Il 4 e 5 giugno, presso il Parco dei Principi Grand Hotel, in via Gerolamo Francescobaldi 5, a Roma, si svolge il 19° Convegno Nazionale ASSTRA- Associazione Trasporti, dal titolo “Pronti per il futuro: costruiamo la mobilità di domani”.
Una ghiotta occasione per fare il punto sulla trasformazione tecnologica ed energetica in atto nel Trasporto Pubblico Locale: una rivoluzione concreta, visibile nelle nostre città tra nuovi bus, treni e tram, impianti di ricarica e alimentazione per veicoli elettrici e a idrogeno, applicazioni di intelligenza artificiale e automazione.
Nuovi bus, treni, tram che sono entrati in servizio mentre continua il processo di trasformazione energetica e digitale delle aziende di trasporto pubblico, con i cantieri degli impianti di ricarica e di approvvigionamento dei bus elettrici e dei mezzi a idrogeno, con l’implementazione di sensori, applicativi di AI e dell’automazione.
Le nuove frontiere della mobilità
La trasformazione tecnologica della mobilità e del trasporto pubblico, con la spinta delle politiche nazionali e del PNRR è diventata tangibile per i clienti delle aziende di TPL e per tutti i cittadini, e così le nuove frontiere della mobilità, con servizi automatizzati e flessibili, appaiono sempre più prossime.
Ma il 2026 è vicino ed è necessario immaginare il dopo PNRR, perché non solo ci dobbiamo chiedere ora che tipo di trasporto pubblico locale sarà necessario fra 10 anni, ma dobbiamo individuare le modalità per continuare ad accompagnare e sostenere la sua evoluzione.
Gli investimenti condotti fino a oggi, infatti, sono stati l’avvio di una rivoluzione alla quale bisogna dare seguito per rispondere adeguatamente ai cambiamenti tecnologici e socioeconomici che, a oggi, appaiono molto profondi e radicali.
Perché – se l’obiettivo delle aziende di trasporto pubblico rimane quello di offrire servizi in grado di rispondere ai bisogni economici, sociali e ambientali delle comunità locali e del Paese – abbiamo l’occasione di rendere il trasporto pubblico un acceleratore della crescita economica, sociale, culturale dei territori e del Paese, rafforzando il mercato della mobilità collettiva.
Investire sul futuro
In questo momento di grande trasformazione è necessario continuare a investire in tecnologie, formazione, cultura per efficientare i processi produttivi ed i consumi, per aumentare la sicurezza, per innovare i servizi e rispondere ai bisogni della società emergente.
Per portare a compimento la trasformazione innescata servono piani di finanziamento, l’indicizzazione del fondo nazionale Trasporti, un rinnovato approccio alle tariffe, politiche per l’incontro tra domanda e offerta di trasporto, ma anche politiche in grado di sostenere lo split modale e una revisione dei contratti di servizio in ragione degli investimenti intrapresi in tecnologie innovative.
Con la 19° edizione del Convegno Nazionale, ASSTRA vuole quindi affrontare le tematiche degli investimenti futuri, per dare continuità alla trasformazione avviata e spingere le nostre città nel futuro, delle tecnologie, con i loro impatti sui servizi offerti e sulla sicurezza, del mercato del lavoro con le sue nuove tendenze e con l’esigenza di nuove competenze.
Con l’edizione 2025 del tradizionale momento di incontro del sistema associativo ASSTRA – diventato oramai punto di riferimento per le aziende di trasporto pubblico locale e più in generale per gli operatori della mobilità – l’associazione intende disegnare il TPL del dopo PNRR per contribuire alla crescita del Paese.