Come si legge sul sito di Breton, Eagle è un centro di lavoro a portale, con trave mobile a 5 assi interpolati, ideale per operazioni di fresatura ad alta velocità su alluminio e materiali compositi. La macchina è quindi particolarmente indicata per la lavorazione di elementi con forma tridimensionale complessa, quali quelli del settore aeronautico. Le varie configurazioni di Eagle consentono di eseguire anche le lavorazioni più impegnative con la massima flessibilità ed efficienza operativa, con campi di lavoro che vanno da 2.500 x 2.000 x 1.000 mm fino a 20.000 x 5.000 x 2.500 mm e oltre, con doppia traversa e doppio cannotto, permettendo la lavorazione pendolare. Le peculiari caratteristiche di rigidezza e dinamica consentono di affrontare le varie tipologie di particolari con la massima velocità di lavorazione ecapacità di asportazione. Eagle, infatti, grazie alle velocità degli assi lineari che arrivano fino a 85 m/min e alla testa simmetrica e rototiltante con rotazione continua dell’asse C e rotazione dell’asse A da 0° a +115° mostra capacità di lavorazione non comuni proprio nell’esecuzione di profili complessi a 5 assi continui, con la massima precisione e dinamica anche in sottosquadra.
La testa birotativa, posizionabile in qualsiasi angolazione del suo campo operativo, permette di utilizzare un mandrino fino a 40 kW di potenza e 28.000 giri/min, conferendo alla macchina una notevole capacità di asportazione. La struttura completamente chiusa e i cinematismi posti tutti nella parte superiore della macchina conferiscono il massimo grado di sicurezza per l’operatore e la massima affidabilità e precisione durante la lavorazione.