ABC, Appennino Bene Culturale.
Promossa da ABC, Appennino Bene Culturale (info@abcappennino.it), e organizzata in collaborazione con Adriatic Veteran Car Club di Riccione e con Raggruppamento SPA di San Marino, insieme a numerose Associazioni locali, nelle giornate del 26 e 27 settembre 2015 si terrà la seconda edizione della “Colonna della Direttissima”, un importante raduno dinamico sul motorismo storico. È la seconda edizione di un evento a carattere nazionale che si concretizza nella rievocazione storica di una nutrita colonna di automezzi militari d’epoca, un appuntamento dedicato alla linea ferroviaria “Direttissima”, cordone di collegamento tra Bologna e Firenze che l’anno scorso ha compiuto ottant’anni dall’inaugurazione.
La colonna di automezzi, di grande valore storico, partirà sabato 26 mattina dall’insediamento di Cà di Landino, il villaggio dei minatori che hanno realizzato la “Grande Galleria dell’Appennino” detta appunto “Direttissima”, in seguito diventato caserma dei tedeschi, e, successivamente caserma delle truppe Sudafricane inquadrate nell’esercito inglese e alleate con quelle americane. Il percorso si snoderà attraverso i Comuni di Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Firenzuola, Grizzana Morandi, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro.
L’odierna frazione di Cà di Landino è ubicata nel territorio comunale di Castiglione dei Pepoli, raggiungibile dall’uscita autostradale Pian del Voglio, sulla A1. Il percorso della Colonna, come detto, seguirà la linea ferroviaria della “Direttissima”, passando attraverso il punto di massimo combattimento della Linea Gotica, quando le truppe alleate risalivano l’Appennino fiorentino e liberavano la città di Bologna nell’aprile del 1945.
Gli organizzatori ci tengono a sottolineare che già nella prima edizione dello scorso anno, l’ASCOM di Bologna ha supportato la conferenza stampa creando anche un collegamento istituzionale con l’Aeroporto Guglielmo Marconi e che la scorsa edizione ha visto anche la partecipazione di una troupe della RAI con passaggio sul Tg3 Emilia Romagna.
Nel dettaglio, l’itinerario della Colonna toccherà il cimitero militare germanico del passo della Futa, il Museo della seconda guerra mondiale di Bruscoli, nel Comune di Firenzuola, il parco di Montesole, con le trincee ricreate nel contesto della Scuola di Pace, e, infine, il Museo Guidotti di Castiglione dei Pepoli, inaugurato lo scorso anno, che include una sale espositiva interamente dedicata alle truppe sudafricane presenti sul territorio dall’autunno del 1944 alla primavera del 1945.
Alla manifestazione prenderanno parte anche veicoli e motocicli civili dello stesso periodo storico e le sorprese non finiranno solo con il “cuore” della manifestazione. A cornice dell’evento verranno infatti trattate tematiche inerenti l’aeronautica militare, il modellismo, la numismatica e la filatelia, con momenti culturali incentrati su audiovisivi e documenti originali dell’epoca. Interessante sottolineare che nel Palazzo dei ferrovieri, a Cà di Landino, ha soggiornato anche il famoso giornalista Enzo Biagi quando era impegnato nell’attività partigiana.
Gli organizzatori vi aspettano numerosi per questa due giorni unica nel panorama nazionale, un evento che permetterà di trascorrere sui crinali dell’Appennino Tosco Emiliano un viaggio a ritroso nella storia, sempre con il massimo rispetto dei valori e delle tristi testimonianze dei monumenti innalzati per ricordare e tramandare la memoria di quel cruento periodo. Per i conduttori di automezzi militari e civili, dato che la partecipazione non prevede quote di iscrizione e costi d’ospitalità, è indispensabile accreditarsi scrivendo a info@abcappennino.it.