Gli spessori della linea di prodotto del tipo M-Tech P sono in pacchetti e possono essere staccati l’uno dall’altro come fogli di un calendario.
Sia che si tratti di acquisti, progettazione, produzione o manutenzione e servizio d’assistenza, grazie a un utilizzo coerente degli spessori per la compensazione delle tolleranze di Georg Martin, le imprese produttive possono ottenere un minor dispendio d’energie e costi contenuti. Le tipologie di impiego in costante aumento determinano una ricerca e uno sviluppo di soluzioni sempre più su “misura” dell’applicazione, con soluzioni anche in plastica.
di Eleonora Dolce
In numerose aziende, il lean management continua ad essere una teoria gestionale dalle migliori intenzioni, ma talvolta mancano strumenti concreti per la sua realizzazione pratica. Già l’attuazione di piccole misure può portare a risultati impressionanti. Un esempio arriva dall’uso di spessori per la compensazione delle tolleranze nella produzione di componenti. Gli effetti di questa soluzione sono ben riscontrabile in tutti i reparti. “In genere, i nostri interlocutori aguzzano le orecchie quando raccontiamo di come l’impiego efficiente di spessori nella produzione di componenti generi effetti significativi a livello di lean management”, riferisce Christoph Martin, Amministratore di Georg Martin GmbH. Recentemente, la Casa, rappresentata nel nostro Paese da Vimitec (www.vimitec.it), ha presentato le proprie soluzioni a un famoso produttore di riduttori che opera a livello internazionale, riscuotendo un enorme successo.
PIANIFICAZIONE PRECISA
Molti produttori di componenti continuano ad eseguire la compensazione delle tolleranze nel reparto d’assemblaggio, ricorrendo a procedure di rettifica. In tal modo, queste utilizzano le costose “capacità” aziendali, in termini di personale e macchine, che potrebbero essere impiegate in modo più produttivo nell’integrazione di spessori. La fase di assemblaggio può essere pianificata con maggiore precisione e può avvenire in modo ancor più rapido. “In numerosi casi si è visto che l’aumento in produttività può risultare di diverse ore!”, afferma Christoph Martin.
Già prima e dopo il montaggio, i processi vengono semplificati, grazie agli spessori. I progettisti non si ritrovano, quindi, a dover calcolare tolleranze totali, bensì devono solo definire in quale punto verrà impiegato lo spessore. Per far ciò hanno ampi spazi di manovra, dato che possono scegliere tra diversi materiali quali l’acciaio inox, l’alluminio, l’ottone, il PET o soluzioni composite all’interno di tre linee di prodotti. Le lamiere di tipo M-Tech L arrivano fino a 64 fogli laminati (tra 25 e 100 µm) con spessori complessivi compresi tra 0,50 e 3,20 mm, che possono essere asportati fino a raggiungere la compensazione della tolleranza richiesta. I modelli di tipo M-Tech S sono lamiere o fogli (a partire da 10 µm) sottoforma di kit di pezzi singoli, su misura o rettificati. Le lamiere di tipo M-Tech P sono spessori in pacchetti che possono essere staccati come i fogli di un calendario o che possono essere compattati con fascette pressacavi.
SOLUZIONI ORIENTATE AL BISOGNO
Grazie al variegato portafoglio offerto da Georg Martin, il reparto acquisti può ordinare degli spessori assolutamente conformi alle esigenze di progettazione, produzione e manutenzione. Se decide, ad esempio, di impiegare uno spessore pelabile di tipo M-Tech L, può avvalersi di 60 strati di fogli in un unico componente. In tal modo, sia il reparto acquisti sia quello di progettazione possono coprire, con un unico elemento di compensazione, tutte le tolleranze possibili. A differenza dei soliti componenti di tipo C, che vengono ordinati a seconda del consumo come materiale sfuso o merce in assortimento, il reparto acquisti può tenere sotto controllo la situazione tramite la lista dei pezzi, conformemente al fabbisogno. Ne consegue una semplificazione del controllo delle giacenze a magazzino, dato che vengono ridotte le varianti e aumenta la sicurezza delle giacenze stesse. Anche il team di assistenza è in grado d’eseguire gli interventi di riparazione necessari con un minimo dispendio d’energie: nessun lavoro di rettifica, nessun impiego di macchine, nessuna gestione delle assegnazioni, nessun tempo d’attesa. È sufficiente rettificare o sostituire lo spessore e il componente è di nuovo in funzione. Tutti questi aspetti generano un cashflow crescente che rappresenta un vantaggio sostanziale sia per i fornitori di primo equipaggiamento sia per i clienti.
“Molti produttori che operano nei settori della tecnologia d’azionamento, dell’automotive, dell’aeronautica e dell’impiantistica impiegano gli spessori di tipo M-Tech ottenendo notevoli vantaggi in termini di lean management, quali, ad esempio, un minore utilizzo di macchine, operazioni di progettazione più rapide, riduzione delle varianti”, sottolinea Christoph Martin. Un grande vantaggio risiede nella capacità di Georg Martin di soddisfare ogni esigenza in termini di spessori personalizzati, pronti per l’uso, grazie al moderno parco macchine a disposizione dell’azienda.
Nel comparto dell’aeronautica gli spessori M-Tech di Georg Martin garantiscono una compensazione delle tolleranze rapida e precisa durante il montaggio di fusoliere, riduttori, componenti mobili come porte o timoni direzionali e di quota o mobilio interno con spessori laminati e massicci. Gli spessori metallici di Georg Martin sono stati in questo caso completati con nuovi spessori pelabili in PET. Gli spessori facilmente pelabili in PET riducono il tempo di montaggio, dato che, rispetto ai prodotti in resina colata, non devono essere temprati. “Portare avanti il nostro elevato grado di disponibilità, l’orientamento ai clienti e l’innovazione sono tutte prerogative che vengono garantite da un’organizzazione flessibile che da decenni soddisfa le esigenze dei propri clienti nei settori dell’aviazione, dell’aeronautica spaziale e dell’automotive”, spiega Christoph Martin.
Gli spessori M-Tech L in PET sono disponibili come dischi, anelli o piastre come componente da montare personalizzato.