Intorno al 1900, la sede aziendale di Hengstler si trovava in Hauptstraße 69 ad Aldingen. Da qui, l’azienda ha fornito l’industria orologiera con molle d’argilla.
Foto: ©Hengstler
Hengstler GmbH festeggia il proprio anniversario: l’azienda di Aldingen, in Germania, fu fondata 175 anni fa come fornitore per l’industria degli orologi. Oggi è uno dei produttori leader di componenti per contatori e controlli industriali e serve clienti rinomati in una vasta gamma di settori a livello mondiale.
Questa storia di successo è iniziata nel 1846 con la produzione di molle sonore per orologi da parete e orologi a pendolo. I clienti erano principalmente le fabbriche di orologi della Foresta Nera. Già fin dai primi decenni della sua esistenza, l’azienda si è affermata a livello internazionale: il filo per le molle spesso giungeva dalla Svezia, le molle stesse venivano esportate fino in Giappone.
Negli anni ’20, alla gamma di prodotti si aggiunsero contacolpi e contagiri: in quel periodo, Hengstler sviluppò i più piccoli contatori azzerabili del mondo. Nel 1957 l’azienda ha presentato il sistema di contatori 400: si trattava di contatori a base di plastica con un sistema a innesto che offrivano un’elevata efficienza, a prezzi ragionevoli. Questo prodotto rese Hengstler un leader del mercato. I contatori Hengstler sono stati utilizzati in tutto il mondo anche nei registratori a nastro di molti produttori rinomati.
Hengstler è stata innovativa anche nel campo della tecnologia di stampaggio a iniezione della plastica; l’azienda ha introdotto lo stampo master come strumento di stampaggio a iniezione e ha così rivoluzionato la produzione di componenti in plastica. I componenti prodotti non venivano utilizzati solo nella produzione interna, ma venivano anche venduti liberamente.
Alla fine degli anni ’60, Hengstler inventò il flexitimer, uno dei primi dispositivi di registrazione delle presenze. Parallelamente, lo slogan di Hengstler “I like flexitime” divenne negli anni ’70 sinonimo di condizioni di lavoro più umane.
L’azienda di Aldingen ha segnato di nuovo la storia dell’industria anche nel 1975, inventando il relè di sicurezza con contatti ad azionamento positivo. Il principio di costruzione è ora utilizzato da tutti i produttori di questi componenti. Inoltre, Hengstler ha iniziato e portato avanti lo sviluppo della tecnologia opto-ASIC, che, tra le altre cose, ha consentito di aumentare notevolmente la precisione degli encoder rotativi.
Oggi le stampanti, gli encoder rotativi, i contatori, i relè e le taglierine di Hengstler sono utilizzati in numerose applicazioni in tutto il mondo, nella tecnologia dell’automazione, così come nelle turbine eoliche, nei veicoli commerciali, nelle biglietterie o nel settore medicale.