La rettificatrice per sfere PV500XD di Saporiti permette di rettificare sfere sia in acciaio che rivestite – in carburi, leghe nichel-boro, stellite, ceramica – fino a 595 mm (16” ID) di diametro esterno, con precisioni di rotondità migliori di 0,01 mm (0,0004”) e rugosità anche inferiori a Ra 0,2 µm (AA8). La testa di rettifica è inclinata di 60° e consente la migliore visibilità, agevolando l’evacuazione del refrigerante che viene poi convogliato in un importante impianto di filtrazione.
Tra le soluzioni tecniche impiegate vanno citate: motori raffreddati a liquido per ridurre drasticamente sia il rumore prodotto sia le possibilità di guasti, e ottimizzare i consumi elettrici; asse Y di posizionamento verticale della mola, con micromovimento controllato dal CNC; tastatore Renishaw per la veloce ricerca del centro sfera; maschere personalizzate sul display del CNC per guidare l’operatore nella procedura di rettifica e nelle operazioni di centraggio, anche con eventuali chiavette; filtro indipendente per nebbie di rettifica; carenatura macchina realizzata completamente in acciaio inox, per evitare la formazione di ruggine e la contaminazione dei filtri.
Un Chiller opzionale può consentire la stabilizzazione della temperatura del refrigerante per evitare ogni deformazione. I portautensili disponibili, con attacco idraulico HSK, sono di due tipologie: fissi, adatti cioè a una solo dimensione di sfera; regolabili, per poter lavorare un’ampia gamma di diametri senza rimuovere il portamola dalla macchina. Entrambe le tipologie sono studiate per permettere l’alloggiamento sia delle pietre sia dei dischi in polvere di diamante per le sfere rivestite. Saporiti costruisce macchine utensili dal 1946 e dal 1978 realizza rettifiche per sfere con diametri esterni fino a 2.500 mm.