La storia di Mora Moravia (www.mora.cz) risale al 1825 ed è iniziata con la costruzione di una ferriera e uno stabilimento siderurgico nel 1827. Il primo prodotto per la casa, una macchina da cucire, è stato realizzato nel 1873 e, nel 1902 sono entrate in produzione le brevettate stufe a combustibile solido Meteor. Dal 1908 la produzione è costantemente aumentata, con l’introduzione di nuove apparecchiature come forni per pasticceria e affumicatori per carne.
I primi prodotti a gas per la casa, a marchio Mora, sono stati realizzati nel 1919 e da allora l’azienda ha iniziato gradualmente la produzione di forni e altri prodotti. Recentemente, importanti progetti di produzione sono stati trasferiti al gruppo Gorenje.
“Stiamo effettuando un cambio di produzione e introducendo una nuova generazione di prodotti. Abbiamo deciso di adottare una soluzione onnicomprensiva, non solo incentrata sugli aspetti di tecnologia ingegnieristica e di produzione, ma anche sulla gestione del magazzino e sulla logistica”, ha affermato Tomas Dohnal, Capo del Settore investimenti di Mora Moravia.
Nel luglio 2015 si è concordato che la società mettesse in produzione la sesta generazione di forni e cucine. “È stato deciso che sarebbe stato il più massivo cambiamento di produzione dell’ultimo quarto di secolo”, ha affermato Dohnal.
Una delle componenti essenziali del progetto consisteva nella ricostruzione e nell’ampliamento del magazzino originale. Mora Moravia ha scelto Yale CZ, in collaborazione con Dexion, per la fornitura delle macchine di movimentazione dei materiali e dei sistemi di magazzinaggio. È stata installata una linea di guida a induzione e alla nuova struttura di magazzinaggio è stato fornito un carrello per corsie molto strette VNA Yale® MTC13 LWB.
Oltre al carrello VNA, a Mora Moravia sono stati consegnati otto carrelli elevatori elettrici Yale ERP16VT da utilizzare presso le nuove linee di montaggio, come pure due stoccatori con operatore a terra Yale MS16 per le operazioni di prelievo degli ulteriori componenti di produzione. “Queste macchine sono tra le migliori reperibili sul mercato. Abbiamo ricevuto con grande piacere riscontri assolutamente positivi non solo dalla direzione della società, ma anche dagli stessi operatori”, ha affermato Ivan Musil, Managing Director di Yale CZ.
Mora Moravia ha scelto Yale CZ come partner per le trattative, le analisi e l’acquisizione delle informazioni. “Abbiamo condotto uno studio di ricerca prodotti, ricercando una soluzione che, oltre a fornirci i massimi livelli di efficienza, risultasse accessibile a livello di investimento. Per scegliere le opzioni che risultassero migliori, necessitavamo di riscontri e valutazioni. Consultandoci con Yale CZ abbiamo precisato ciò che desideravamo e la loro offerta è risultata anche la più vantaggiosa”, ha ricordato Dohnal.
“Nella pratica, le aspettative iniziali si sono cobcretizzate. Il sistema di magazzinaggio non presenta problemi ed è conforme alle nostre esigenze. Le nuove macchine per la movimentazione dei materiali e il sistema di stoccaggio hanno contribuito all’efficienza dei nostri processi logistici e il magazzino, recentemente modernizzato, funge da centro di smistamento”, ha spiegato ancora Dohnal.
“Prima disponevamo di vari magazzini ubicati a una maggior distanza dalle linee di produzione, situazione che influiva negativamente sulle tempistiche delle operazioni logistiche. La catena di produzione necessita infatti di un approvvigionamento diverse volte ogni ora, e qualsiasi perdita di tempo, sia pur minima, si accumula al totale. Il nuovo sistema di magazzinaggio ha consentito di eliminare gli inutili sprechi di tempo”, ha concluso Dohnal.
“Abbiamo considerato numerose specifiche tecniche e varianti. L’approvvigionamento delle linee di produzione è stato affidato a carrelli elettrici, mentre prima veniva principalmente gestito da carrelli con motori a combustione interna. I dipendenti di Mora Moravia hanno apprezzato l’impiego di carrelli elettrici a emissioni zero e silenziosi”, ha sottolineato Jaromír Dostál, Senior Adviser di Yale CZ.
Gli operatori hanno inoltre apprezzato la reattività e la facilità d’uso dei carrelli, come pure il loro ridotto raggio di sterzata, che consente un maggiore spazio per manovrare i pallet. “Mora Moravia è una referenza significativa nella regione Moravia e siamo pertanto felici che il cliente sia soddisfatto”, ha concluso Jaromír.