2G mette l’efficienza della sua gamma di motori alimentati a gas, biometano e idrogeno al servizio dei bisogni energetici dei data center.
2G propone soluzioni flessibili e ad alta efficienza per supportare il fabbisogno energetico crescente dell’IT, offrendo continuità operativa e risparmio nei consumi.
L’evoluzione digitale alimentata da cloud computing, intelligenza artificiale e big data impone ai data center standard sempre più elevati in termini di efficienza energetica, sostenibilità e continuità operativa.
In risposta a queste sfide, 2G Italia, filiale del gruppo tedesco 2G Energy AG, mette a disposizione la propria consolidata esperienza nella cogenerazione a gas naturale, biometano e idrogeno, proponendo soluzioni altamente performanti per la generazione simultanea di energia elettrica e calore.
Una tecnologia versatile e collaudata, in grado di rispondere ai bisogni energetici dei data center moderni, sempre più impegnati nel garantire l’affidabilità dei servizi IT e nel contenere consumi e costi operativi, in un contesto dove l’energia richiesta è in continua crescita.
Il fabbisogno energetico dei data center è in forte aumento
Secondo un recente rapporto McKinsey, il consumo energetico dei data center in Europa triplicherà entro il 2030, passando dagli attuali 62 TWh a oltre 150 TWh. Una crescita alimentata in particolare dall’integrazione dell’intelligenza artificiale nei servizi digitali, che comporta un notevole aumento della potenza computazionale e, di conseguenza, del fabbisogno elettrico.
La sfida è duplice: garantire autonomia dalla rete, continuità di esercizio 24/7 e, contemporaneamente, raggiungere obiettivi ambientali ambiziosi.
“È ancora poco conosciuto il fatto che una ricerca fatta da un utente tramite l’AI richieda una quantità di energia dieci volte superiore rispetto alla stessa operazione fatta con il motore di ricerca, come ci ricorda l’IEA”, spiega Christian Manca, CEO di 2G Italia.
“In questo scenario, essere efficienti, ovvero consumare meno e meglio, è la chiave per una digitalizzazione realmente sostenibile. In questo sforzo di efficienza e di riduzione delle emissioni, la cogenerazione si dimostra una tecnologia collaudata, affidabile e garante dell’autonomia operativa. Noi siamo pronti alla sfida”, aggiunge Manca.
Autonomia dalla rete elettrica e massimo rendimento
I sistemi di cogenerazione firmati 2G si distinguono per l’elevato rendimento elettrico. Un esempio è il modulo avus 2000e da 2.500 kWel per container, che raggiunge un rendimento del 44,1%, assicurando così un’importante autonomia dalla rete elettrica e una riduzione dei costi energetici.
I moduli 2G possono operare anche in modalità isola, garantendo continuità di servizio in caso di blackout o disturbi sulla rete pubblica. Una caratteristica fondamentale per sistemi IT che non possono permettersi interruzioni, nemmeno per pochi minuti.
Soluzioni modulari, flessibili e Plug & Play
L’offerta 2G è progettata per adattarsi perfettamente alle esigenze dei data center, grazie a moduli componibili o sovrapponibili in container che offrono la massima flessibilità in termini di spazio e potenza. Le soluzioni standard Plug & Play sono pronte all’uso e consentono installazioni rapide, riducendo i rischi operativi e garantendo un intervallo medio di manutenzione di 4000 ore.
Oltre ai moduli standard, 2G offre soluzioni su misura, progettate per integrarsi in maniera ottimale in ogni contesto operativo. Questo approccio tailor made è da sempre parte integrante del DNA aziendale.
Il calore diventa risorsa con la trigenerazione
Uno dei vantaggi più significativi della cogenerazione per i data center è la possibilità di recuperare il calore prodotto dal processo di generazione elettrica. Installando un refrigeratore ad assorbimento, il calore può essere convertito in energia frigorifera, raffreddando i server in modo efficiente e sostenibile.
Si passa così alla trigenerazione, che combina energia elettrica, calore e raffreddamento, garantendo massima ottimizzazione energetica e un sensibile abbattimento dei costi di condizionamento.
Sicurezza, continuità e bassa rumorosità
Tutti i moduli di cogenerazione 2G sono progettati per ambienti con elevate temperature e garantiscono basse emissioni acustiche, caratteristiche ideali per l’integrazione nei data center moderni.
L’attenzione all’affidabilità è centrale: le soluzioni 2G permettono una gestione stabile e prevedibile dell’energia, minimizzando il rischio di fermo impianto e proteggendo l’integrità dei dati e dei servizi.
Una storia internazionale, una presenza capillare in Italia
2G Energy AG è tra i principali produttori mondiali di sistemi di cogenerazione, con sede a Heek, in Germania. Fondata nel 1995, ha all’attivo oltre 9.500 impianti installati in 68 Paesi. Il fatturato 2024 ha raggiunto i 375 milioni di euro, con un team di più di 950 dipendenti.
In Italia, 2G è presente dal 2011 con circa 300 impianti installati nel settore industriale, agricolo e dei servizi. La sede di Vago di Lavagno (VR) ospita il magazzino ricambi e coordina l’assistenza tecnica H24, grazie a una rete operativa distribuita su tutto il territorio nazionale.
Verso una transizione energetica affidabile
L’efficienza energetica nei data center è oggi una priorità globale. Di fronte alla sfida della transizione digitale ed ecologica, 2G propone una tecnologia collaudata, flessibile e sostenibile. I suoi sistemi di cogenerazione non solo riducono i costi, ma aumentano l’autonomia, migliorano la sicurezza e favoriscono la sostenibilità ambientale.
Con un approccio proattivo e soluzioni avanzate, 2G Italia si pone come partner strategico per i data center del futuro, in grado di garantire continuità operativa e riduzione dell’impronta ambientale in un mondo sempre più connesso e data-driven.
Christian Manca, CEO di 2G Italia.