Francesco Vuolo, agro business developer di Sacco.
3Biotic Hub, una rete per la sicurezza alimentare. Creato dalla sinergia tra Sacco, Landlab e Synbiotec, 3Biotic Hub punta a proporsi come partner di ricerca e applicazione per ottimizzare l’uso di biofertilizzanti, biostimolanti e agenti di biocontrollo per un’agricoltura più rispettosa, efficiente e innovativa.
Una rete di aziende specializzate nelle biotecnologie, con una forte attenzione all’evoluzione tecnologica e all’equilibrio ambientale, unite da un obiettivo comune: mettere a disposizione del settore agricolo le più avanzate soluzioni in termini di ricerca applicata sul microbioma di piante e suolo e sulla loro influenza nei sistemi agronomici.
Finalità di 3Biotic Hub
L’alleanza si propone di promuovere la ricerca e l’innovazione nella gestione del microbioma vegetale, con un focus specifico sull’efficacia di biofertilizzanti, biostimolanti e agenti di biocontrollo.
L’obiettivo è massimizzare la resa delle coltivazioni attraverso pratiche agricole sostenibili e in grado di affrontare le sfide globali legate alla sicurezza alimentare e alla salvaguardia dell’ambiente. “Knowledge before Application” è il claim che guida l’operato di 3Biotic Hub.
Biofertilizzanti e biostimolanti
L’approccio multidisciplinare della rete si basa su un’analisi approfondita del microbioma delle piante e dei suoli, un passo essenziale per comprendere e ottimizzare l’efficacia dei biofertilizzanti e dei biostimolanti.
L’approccio unisce studi di phenotyping, performance agronomiche, biochimica e microbiologia del suolo, biologia molecolare e analisi dei microbiomi vegetali: è così che 3Biotic Hub si propone come partner strategico per la ricerca.
Il progetto accompagna produttori di biofertilizzanti, distributori, produttori agricoli e istituzioni universitarie nella comprensione e gestione del funzionamento del microbioma delle piante e del suolo; questo approccio consente lo sviluppo e l’applicazione di soluzioni innovative, scientificamente testate per garantire il massimo successo in campo.
I protagonisti
“La creazione di 3Biotic Hub rappresenta per Sacco un’opportunità unica per accelerare e migliorare l’innovazione nel settore agricolo”, ha commentato Francesco Vuolo, agro business developer di Sacco.
“Grazie all’esperienza nella microbiologia applicata e nella produzione di colture microbiche, siamo entusiasti di aver sviluppato e di proporre tramite 3Biotic Hub strumenti per massimizzare l’efficacia dei biofertilizzanti e promuovere pratiche agricole più sostenibili. Lo scopo è rispondere alle sfide dell’innovazione in agricoltura, garantendo una maggiore sicurezza ambientale e alimentare”, ha spiegato Vuoto.
“La partecipazione di Landlab al network rappresenta una grande opportunità per accelerare la transizione verso un’agricoltura sempre più responsabile”, ha detto Adriano Altissimo, CEO di Landlab.
“Forti della nostra esperienza nella ricerca applicata, siamo entusiasti di poter contribuire allo sviluppo di soluzioni avanzate che ottimizzano l’uso di biofertilizzanti e biostimolanti, migliorando la salute delle coltivazioni e la qualità del suolo. Il nostro impegno rimane focalizzato su una gestione agricola responsabile, capace di coniugare produttività e rispetto per l’ambiente”, ha dichiara Altissimo.
“In Synbiotec siamo orgogliosi di essere parte di 3Biotic Hub, un’iniziativa che incarna l’impegno per l’innovazione e la sostenibilità nel settore agricolo. Grazie alla nostra expertise nella ricerca sui microbiomi delle piante e del suolo, siamo pronti a supportare lo sviluppo di soluzioni biotecnologiche che ottimizzano la resa agricola e promuovono pratiche agricole resilienti e rispettose dell’ambiente”, ha concluso Cristina Verdenelli, R&D manager di Synbiotec.
Sostenibilità e innovazione
3Biotic Hub risponde alle sfide sempre più urgenti del settore agricolo, che necessita di soluzioni sostenibili ed efficaci per ottimizzare tanto la qualità quanto la quantità delle produzioni agricole, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Grazie alla sinergia tra le competenze avanzate delle aziende che ne fanno parte, il network si propone come punto di riferimento per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni capaci di plasmare l’agricoltura del futuro.
Adriano Altissimo, CEO di Landlab. Cristina Verdenelli, R&D Manager di Synbiotec.