HBK Italy sarà protagonista della prossima edizione di A&T Digital, in programma dal 10 al 12 febbraio, con cinque workshop dedicati alle opportunità che la trasformazione digitale e il passaggio all’Industria 4.0 offrono al settore manifatturiero in ambito di acquisizione dati, test, misura e analisi.
Filo conduttore delle tematiche saranno le tecnologie digitali, in particolare l’IIoT, Industrial Internet of Things, e il digital twin, il gemello virtuale. L’obiettivo di HBK è quello di mostrare in che modo oggi sia possibile gestire l’intera catena di misura in modo efficiente grazie ai nuovi paradigmi basati sull’utilizzo innovativo del digitale.
Il 10 febbraio alle ore 11:00 è previsto il primo workshop “L’importanza dell’integrazione dei sistemi di acquisizione dati in ambienti di prova complessi”. La tematica di apertura non poteva che essere riservata a un settore cruciale per HBK, l’acquisizione dati. Gianmarco Sironi, Project Manager Custom Systems HBK illustrerà alcune applicazioni pratiche provenienti da differenti industrie in cui i sistemi di acquisizione HBK e la completa catena di misura si integrano efficacemente con test controller, differenti protocolli di databus e memorie condivise.
Sempre il 1° febbraio ma alle ore 14:30 sarà il Sales Engineer HBK Italy Domenico Padovano a spiegare perchè il sistema HBM eDrive Power Testing è così rivoluzionario per testare l’intera catena di trasmissione elettrica o ibrida. Nell’intervento “Test su macchine elettriche azionate da inverter: visualizzare, memorizzare e analizzare i dati come mai fatto prima” illustrerà come i segnali meccanici ed elettrici vengono acquisiti contemporaneamente e in modo sincrono per il calcolo dell’efficienza, e come tutti i dati grezzi vengono memorizzati per eseguire complesse analisi post-process.
L’11 febbraio alle ore 11:30 nell’intervento “Una catena di misura continua per i test strutturali nell’ingegneria meccanica moderna” verrà affrontata la discussa tematica del rapporto tra simulazione e test in laboratorio. Sandro Di Natale, Product and Application Manager Test & Measurement Solutions HBK illustrerà i motivi per cui la simulazione di nuovi progetti meccanici o componenti, pur essendo essenziale per ottimizzare efficientemente i progetti, non può coprire tutti i vincoli richiesti, e come le prove in laboratorio di durata strutturale basate su profili di carico reali siano cruciali prima di rilasciare un nuovo progetto o prodotto. La soluzione per ottenere risultati affidabili è quindi una catena di misura continua che HBK è in grado di offrire.
Sempre l’11 febbraio alle ore 14:30, nella relazione “L’evoluzione delle tecnologie nel campo rumore e vibrazioni per il settore automotive”, Claudio Cupini, Automotive Field Sales Engineer HBK Italy e Gabriella Cerrato, Director, Engineering Services HBK, spiegano il ruolo cruciale di HBK nel passaggio ai veicoli elettrici. Il motore elettrico rispetto a quello tradizionale genera un notevole impatto sulle procedure di ottimizzazione e verifica della performance di rumorosità sia all’interno che all’esterno della vettura. In questa presentazione verrà introdotta l’evoluzione delle tecnologie nel campo rumore e vibrazioni per il settore automotive, che ha portato ad avere un diverso approccio e nuove soluzioni.
Infine, il 12 febbraio alle ore 10:30 verrà nuovamente affrontata la tematica della simulazione da Nicolas Baron, Application Engineer HBM Prenscia, che presenterà nella propria relazione “Attività di analisi integrate con la piattaforma Aqira” una piattaforma web-based le cui caratteristiche consentono di eseguire e condividere attività di analisi in un ambiente integrato al fine di ottimizzare le applicazioni ingegneristiche che necessitano sia dei test fisici che delle simulazioni CAE.
Questo il link per iscriversi ai workshop: https://www.aetevent.com/default.aspx?p=MjAwMDs2OTI5.