Comau ha partecipato all’Euroconvention Global Renpower Italy 2025, evento di riferimento per il settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie avanzate.
Il 27 e 28 febbraio scorsi, a Milano, Comau ha partecipato all’Euroconvention Global Renpower Italy 2025. Alla sua prima edizione in Italia, si è affermato come un evento di riferimento per il settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie avanzate. Comau è stata tra i protagonisti, contribuendo con la sua esperienza nell’automazione industriale per la transizione energetica.
Durante l’evento, Lucrezia Morabito, Product and Solutions Manager Advanced Automation Solutions di Comau, ha partecipato al panel di discussione: “Scaling up green hydrogen production in Italy: strategy, infrastructure requirements, tenders and regulatory frameworks”, con un focus particolare sul ruolo chiave dell’automazione avanzata e della digitalizzazione per l’adozione di tecnologie a idrogeno su larga scala.
Il ruolo dell’idrogeno
Il panel è stato moderato da Cristina Maggi, direttrice dell’associazione H2IT di cui Comau è entrata a far parte con l’obiettivo di accelerare e rendere più efficace la diffusione dell’idrogeno come vettore energetico pulito e mettendo a disposizione tecnologie, conoscenze e supporto per l’integrazione su larga scala di tecnologie dedicate, innovative e avanzate.
Durante la presentazione, Lucrezia Morabito, ha affrontato il tema delle sfide e delle opportunità di questo settore evidenziando quanto l’idrogeno ricopra un ruolo fondamentale per la transizione energetica e per la decarbonizzazione di diversi settori permettendo di abbattere le emissioni di gas serra e raggiungere così l’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050 previsto dall’Unione Europea.
L’offerta di Comau
In questo contesto, per quanto riguarda la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno, Lucrezia Morabito ha poi presentato l’offerta di Comau che supporta i clienti nei loro percorsi di produzione di celle a combustibile ed elettrolizzatori offrendo soluzioni di automazione avanzata nelle tecnologie dell’idrogeno come l’assemblaggio automatizzato di elettrolizzatori, celle a combustibile e componenti BoP-Balance of Plant, con una riduzione dei costi e il miglioramento della qualità.
Morabito ha anche analizzato i principali ostacoli che limitano la scalabilità della produzione di idrogeno verde e in che modo l’automazione avanzata può contribuire a rendere i processi più efficienti, sostenibili e competitivi su larga scala.
Per concludere ha anche commentato, dal punto di vista di Comau, a che punto si trova oggi la digitalizzazione nella filiera dell’idrogeno e quali sono le tecnologie più promettenti per migliorare il monitoraggio, la gestione dei dati e l’integrazione dei processi produttivi.
Le applicazioni
Le soluzioni di Comau sono attualmente in uso presso clienti leader nel settore dell’idrogeno a livello globale, dall’Europa alla Cina, agli Stati Uniti. Sono diversi i progetti in corso e riguardano in particolare le applicazioni di stacking di celle a combustibile e di saldatura per la produzione di componentistica per elettrolizzatori alcalini.
Guardando al futuro, Comau prevede di innovare ulteriormente nel campo dell’automazione per le tecnologie a idrogeno, espandendo il proprio portafoglio di soluzioni, anche attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’utilizzo di dati intelligenti favorendo l’efficienza dei processi produttivi e la competitività.
“Questo evento è stato un’opportunità unica per esplorare le sinergie tra la robotica avanzata e le energie rinnovabili, in particolare l’idrogeno, verificando lo stato attuale di automazione e digitalizzazione della filiera e permettendoci di mettere in evidenza come Comau stia supportando tale processo di innovazione”, ha detto Lucrezia Morabito.
Lucrezia Morabito, Product and Solutions Manager Advanced Automation Solutions di Comau.