Analog Devices (ADI), pioniere mondiale nei semiconduttori ad alte prestazioni, ha annunciato un investimento di 100 milioni di euro nei prossimi tre anni nel progetto ADI Catalyst, una struttura di circa 10.000 metri quadrati situata nel Campus Raheen Business Park a Limerick, in Irlanda, dedicata a supportare l’innovazione e la collaborazione con i clienti. Questa iniziativa porterà anche alla creazione di 250 nuovi posti di lavoro entro il 2025.
ADI Catalyst è un acceleratore tecnologico che consentirà a clienti, partner commerciali e fornitori l’interazione con Analog Devices per il rapido sviluppo di soluzioni d’avanguardia in diversi settori. L’uso di tecnologie all’interno di ambienti simulati e in applicazioni reali accelererà lo sviluppo e l’adozione di soluzioni innovative.
L’attività di ADI Catalyst si focalizza principalmente sullo sviluppo di soluzioni e innovazioni di intelligenza artificiale (AI) abilitate dal software, dedicate ad aree come Industria 4.0, mobilità elettrica, energia sostenibile, connettività di prossima generazione e molto altro.
Uno dei progetti più interessanti di ADI Catalyst è dedicato all’healthcare e a supportare il passaggio dall’odierno approccio terapeutico generalista verso terapie e cure personalizzate. ADI lavora a stretto contatto con i propri clienti e il loro vasto ecosistema per creare processi produttivi di nuova generazione modulari e flessibili, che permettano il rapido passaggio verso nuove tecnologie necessarie per le cure personalizzate, come le terapie CAR T-cell e l’impianto di dispositivi nel corpo umano.
Oltre a ADI Catalyst, in Irlanda è inoltre presente la sede dell’European Research and Development Center di ADI, che ha una consolidata reputazione riguardo allo sviluppo delle tecnologie d’avanguardia e che vanta oltre 1.000 brevetti. ADI ha avviato il suo hub produttivo e di R&D europeo nel 1976 a Limerick, che è anche la propria sede centrale europea. Attualmente l’azienda impiega più di 2.200 professionisti dislocati in 14 sedi europee.