“Ci rivolgiamo a tutte le realtà industriali produttive, di medie e grandi dimensioni, che hanno bisogno di automazione per necessità di mercato (costi di manodopera) o di processo (senza tecnologia un prodotto non si può fare). Nel mio team ho voluto i migliori tecnici, quelli che si sono distinti per esperienza e creatività. Ognuno viene da una propria storia per arricchire il patrimonio aziendale: questa è la nostra forza, che ci consente di portare esperienze in tanti settori nella soluzione del problema specifico”.
I sistemi RK offrono elevate prestazioni laddove l’automazione è richiesta per necessità di mercato o di processo. Impianto in zona corrosiva in Inox e Al con trattamento anodizzazione dura a spessore 50 µm.
UN BINOMIO VINCENTE
Oltre alla progettazione mirata, per assicurare le specifiche di progetto e l’affidabilità dei sistemi RK è fondamentale il ruolo della componentistica: “abbiamo bisogno di partner affidabili e competenti, altrimenti non riusciremmo nel nostro mestiere”, sottolinea Rao.
Da tempo l’azienda si affida a pattini a ricircolo di sfere, viti, chiocciole e riduttori distribuiti da Romani Components (www.romanicomponents.it), che installa nei suoi impianti. Il rapporto qualità/prezzo, unitamente alla logistica (in particolare la gestione del magazzino) e ai servizi che offre il distributore sono le ragioni della scelta. Le macchine e gli impianti nati in RK, infatti, sono concepiti per offrire elevate prestazioni: l’abbinata dei prodotti Romani Components a buoni motori e controller assi consente loro di raggiungere risultati importanti, con una produzione che arriva a 1 pezzo/secondo, assicurando affidabilità e precisione di esecuzione; in alcune applicazioni, gli impianti montano fino a 40 motori con assi controllati. Oltre ad essere molto precisi e affidabili, macchine e impianti devono richiedere la minima manutenzione; in pratica, “il cliente ci chiede di potersi dimenticare della macchina una volta in funzione, il che significa ridurre la manutenzione al minimo. Valutiamo tutti i nostri fornitori in termini di tempi di consegna, qualità e costi, requisiti che Romani soddisfa”, spiega Andrea Rao, che sottolinea come la puntualità delle consegne e la disponibilità dei pezzi a magazzino, siano fondamentali sia per la costruzione sia in fase di manutenzione.
Riduttore coassiale PGC a marchio Sesame, ora parte del portafoglio prodotti distribuiti da Romani Components.
La partnership tra RK e Romani va ben oltre la fornitura di materiale: “Nel tempo si è instaurato un bel rapporto con il team Romani e con Marco Furini che ci segue direttamente; abbiamo condiviso valori, capacità tecniche, ci siamo appassionati alle soluzioni vantaggiose per entrambi e, soprattutto, abbiamo creato insieme valore aggiunto per i nostri clienti finali, massimizzando la produttività delle macchine e degli impianti automatici. Addirittura, con alcuni di questi ultimi, riusciamo a raggiungere il doppio della produttività rispetto a quelli che sostituiamo. Posso affermare che appoggiandoci a Romani Components ci sentiamo ben seguiti e abbiamo risposte adeguate in tempi rapidi. Con la loro esperienza ci mettono a disposizione un buon know-how per poter costruire macchine e impianti vincenti”. ©TECN’È
Sistemi di guida a sfera SBC di Romani Components: elevatissima affidabilità e robustezza costruttiva al top di mercato a prezzi contenuti.