La disponibilità di informazioni in tempo reale sul macchinario consentirà di attivare in automatico i sistemi di sicurezza, a vantaggio della prevenzione e della produttività: è Industry 4.0.<br>The availability of real-time information on machinery allows to trigger safety systems automatically, to the benefit of prevention and productivity: that’s Industry 4.0.
Investire in conoscenza, fare sistema con il mondo accademico, cercare alleanze tecnologiche tra imprese che sul mercato possono essere tra loro anche concorrenti: questa l’originale idea di crescita che persegue Pilz, “specialista della sicurezza” che sa tradurre la parola “innovazione” in azioni concrete per i clienti.
di Claudia Pirotta
Pilz vanta una lunga tradizione nel settore dell’automazione industriale con un’attenzione particolare ai temi della sicurezza funzionale. Negli anni, molti dei prodotti dell'azienda hanno definito degli standard de facto nell’industria: PNOZ, PNOZmulti, PSS, SafetyBus p, PSENmag e Safety Eye sono esempi tangibili. Con circa 2.000 dipendenti, un'ampia offerta di soluzioni tecniche e una gamma differenziata di servizi, Pilz (pilz.it) è vicina ai clienti 24 ore su 24, grazie alle 31 filiali e ai 17 partner commerciali presenti in tutti i continenti. The spirit of safety è il motto dell’impresa che ben sintetizza un preciso orientamento: fornire sicurezza applicata all'automazione. Le soluzioni di sicurezza proposte coniugano infatti la produttività con il più alto livello possibile di safety funzionale. L’offerta è costituita da prodotti e sistemi avanzati di controllo per l'automazione che, unitamente a qualificati servizi di consulenza e ingegneria, declinano la leadership della casa nell'ambito dei dispositivi di automazione sicura per uomini, macchine, ambiente.
MIGLIORARE I PROCESSI INDUSTRIALI
Addentriamoci nelle strategie Pilz in compagnia di Luca Bogo, amministratore delegato di Pilz Italia, che ci illustra gli orientamenti strategici e le strategie di sviluppo tecnologico che ci attendono nei prossimi anni. “Nel breve periodo 'verticalizzare' può essere considerata la nostra parola d'ordine e 'valore aggiunto' il sinonimo”, spiega Bogo. Un esempio recente è rappresentato dalle soluzioni di controllori programmabili per automazione PSS4000-R dedicati al settore ferroviario. “Stiamo assistendo ad una nuova rivoluzione industriale, definita comunemente Industry 4.0. Oggi circa il 90% di tutti i processi di produzione è supportato dall’ICT: l’informatizzazione e la connettività, accompagnate da una domanda sempre più variabile, troveranno forte applicabilità nei concetti di fabbrica intelligente, time-to market rapidissimi, simulazione e modellizzazione. Nel lungo periodo, i concetti di Internet delle cose e Machine to Machine rappresentano aspetti dello stesso iter d'innovazione su cui Pilz basa i propri sviluppi tecnici futuri. Abbiamo iniziato ad ipotizzare i paradigmi di Industry 4.0 a partire da un sistema in grado di identificare gli eventi in maniera predittiva. In linea di principio, la disponibilità di informazioni in tempo reale sullo stato effettivo di un macchinario in una linea produttiva permetterà di attivare in automatico i sistemi di sicurezza. Ciò renderà selettivo l'approccio delle persone in funzione delle loro abilità e sarà utile nel prevenire infortuni e garantire alti livelli di produttività”.
TRASFORMAZIONE CONTINUA
La conoscenza è il valore dominante della cultura imprenditoriale di Pilz. In questo gioca un ruolo fondamentale il processo di apprendimento delle risorse umane che deve essere, oltre che personale, organizzativo. La Learning Organization è il modello a cui l’azienda si ispira: favorire la formazione dei singoli anche a fini organizzativi. Una struttura focalizzata a migliorare la comprensione della propria realtà e dei propri processi rende le persone che ne fanno parte responsabili e consapevoli del proprio ruolo. “Pilz trasforma continuamente se stessa e non teme di farlo: vive questa condizione 'necessaria' con entusiasmo, trasmettendo tale valore a tutti gli addetti. Il nostro modello gestionale si fonda sulla capacità di raccogliere conoscenza e saperi attraverso processi flessibili, che vengono adattati di volta in volta in base alle esigenze dei clienti o dei mercati”, afferma Luca Bogo. L'obiettivo è ottimizzare le condizioni atte a sviluppare e realizzare costantemente prodotti e servizi innovativi, estendendo oltre i propri confini organizzativi la ricerca di idee in diversi stadi di sviluppo per metterle poi in atto nei propri reparti di R&D. “Pilz si prefigge di coinvolgere più settori a monte e a valle della supply chain: lead user, fornitori, imprese e ambienti universitari, tutti alla ricerca di idee ed applicazioni. Rispetto ai modelli più tradizionali di sviluppo di prodotti o servizi, l’innovazione aperta offre considerevoli vantaggi tanto all’azienda quanto ai clienti. Non a caso, per creatività intendiamo l’abilità di indirizzare le conoscenze in una maniera differente, cercando nuove soluzioni e nuove modalità di realizzazione”.
INNOVAZIONE È INTEGRAZIONE
Attraverso l’automazione sicura, l’azienda integra produzione, servizi avanzati di carattere tecnico normativo e nuove tecnologie: questa l’idea di innovazione secondo Pilz. “Sosteniamo diversi piani di ricerca attraverso le reti d’impresa e grazie a un contatto più stretto con le università di tutto il mondo”, afferma Bogo. “La cooperazione consente alle università l'accesso alle conoscenze di esperti dell’automazione; permette di utilizzare apparecchiature per i test e di usufruire di supporto pratico sotto forma di collegamenti dati per esperimenti sul campo. Abbiamo progetti in corso con il mondo accademico di diversi poli industriali in Italia, Giappone, Germania, USA, Cina. Si tratta di interventi organici, che mirano a favorire lo sviluppo di una specifica tipologia di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico in aree strategiche, quali sicurezza funzionale, robotica, risparmio energetico, controllo della movimentazione sicura e sistemi diagnostici che utilizzano tablet e smartphone attraverso Internet. È il nostro leitmotiv: investire nell'acquisizione di competenze facendo realmente 'sistema' con le università e stringendo 'alleanze' tra imprese che sul mercato possono risultare tra loro anche concorrenti”.
LA QUALITÀ? È UN PRINCIPIO ETICO
L’innovazione procede di pari passo con la qualità, per la quale è difficile dare una definizione univoca: “La ragione è che le percezioni relative alla qualità variano da persona a persona e da un prodotto all'altro”, Luca Bogo. “Se parliamo di qualità di un software studiato per una specifica applicazione, ad esempio, le percezioni differiscono tra clienti, sviluppatori e utenti. Per Pilz la 'qualità' è determinata dall'integrazione della componente tecnico-specialistica di prodotto/servizio con il rapporto di cessione-comunicazione fra azienda e cliente. Lavoriamo affinché la qualità diventi cultura diffusa e spontanea dell'azienda; disponiamo per questo di flussi informativi che consentono una quantificazione della qualità tramite indicatori di struttura, di risultato e di servizio. In quest’ottica, il personale assume ovviamente un ruolo decisivo. Tali indici rappresentano per noi degli elementi di controllo che consentono di misurare tutte le prestazioni, rilevando in maniera trasparente anche le inefficienze. Per questa ragione la 'qualità' è un principio etico, legato all’attenzione che intendiamo riservare ai clienti attraverso i nostri dipendenti”.
Molti prodotti Pilz, negli anni sono diventati standard de facto per l’industria in termini di sicurezza.<br>Over the years, many Pilz products have become de facto standards in terms of safety.
SAFETY FOR PEOPLE, EQUIPMENT AND ENVIRONMENT
Invest in knowledge, team up with the academic world, seek technology alliances with companies that may be competitors in the market: this is the original concept of growth pursued by Pilz, the “safety specialist” that can translate the word “innovation” into tangible actions for customers.
by Claudia Pirotta
Pilz has longstanding tradition in industrial automation, with a focus on functional safety. Over the years, many of the company’s products have become de facto industry standards. PNOZ, PNOZmulti, PSS, SafetyBus p, PSENmag and Safety Eye are clear examples. With 2,000 employees approximately, an extensive portfolio of technical solutions and a differentiated range of services, Pilz is close to customers around-the-clock, with 31 subsidiaries and 17 sales partners in all continents. The spirit of safety is the corporate motto, that effectively describes a clear mission: provide safety applied to automation. The safety solutions offered by Pilz combine productivity with the highest levels of functional safety. The portfolio includes advanced control products and systems for automation, combined with consulting and engineering services, to support the leadership of the company in the field of safe automation devices for people, equipment and environment.
IMPROVING INDUSTRIAL PROCESSES
We talked about Pilz strategy with Luca Bogo, managing director of Pilz Italia, who illustrated the strategic directions and technology development strategies in the next years. “In the short term, ‘verticalization’ can be considered our password and ‘added value’ a synonym,” Bogo explains. A recent example is represented by the PSS4000-R programmable controller solutions for automation in the railway industry. “We are going through a new industrial revolution, called Industry 4.0. Today, approximately 90% of all production processes are supported by ICT: IT and connectivity, driven by more and more variable demand, will be extensively applied to concepts such as smart factory, fast time-to-market, simulation and modeling. In the long run, the concepts of Internet of Things and Machine to Machine are two branches of the same innovation route followed by Pilz for future technical developments. We have begun to define Industry 4.0 paradigms starting from a system that can identify events with a predictive approach. Basically, the availability of real-time information about the actual status of a machine within a production line will enable the automatic triggering of safety systems. In turn, this will provide for a selective approach of people according to their skills, and it will be useful to prevent damage and injuries and to guarantee high productivity levels.”
CONTINUOUS TRANSFORMATION
Knowledge is the core value of Pilz’ business culture. A key role is played by the learning process of human resources, which must involve not only personal skills, but also organizational aspects. The company draws inspiration from the Learning Organization model: support individual training also for the purposes of the organization. The organization is committed to understand its own structure and processes, so that people become responsible and aware of their role. “Pilz transforms itself continuously and is not afraid to do so: we are enthusiastic about this ‘necessary’ approach, transferring the same values to all employees. Our management model is based on the capacity to collect knowledge and know-how through flexible processes, which are adapted to the needs of customers or markets,” Luca Bogo says. The goal is to optimize conditions to develop and deliver innovative products and services, extending the search for ideas in different development stages beyond the organization borders, and then deploying them into the company’s R&D departments. “Pilz aims at involving more areas upstream and downstream the supply chain: lead users, suppliers companies and academy, all looking for ideas and applications. Compared to traditional product or service development modes, open innovation offers significant benefits to the company and customers as well. In fact, by ‘creativity’ we mean the ability to address knowledge in a different way, looking for new solutions and new execution modes.”
INNOVATION IS INTEGRATION
Through safe automation, the company integrates production, advanced technical regulation services, and new technology: this is the innovation concept according to Pilz. “We support different levels of research through enterprise networks and through closer contacts with universities all over the world,” Bogo says. “Through cooperation, universities have access to automation expert knowledge; in addition, they can test equipment and leverage support in the form of data connectivity systems for field experiments. We have undertaken projects with the academic world in different industrial districts in Italy, Japan, Germany, the US, and China. These are organic actions aimed at supporting the development of a specific type of products and services with high-tech content in strategic areas, such as functional safety, robotics, energy saving, safe handling control and diagnostic systems using tablets and smartphones via the Internet. This is our leitmotiv: investing in the acquisition of skills through partnerships with universities and alliances with companies that, in the market, may be competitors.”
QUALITY? IT’S AN ETHICAL CONCEPT
Innovation goes hand in hand with quality, for which a single definition is difficult: “The reason is that quality perception changes from person to person and from one product to another,” Luca Bogo says. “If we talk about the quality of a software designed for a specific application, for instance, perception is different between customers, developers and users. For Pilz, quality is based on the integration of the technical-specialized part of a product/service with the transfer-communication relationship between company and customer. We are committed to turn quality into widespread and spontaneous business culture; for this purpose, we have information flows that allow to measure quality by means of structure, result and service indexes. In this respect, the staff obviously plays a key role. Such indexes are useful control elements to measure all performance, also identifying inefficiencies. That’s why quality is an ethical concept, linked to the attention we dedicate to customers through our staff”.
Pilz si ispira alla Learning Organization : valorizzare e favorire l’apprendimento dei singoli a vantaggio dell’organizzazione collettiva.<br>Pilz draws inspiration from the Learning Organization : supporting the training of individuals to the benefit of the entire organization.