Azienda svizzera conosciuta soprattutto nel settore medicale e implantologico, nella costruzione di orologi e gioielli e nel settore aerospaziale, Bumotec ha proposto per la prima volta a EMO Milano la nuova s181, macchina che ben combina le prestazioni di un centro di lavoro ad alta velocità a quelle di un tornio di precisione. Proposta in Italia da Vemas, mantiene le caratteristiche di alta precisione – deriva termica massima di 3 µm su 5 assi combinati – dei modelli precedenti, ma è più produttiva, grazie all’introduzione di un’unità di ripresa dotata di cinque stazioni che possono lavorare in tempo mascherato. La filosofia di utilizzo di questo tipo di macchine è particolare: sono dotate di un magazzino fino a 90 utensili, di cicli di misura e azzeramento automatici e della precisione intrinseca necessaria a garantire che il primo pezzo fabbricato sia perfettamente in tolleranza; possono quindi prestarsi alla produzione di serie su 24 h, così come ai piccolissimi lotti con attrezzaggi multipli nell’arco di una giornata, perché il passare da un pezzo all’altro richiede solamente il cambio del programma ed eventualmente del sistema di serraggio.
Ovviamente, in determinati settori non è importante solo la precisione, ma anche le finiture ottenibili. Grazie alla nanointerpolazione degli assi e all’utilizzo di motori lineari e motori diretti per gli assi rotativi, sulla s181 non esistono giochi di inversione: questo permette di lavorare particolari dalle superfici perfette e la cinematica della macchina consente di sbavare completamente pezzi di qualunque forma, siano ricavati da barra o da ripresa. Tra i dati tecnici del modello si segnalano: il mandrino di tornitura da 6.000 giri/min, con 11 kW di potenza e coppia massima di 40 Nm; il mandrino HSK40 da 30.000 giri/min, con 6 kW di potenza e coppia massima di 7,6 Nm; il sistema di cambio utensili da 30/60/90 posizioni, con diametro massimo dell’utensile di 80 mm, e cambio in 1,1 s; il sistema integrato di misura diametro, lunghezza e controllo rottura degli utensili; la possibilità di contro operazioni con cinque stazioni HSK25 da 8.000 giri/min o, in opzione, da 40.000 giri/mim; i 9 assi controllati, con lavorazioni su 5 assi sia sul mandrino principale che sulla stazione di ripresa; i motori lineari e il CNC Fanuc 31i.