Filippo Girardi, presidente di ANIE Confindustria.
ANIE Confindustria e Zest hanno individuato le startup più promettenti nei settori dell’elettrotecnica e dell’elettronica. In occasione dell’80° anniversario dalla sua fondazione, ANIE Confindustria ha presentato “ANIE FutureSight, la visione che unisce imprese e startup”, un progetto innovativo che segna l’avvio di una nuova alleanza strategica tra il sistema associativo e il mondo delle startup.
Finalità della collaborazione ANIE e Zest
Obiettivo dell’iniziativa è stimolare l’innovazione nel cuore delle grandi transizioni tecnologiche – digitale, energetica e industriale – attraverso un dialogo strutturato tra le filiere produttive dell’elettrotecnica e dell’elettronica e l’ecosistema imprenditoriale emergente.
Il progetto nasce dalla collaborazione con Zest, leader in Italia negli investimenti early-stage venture capital, nell’accelerazione delle startup e nell’Open Innovation. ANIE FutureSight punta a valorizzare le startup più promettenti attive in settori strategici come Internet of Things (IoT), 5G e connettività industriale, cruciali per la manifattura avanzata e la trasformazione digitale.
Elemento distintivo del progetto è il ruolo attivo di ANIE Confindustria come ponte tra il sistema industriale consolidato e l’ecosistema delle startup, promuovendo un modello di innovazione collaborativa capace di creare sinergie concrete tra imprese e nuove tecnologie.
Iniziative del progetto
La prima iniziativa del progetto è un Beauty Contest, pensato per individuare e avvicinare le startup alle imprese socie di ANIE, facilitando possibili collaborazioni. Zest, anche in forza dell’esperienza e know-how maturato nell’ambito del programma di accelerazione ha selezionato nella prima fase, svoltasi nel mese di aprile, 40 startup.
Magic Spectrum – lo ricordiamo – è un acceleratore della Rete Nazionale di CDP Venture Capital nato con l’intento di unire investitori istituzionali, corporate partner e startup in grado di sviluppare soluzioni altamente innovative nel settore dell’IoT e connettività
In una seconda fase sono state identificate, da parte di un Comitato interno di ANIE, le 10 start up più promettenti nel quadro delle aree applicative dei settori ANIE.
Infine, nella terza fase, le startup selezionate presenteranno i propri progetti in due sessioni online, in programma per il 29 maggio e il 4 giugno 2025.
Gli incontri saranno aperti alle oltre 1.100 imprese associate, che avranno l’opportunità di votare le startup più interessanti. Le tre finaliste verranno proclamate il 18 giugno 2025, in occasione dell’evento celebrativo per gli 80 anni di ANIE, presso l’Auditorium della Tecnica di Confindustria a Roma.
Le startup selezionate accederanno per un anno al sistema ANIE, con l’opportunità di avviare iniziative strutturate di confronto, co-progettazione e validazione delle proprie soluzioni, per rispondere concretamente alle esigenze delle filiere industriali.
Un modello virtuoso di Open Innovation partecipata che consente alla Federazione di consolidare il proprio ruolo di piattaforma abilitante per l’innovazione nazionale, contribuendo alla creazione di un sistema industriale sempre più competitivo, connesso e proiettato al futuro.
Il mercato delle startup innovative in Italia
Sebbene il mercato italiano delle startup sia in crescita, il confronto internazionale mostra ancora un divario significativo. Nel 2024, il Regno Unito ha registrato investimenti in startup pari a 15,6 miliardi di euro, seguito dalla Germania con 10,4 miliardi e dalla Francia con 9,2 miliardi. L’Italia, con 1,5 miliardi di euro, rimane ancora lontana dalle principali economie europee.
Secondo i dati Unioncamere relativi al primo trimestre 2025, in Italia sono registrate 12.170 startup innovative, con un capitale sociale complessivo di poco superiore a 1 miliardo di euro.
Il 79% di queste realtà opera nei servizi alle imprese, in particolare nella produzione di software (44,5%) e nelle attività di ricerca e sviluppo (14,5%). Il 12,8% è attivo nel manifatturiero, con forte presenza nei settori strategici come meccanica ed elettronica.
Dal punto di vista territoriale Milano guida la classifica con 2.472 startup (oltre il 20% del totale nazionale). Segue Roma con 1.255 e Napoli con 835. La Lombardia si conferma la regione leader con quasi il 28% delle startup italiane.
Questi numeri confermano la vitalità e la dinamicità dell’ecosistema innovativo italiano e sottolineano il ruolo chiave che iniziative come ANIE FutureSight possono giocare nel creare connessioni efficaci tra startup ad alto potenziale e il tessuto industriale del Paese.
La parola ai presidenti
“Nel 2025 ANIE compie 80 anni, ma guarda avanti, al futuro. Con questa iniziativa”, ha spiegato Filippo Girardi, presidente di ANIE Confindustria, “non celebriamo solo il nostro passato, ma ribadiamo la nostra vocazione all’innovazione. Il progetto con Zest nasce con un obiettivo preciso: mettere in connessione l’energia e il talento delle giovani imprese con l’esperienza, le competenze e la solidità del nostro tessuto industriale”.
“La collaborazione con Zest Group ci consente di intercettare idee ad alto potenziale e di trasformarle in soluzioni concrete, capaci di rispondere alle esigenze reali dei nostri soci. È un’iniziativa che guarda lontano, che produce valore fin da subito, promuovendo contaminazione, visione e competitività”, ha aggiunto Girardi.
“Siamo molto soddisfatti della collaborazione nata con ANIE Confindustria che si concretizza in un progetto che ha la missione di creare un ponte solido tra innovazione e industria. Zest nasce anche per connettere il mondo delle startup con quello dell’impresa, facilitando collaborazioni virtuose che generano reale impatto”, ha affermato Marco Gay, presidente esecutivo di Zest.
“Con ANIE FutureSight, il nostro ruolo di abilitatore industriale si concretizza in un’iniziativa che dà voce e spazio a tecnologie strategiche. Questa sinergia rafforza l’ecosistema nazionale dell’innovazione, stimola il dialogo tra generazioni imprenditoriali e accelera la transizione tecnologica del Paese”, ha concluso Gay.
Marco Gay, presidente esecutivo di Zest.