“È stato un anno complesso, ma riteniamo sia fondamentale rimanere in contatto con la nostra clientela e dare un segnale di continuità e fiducia. A&T, anche in digitale, sarà per noi occasione di confrontarci con imprese e realtà produttive e fornire loro tutto il nostro sostegno”: così commenta Alessio Cocchi, Country Manager Italia di Universal Robots la partecipazione della multinazionale danese all’edizione digitale di Automation and Testing 2021, online dal 10 al 12 febbraio.
Durante l’anno del Covid-19, la robotica collaborativa ha confermato il proprio ruolo di game changer per le produzioni manifatturiere, sostenendo le imprese verso la transizione al new normal in maniera efficace e rapida, permettendo la continuità produttiva, anche se in condizioni di personale ridotto per le restrizioni sanitarie imposte nei mesi scorsi.
Forte di una base installata, che nel segmento collaborativo non ha paragoni, – oltre 50.000 cobot operativi in migliaia di impianti in tutto il mondo –, Universal Robots ha nel corso degli ultimi anni continuato a sviluppare soluzioni al servizio delle imprese, capitalizzando proprio su questa vastissima esperienza applicativa.
Oltre alla gamma e-Series, la più performante e flessibile serie di cobot presente sul mercato in questo momento – a detta di Universal Robots –, la società ha puntato moltissimo sui servizi.
Dall’ormai celebre Universal Robots Academy – che ha formato oltre 100.000 utenti in 130 Paesi diversi, in oltre 16 lingue – ai servizi finanziari, che permettono alle imprese di accedere alle soluzioni collaborative con cifre mensili estremamente contenute, fino a Universal Robots+, l’ecosistema collaborativo che raccoglie più di 250 fra accessori, end effector, soluzioni operative, integrabili in maniera semplice e rapida con i cobot per dare vita a decine di applicazioni robotizzate diverse, in quasi ogni settore produttivo.
Tutte queste soluzioni, oltre alla possibilità di entrare in contatto con i consulenti Universal Robots, saranno disponibili presso lo stand virtuale dell’azienda. “Credo che il 2020, pur con tutte le difficoltà che ha comportato, rappresenti anche un’opportunità. Ha costretto noi, come moltissime altre aziende, a ripensare totalmente al ruolo dei mezzi digitali di cui disponiamo, sfruttandoli al meglio”, sottolinea Cocchi.
“Webinar, incontri online, consulenze telematiche e anche fiere in versione digitale che, se interattive come A&T, permettono di creare relazioni proficue oltre ad allargare notevolmente la possibilità di partecipazione anche a chi, per motivi geografici, avrebbe avuto difficoltà a intervenire”, aggiunge Cocchi.
“L’auspicio è ovviamente quello di tornare quanto prima a potersi incontrare di persona, ma sono convinto che anche in veste virtuale le fiere siano un’occasione unica per entrare in contatto con moltissime realtà manifatturiere e contribuire alla crescita del Paese con le nostre soluzioni di robotica collaborativa”, conclude Cocchi. È possibile iscriversi e visitare la fiera cliccando qui.