Durante lo sviluppo dei veicoli, Audi utilizza un’innovativa soluzione realizzata con componenti del sistema di automazione ctrlX AUTOMATION di Bosch Rexroth.
I veicoli elettrici devono funzionare con diverse infrastrutture di ricarica in tutto il mondo. Questa soluzione consente la simulazione realistica delle reti elettriche disponibili a livello globale e permette di testare i veicoli elettrici in varie condizioni di rete. In questo modo, Audi garantisce che i propri veicoli possano operare in modo affidabile presso diverse stazioni di ricarica ad alta potenza (HPC) in tutto il mondo.
La simulazione delle reti è necessaria perché le configurazioni delle reti elettriche, gli intervalli di tensione e le frequenze variano da paese a paese. Audi ha scelto una soluzione basata sulle tecnologie di automazione Rexroth che consente una simulazione flessibile delle reti elettriche estere, basandosi su configurazioni e frequenze disponibili a livello globale.
La soluzione supporta diversi tipi di rete con intervalli di tensione compresi tra 100 e 540 V e frequenze tra 40 e 65 Hz. Inoltre, permette di erogare fino a 500 kW di potenza e supporta reti monofase, bifase e trifase.
L’energia è fornita dall’inverter IndraDrive ML e dal trasformatore di isolamento. Il controllo e il monitoraggio del sistema sono gestiti dalla piattaforma di controllo compatta ctrlX CORE, in combinazione con ctrlX I/O.
La sicurezza del sistema è garantita dalla scalabilità di ctrlX SAFETY. L’interfaccia utente intuitiva è assicurata dalla soluzione WebIQ, basata su web, e da un terminale di controllo esterno con ctrlX HMI.
Flessibile e performante
La soluzione di Bosch Rexroth si distingue per l’elevata flessibilità e le prestazioni avanzate. Il sistema di automazione ctrlX AUTOMATION offre un’architettura aperta, modulare e basata su app, che consente l’adattamento a diverse configurazioni di rete, tensioni e frequenze.
Inoltre, un sistema efficiente di riscaldamento e raffreddamento garantisce il funzionamento ottimale anche in condizioni climatiche estreme. La simulazione delle reti è ospitata in un container isolato, dotato di un sistema di raffreddamento a pompa di calore e di un riscaldatore, per consentire il funzionamento all’aperto.
L’installazione è stata realizzata in collaborazione con l’azienda partner Schmidbaur nel parco di ricarica per test all’interno dello stabilimento Audi di Ingolstadt.
“Grazie alla stretta collaborazione con Bosch Rexroth e Schmidbaur, è stata sviluppata una soluzione su misura che soddisfa sia i requisiti tecnici sia le specifiche condizioni del sito. Il sistema è scalabile e quindi pronto per il futuro, permettendoci di affrontare al meglio le sfide della mobilità elettrica”, afferma Daniel Ettinger, Project Manager nel reparto Testing Development Driving/Energy di Audi.